Elena Polledri è Professoressa ordinaria di Letteratura Tedesca (L-LIN/13) all’Università di Udine. Dopo gli studi di germanistica e slavistica (1990-1995) all’Università Cattolica di Milano e un dottorato di ricerca in co-tutela con l’Università di Konstanz (1996-2001), ha insegnato a Milano, Urbino, Modena e Trieste; è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Udine (2003-2006 e borsista della Fondazione Alexander von Humboldt (2007-2009) all’Università di Konstanz. Nel 2009 ha preso servizio come ricercatrice presso l’Università di Udine dove nel 2015 è stata chiamata come professoressa associata e nel 2022 come ordinaria. È coordinatrice del Dottorato in Studi Linguistici e Letterari di Udine e Trieste, membro del Direttivo della Hölderlin-Gesellschaft e Presidente dell’associazione italiana, consulente scientifica della Österreich-Bibliothek, Udine e Vicepresidente dell’Associazione Biblioteca Austriaca; co-dirige la rivista Studia Hölderliniana. Nel 2017 è stata insignita del Premio Ladislao Mittner in Letteratura Tedesca come riconoscimento per l’“eccellenza scientifica e l’impegno profuso per intensificare il dialogo italo-tedesco nella didattica e nella ricerca”.
I suoi interessi di ricerca si focalizzano in particolare sui seguenti periodi: il Settecento, l’Età di Goethe, la Romantik, la Jahrhundertwende, il secondo dopoguerra, la letteratura contemporanea. I suoi studi hanno privilegiato i seguenti temi: il Transfer culturale tra i paesi di lingua tedesca e l’Italia e le relazioni italo-tedesche; teoria, storia e pratica della traduzione; Letteratura e/a teatro, traduzioni e adattamenti teatrali, i rapporti della letteratura con le arti figurative, la musica e la filosofia; interculturalità – transculturalità – plurilinguismo- letterature di migrazione e di confine; intertestualità e intermedialità; la storia e poetica dei generi letterari, in particolare la lirica e le sue forme; il genere epistolare e i carteggi, il dramma, la novella; la didattica scolastica e universitaria della letteratura e civiltà dei paesi di lingua tedesca, la riscrittura dei classici tedeschi e della Klassik nella letteratura novecentesca e del Dopoguerra.
Ha pubblicato studi, tra gli altri, sui seguenti autori e autrici di lingua tedesca: F. Hölderlin, J. G. Herder, G. E. Lessing, F. G. Klopstock, M. Wieland, J. W. Goethe, F. Schiller, W. Heinse, W. Waiblinger, H. v. Kleist, F. und A.W. Schlegel, Novalis, E. T. A. Hoffmann, F. Grillparzer, G. Büchner, R. M. Rilke, P. Szondi, P. Celan, I. Bachmann, H. Arendt, P. Weiss, Ch. Lavant, O. Pastior, W.G. Sebald, I. Rakusa, B. Baláka, B. Galvagni, F. Mayröcker, M. Haderlap. E sui seguenti autori italiani in prospettiva comparatistica: F. Petrarca, Dante, G. Boccaccio, T. Tasso, L. Ariosto, G. Leopardi.