CURRICULUM VITAE

 

 CURRICULUM COMPRENSIVO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DIDATTICA, ED ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE REDATTO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 46 E 47 DEL D.P.R. 445/00 (DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DELL’ATTO DI NOTORIETA’)

 

Renata Londero

Professoressa ordinaria di Letteratura Spagnola

Università di Udine

 

La sottoscritta, prof.ssa RENATA LONDERO, consapevole che, ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso decade dal beneficio ottenuto sulla base di tali dichiarazioni ed è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia,

 

DICHIARA

 

che il proprio curriculum risulta essere il seguente:

 

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM

 

La sottoscritta, Renata Londero, si è laureata il 22/6/1988 presso l’Università di Udine (Facoltà di Lingue e Letterature Straniere), discutendo la tesi intitolata “Luis Cernuda e i romantici inglesi: una analisi intertestuale”, sotto la direzione della prof.ssa Elide Pittarello (punti: 110/110 e lode).

            Dall’A.A. 1989-1990 all’A.A. 1992-1993 ha frequentato i corsi del Dottorato di Ricerca quadriennale in Iberistica (V ciclo) presso l’Università di Bologna.

            Nel 1992, a seguito del concorso ordinario per esami e titoli di cui al D.M. 23/3/1990, ha ottenuto l’idoneità all’insegnamento di Lingua e Civiltà Inglese nella Scuola Secondaria di II grado, per la provincia di Udine, con il punteggio di 80/80, e conseguentemente la cattedra in ruolo per la stessa classe di concorso. Sempre nel 1992, a seguito dello stesso concorso ordinario per esami e titoli di cui al D.M. 23/3/1990, ha inoltre ottenuto l’idoneità e la cattedra in ruolo per l’insegnamento di Lingua e Civiltà Spagnola nella Scuola Secondaria di II grado, per la provincia di Padova, con il punteggio di 80/80; a tale cattedra ha rinunciato optando per la cattedra di Lingua e Civiltà Inglese nella provincia di Udine. Dall’1/9/1992 al 31/10/1993 ha fruito del congedo dall’insegnamento, ai sensi della normativa vigente, perché iscritta al quarto anno del Dottorato di Ricerca in Iberistica presso l’Università di Bologna.

Il 31/10/1993 ha concluso il Dottorato di Ricerca in Iberistica presso l’Università di Bologna, con una tesi sulla narrativa di José Martínez Ruiz/Azorín, seguita dal prof. Giovanni Caravaggi (“Azorín narratore: i romanzi della maturità (1928-1944)”). Ha ottenuto il titolo di Dottoressa di Ricerca in Iberistica, avendo sostenuto con esito positivo l’esame per il conseguimento del titolo il giorno 15/6/1994.

Dall’1/11/1993 al 30/4/1996 ha prestato servizio come docente di ruolo di Lingua e Civiltà Inglese nella Scuola Secondaria di II grado, nella provincia di Udine.

Dal 1994 al 1996 è stata cultrice della materia (Lingua e Letteratura Spagnola) presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Germaniche e Romanze della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine.

A seguito del relativo concorso pubblico per esami e titoli, il 1 maggio 1996 è stata nominata Ricercatrice universitaria di Lingua e Letteratura Spagnola presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Genova, dove ha prestato servizio fino al 30 giugno 1998.

Dal 7/3/1998 al 17/3/2001 è stata Segretaria-tesoriera dell’Associazione Ispanisti Italiani (A.ISP.I.), per il triennio 1998-2001.

Il 1 luglio 1998 ha ottenuto il trasferimento presso l’Università di Udine, dove attualmente presta servizio come Professoressa ordinaria di Letteratura Spagnola presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Comunicazione Formazione e Società (DILL). Dal 20 novembre 1998 al 19 aprile 1999 è stata collocata in astensione obbligatoria per maternità.

Dal 4/2/2002 la sottoscritta risultava ufficialmente idonea alla II fascia (professore associato) di Lingua e Letteratura Spagnola, avendo superato positivamente la valutazione comparativa per il settore scientifico-disciplinare L17A (Lingua e Letteratura Spagnola) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, indetta con D.R. n. 1323 del 12/10/2000, pubblicata in G.U. – IV Serie Speciale n. 81 del 17/10/2000. Chiamata in qualità di Professoressa associata di Lingua e Traduzione – Lingua spagnola presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, è stata incardinata presso il Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, con sede a Gorizia, dal 1 ottobre 2002 al 27 aprile 2004. Dal 28/4/2004, è passata per incardinamento (con delibera del Consiglio di Facoltà del 28/4/2004) al Corso di Laurea in Comunicazione e mediazione interlinguistica, con sede a Gorizia. Ha usufruito del secondo congedo obbligatorio per maternità dal 9 maggio 2004 al 17 ottobre 2004, del congedo facoltativo per maternità dal 18 ottobre 2004 al 21 ottobre 2004, e dell’astensione facoltativa per maternità dal 22 ottobre 2004 al 26 novembre 2004.

