Emilio Tibaldi è nato a Udine il 29 luglio 1955. Laureato in Scienze Agrarie presso l'Università di Padova, è professore ordinario di Zoocolture (SSD AGR20) presso l'Università di Udine dove coordina la sezione di Acquacoltura e Risorse faunistiche del Dipartimento di Scienze AgroAlimentari, Ambientali e Animali e dirige la Scuola di Specializzazione di "Allevamento, Igiene, Patologia delle specie acquatiche e controllo dei prodotti derivati" per medici veterinari. E' docente di Acquacoltura Sostenibile e Zoocolture nei corsi di laurea triennale e specialistica dell'Area Agro-Veterinaria dell'ateneo di Udine . Ha tenuto per 10 anni parte del corso di Aquaculture Nutrition nell'ambito del MSci in Aquaculture, presso la Facoltà di Bioscience Engineering dell'Università di Ghent (Belgio). E' inoltre membro del consiglio dei docenti del Dottorato di ricerca in "Scienze e Biotecnologie Agrarie "i " dell'Università di Udine.
Attività scientifica
L’attività scientifica, essenzialmente rivolta a studi e ricerche su argomenti inerenti l'Acquacoltura, la Nutrizione e l’Alimentazione degli organismi acquatici e la qualità delle produzioni dell’Acquacoltura, si è concretizzata in oltre 200 lavori a prevalente carattere sperimentale editi su riviste specializzate o presentati a congressi nazionali ed internazionali.
Tra i più recenti temi di ricerca trattati figurano:
definizione di tecniche e diete artificiali per l'allevamento di nuove specie per l’Acquacoltura mediterranea quali il dentice (Dentex dentex), ibridi intergenerici tra Sparidi, il polpo mediterraneo (Octopus vulgaris), la sogliola (Solea solea);
fabbisogni nutrizionali,metabolismo azotato e lipidico della spigola (Dicentrarchus labrax);
valutazione nutrizionale di diverse fonti proteiche nell’alimentazione delle specie ittiche allevate: implicazioni su prestazioni zootecniche, welfare, impatto ambientale ed attributi qualitativi della porzione edule;
studi sulle relazioni tra nutrizione ed alcuni aspetti della qualità nelle specie ittiche di interesse acqua colturale;
utilizzo della tecnica strumentale NIRS e degli isotopi stabili di N e C nel controllo di qualità, tracciabilità della trota iridea e della spigola di allevamento.
Nell'ambito delle predette linee di ricerca ha svolto il ruolo di responsabile scientifico di progetti in ambito EU(FAIR-UE (CT98-3408), Progetto Galileo-CRUI, Scambi scientifici Italia- Francia, nazionale AGER2-Sushin, MIPAF, III, IV, V e VI Piani Triennali della Pesca e dell'Acquacoltura e regionali (ARSIA, Regione Toscana, ETP Regione Friuli Venezia Giulia) e di ricerche patrocinate da organizzazioni ed aziende private (American Soybean Association-USA, Skretting-N, Hamlet Protein-DK, Roquette Freres-F).
L'attività scientifica svolta dallo scrivente comprende inoltre soggiorni in laboratori stranieri per visite e scambi scientifici (Francia, Laboratori INRA-IFREMER; Giappone, Fish Laboratory, Nansei; Norvegia, Aquaculture Protein Centre, Akvaforsk, Sundalsora; Spagna, CSIC Castellon; Portogallo, Università di Oporto; Ungheria, HAKI, Szarvas); la partecipazione a congressi e simposi nazionali ed internazionali sia in qualità di relatore che come invited speaker e/o chairman di sessione. E' seconf Editor per la rivista dell'EAAP-FEZ Animal, membro del comitato editoriale della riviste "Journal of Freshwater Biology", "Israeli Journal of Aquaculture" e svolge attività di revisore per varie riviste scientifiche (British Journal of Nutrition , Comparative Biochemistry and Physiology, Aquaculture , Aquaculture Nutrition, Aquaculture Research, Aquaculture International, Italian Journal of Animal Sciences, Algal Research, Animal ).
Ha inoltre svolto attività di consulenza scientifica per l'Associazione Piscicoltori Italiani (API) e per l'American Soybean Association (ASA).