Dal 1 novembre 2006 è passata per incardinamento al Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere (sede di Udine), secondo delibera del Consiglio di Facoltà del 15/12/2005.

Dal 1998 al 2006 è stata coordinatrice scientifica dei “Quaderni sulla traduzione letteraria” (supplemento della rivista udinese “La Panarie”), dedicati alla traduzione letteraria, alla linguistica contrastiva e all’intertestualità. La rivista è giunta al numero 12, 2006 (la sottoscritta ha curato anche i numeri 5, 6, 7, 8, 10, 11).

A partire dall’A.A. 1999-2000, è coordinatrice per l’Università di Udine degli accordi Erasmus con la Spagna, per i corsi di laurea di Lingue dove si impartono corsi di Lingua e di Letteratura Spagnola.

Dal 2001 al 2011 ha fatto parte del Comitato di Redazione della rivista annuale “Il Bianco e il Nero” (Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine); dal 14 giugno 2005 al 2011 è stata Segretaria di Redazione della rivista.

Dal 2002 al 2008 è stata referente per l’Italia del «Boletín Bibliográfico» annuale della AIH (Asociación Internacional de Hispanistas), per cui ha curato periodicamente schede di aggiornamento bibliografico.

Dall’A.A. 2002-2003 fa parte del Comitato Direttivo di ALL (Associazione dei Laureati in Lingue dell’Università di Udine).

Dal 2/4/2003, la sottoscritta è collaboratrice scientifica interna del Centro Internazionale sul Plurilinguismo, attualmente diretto dal prof. Renato Oniga, presso l’Università di Udine.

Dal 23/10/2003 al 27/5/2004, ha coordinato il ciclo di nove conferenze sulla letteratura spagnola, dal titolo “Viaggio nella letteratura spagnola”, presso l’Università Popolare di Udine.

Il 31 gennaio 2007 è stata confermata nel ruolo di Professoressa Associata di Lingua e Traduzione – Lingua Spagnola.

Dal 24 ottobre 2007 al 30 settembre 2018 è stata Referente per il Tutorato e l’Orientamento per i corsi di Lingue e Mediazione presso l’Università di Udine (Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere/Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società).

Dal 1 aprile 2008 è passata al s.s.d. L-LIN 05/Letteratura spagnola.

Dall’A.A. 2008-2009 all’A.A. 2011-2012 è stata membro effettivo del Collegio Docenti del “Máster en Estudios Literarios” della Universidad de Alicante (coordinatrice: prof.ssa Helena Establier).

E’ membro fondatore del “Centro di Lingua e cultura italiana per stranieri” (CISU), presieduto dalla prof.ssa Carla Marcato (Università di Udine), dal 14 ottobre 2010.

Durante l’A.A. 2010-2011 ha fatto parte del Comitato locale per il Friuli-Venezia Giulia del Concorso Internazionale di scrittura creativa in lingua straniera “Edinburgh Gadda Prize” (Presidente: Federica Pedriali), destinato agli studenti delle scuole medie superiori della Regione.

Da aprile 2011 a dicembre 2011 ha coordinato il gruppo di lavoro della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere per l’organizzazione dei corsi di formazione iniziale degli insegnanti di Lingue straniere presso la scuola secondaria di I e II grado a partire dall’A.A. 2012-2013 (LM 37 pre-abilitante per la classe 45/A “Lingua inglese e seconda lingua straniera” e TFA per le classi 45/A “Lingua inglese e seconda lingua straniera” e 46/A “Lingua e civiltà straniera”).

Da maggio 2012 è reviewer della rivista “Anales de Literatura Española” dell’Università di Alicante.

Da giugno 2012 a giugno 2017 è stata Segretaria di Redazione della rivista online “Cuadernos AISPI” dell’Assocazione Ispanisti Italiani, diretta dalla prof.ssa Maria Vittoria Calvi dell’Università di Milano. Dal 17 giugno 2017 è componente del Comitato Direttivo della rivista, insieme a Maria Vittoria Calvi (Direttrice) e Fausta Antonucci (Presidente A.ISP.I. per il triennio 2017-2019).

Da luglio 2012 è Presidente della commissione valutatrice delle candidature al TFA (Tirocinio Formativo Attivo) presso l'Ateneo di Udine, per le classi di concorso A445 - Lingua straniera I grado: spagnolo, e A446 - Lingua e civiltà straniera: spagnolo (II grado).

Da ottobre 2012 è membro del Comitato Scientifico della rivista internazionale “Líneas – Revue interdisciplinare d’Études Hispaniques” dell’Université de Pau et des Pays de l’Adour.

            Il 29 gennaio 2014 ha ottenuto l’ASN 2012 per la prima fascia nel s.s.d. L-LIN 05 – Letteratura spagnola.

            Dal 2015 è reviewer della rivista “Creneida. Anuario de Literaturas Hispánicas” dell’Università di Córdoba.

            Dall’A.A. 2014-2015 all’A.A. 2016-2017 è stata Vice-coordinatrice del Consiglio Unificato dei corsi di laurea triennale e magistrale in Lingue e Mediazione dell’Università di Udine.

            Dal 2016 è reviewer della rivista “Lectura y Signo” della Universidad de León; dal 2017 è reviewer delle riviste “Anuario Lope de Vega” del gruppo di eccellenza Prolope della Universidad Autónoma de Barcelona (UAB) e di “Hesperia” della Universidad de Vigo; dal 2019 è reviewer delle riviste di fascia A “Lingue antiche e moderne” (Università di Udine), “Studi comparatistici” (Società Italiana di Comparatistica Letteraria), “Anales de Literatura Española” (Universidad de Alicante), “Anales Cervantinos”, “Artifara”, “Cuadernos de investigación filológica.

            Dal 1 gennaio al 16 maggio 2017 ha usufruito di una parte di anno sabbatico (1 gennaio-31 dicembre 2017) per motivi di ricerca.

Il 16 maggio 2017 ha infatti preso servizio come Professoressa ordinaria di Letteratura spagnola presso il Dipartimento di Lingue e letterature, Comunicazione, Formazione e Società dell’Università di Udine, a seguito della procedura selettiva di chiamata per un posto di Professore di I fascia per il s.s.d. L-LIN 05/Letteratura spagnola (art 18/240), di cui al bando n. 623 del 07/11/2016 dell’Università di Udine, pubblicato sulla G.U. n. 91 serie speciale del 18/11/2016. 

Dal 2017 è membro del Comitato scientifico della collana “Sendas. Studi e testi sul Novecento iberico e iberoamericano”, diretta da Federica Cappelli, Giovanna Fiordaliso e Alessandra Ghezzani, per i tipi di ETS (Pisa). Dal 2020 è membro del Comitato scientifico della collana di letteratura e saggistica straniera “Saguni”, diretta da Matteo Lefèvre, per la casa editrice Perrone (Roma).

Dal 1 ottobre 2017 è Coordinatrice del Consiglio Unificato dei Corsi di laurea triennale e magistrale in Lingue e Mediazione dell’Università di Udine, per il triennio 2018-2020. Il 23 settembre 2020 è stata riconfermata nello stesso ruolo per il triennio 2020-2023.

Dal 30 settembre 2020 è Corrispondente per l’Italia dell’Observatorio bibliográfico permanente dell’AIH (Asociación Internacional de Hispanistas), assieme a Maria Vittoria Calvi.

Dal 23 gennaio 2021 fa parte del Consiglio editoriale della rivista “Cuadernos de investigación filológica” della Universidad de La Rioja, diretta da Juan Manuel Escudero Baztán e Rebeca Lázaro Niso.

Dal 9 febbraio 2021 fa parte del Comitato di redazione della rivista di fascia A “Anuario Lope de Vega” (ProLope, direttore: Enrico Di Pastena) e da dicembre 2021 fa parte del Comitato scientifico della rivista “Cuadernos para la investigación de la literatura hispánica” (Fundación Universitaria Española, direttore: Javier Huerta Calvo).

Il 18 giugno 2021 è stata votata Direttrice della rivistaCuadernos AISPI” (fascia A), durante il Convegno dell’Associazione Ispanisti Italiani (Università di Bari, 16-19 giugno 2021; online). La direzione effettiva della rivista ha avuto inizio il 1 gennaio 2022.

 

ATTIVITA’ SCIENTIFICA (1996-2022)

1. PROGETTI DI RICERCA

1). Nel 1996-1997 ha partecipato al progetto finanziato dal C.N.R. “Generi, luoghi, motivi del teatro secentesco spagnolo alla Biblioteca Palatina di Parma”, diretto dal prof. Giovanni Caravaggi (Università di Pavia).

 

2). Nel biennio 1997-1998 ha partecipato, con il prof. Pier Luigi Crovetto, al progetto di ricerca di Ateneo (Università di Genova) “Il Novantotto spagnolo fra tradizione e innovazione” (analisi dei meccanismi di rivisitazione dei classici spagnoli dei Secoli d’Oro nell’opera saggistica dei maggiori esponenti della generazione del 98: Miguel de Unamuno, José Martínez Ruiz/Azorín, Ramiro de Maeztu).

3). Per il biennio 1999-2001 è stata inserita nel progetto di ricerca di interesse nazionale (ex 40%) “Ecdotica e testi ispanici”, finanziato dal M.U.R.S.T. e coordinato dal prof. Giovanni Caravaggi (Università di Pavia).

 

4). Per il biennio 2001-2003 è stata inserita nel progetto di ricerca di interesse nazionale su “Critica testuale e letteratura spagnola”, finanziato dal M.I.U.R. e coordinato dal prof. Giovanni Caravaggi (Università di Pavia).

 

5). Durante l’A.A. 2004-2005 e l’A.A. 2005-2006, insieme alla prof.ssa Fabiana Fusco, ha usufruito del finanziamento di 10.000 euro, stanziato dal Consorzio per lo sviluppo del Centro Polifunzionale di Gorizia, per il progetto di ricerca intitolato “Linguistica dei corpora e traduzione”.

 

6). Progetto di ricerca (2005-2007), finanziato dal MIUR (coordinatore nazionale: Giovanni Caravaggi), dal titolo “Ecdotica e tradizione culturale in area iberica”.

7). Progetto di ricerca PRIN (2007-2009) finanziato dal MIUR (coordinatore nazionale: Giuseppe Mazzocchi), dal titolo “Teatralità e generi letterari a confronto“. La sottoscritta è stata responsabile dell’unità di ricerca di Udine (altri componenti: prof. Luciana Gentilli, dott. Sagrario del Río Zamudio).

8). Dall’A.A. 2011-2012 è inserita nel gruppo di ricerca internazionale, diretto dal prof. Jorge Urrutia (Universidad "Carlos III" di Madrid) e dalla prof.ssa Dolores Thion Soriano-Mollá (Université de Pau et des Pays de l'Adour), per il progetto dal titolo "Fábricas de verdad" (Cultura e ideología entre el siglo XIX y el siglo XX).

9). Progetto di ricerca PRIN (2012-2016) finanziato dal MIUR (coordinatore nazionale: Antonio Gargano, Università “Federico II” di Napoli; titolo: “Canzonieri spagnoli tra Rinascimento e Barocco”; Università aderenti al progetto: “Federico II” di Napoli, “La Sapienza” di Roma, Pavia, Ferrara, Vercelli, Udine). La sottoscritta è stata responsabile dell’unità di ricerca di Udine, dal titolo “Canzonieri storico-politici nella Spagna di metà Seicento: fra il panegirico e la satira” (altri componenti dell’unità di ricerca di Udine: prof. Luciana Gentilli, dott. Andrea Bresadola, prof. Katerina Vaiopoulos).

10). Progetto di ricerca FFI2015-64107-P, finanziato dal Ministerio de Economía y Competitividad spagnolo per il triennio 2016-2018, intitolato NOBLES, OFICIALES Y CORTESANOS EN EL ENTORNO LITERARIO DEL CANCIONERO DE BAENA: ESCRITURA Y REESCRITURAS. Coordinatore del progetto: prof. Antonio Chas Aguión (Universidad de Vigo). Giudizio del Ministerio de Economía y Competitividad sul progetto: Excelente.

11). Progetto di ricerca PRIN (2018-2021) finanziato dal MIUR (coordinatore nazionale: Antonio Gargano, Università “Federico II” di Napoli; titolo: “LA TRADIZIONE DEL TESTO LETTERARIO IN AREA IBERICA NEL SECOLO D’ORO, TRA VARIANTI D’AUTORE E REDAZIONI PLURIME”).La sottoscritta è inserita nell’unità di ricerca dell’Università di Macerata (responsabile: prof. Andrea Bresadola) dal titolo “Problemi ecdotici e varianti d’autore nel teatro aureo”).

 

12).Progetto di ricerca PGC2018-093619-B-I00 (MCIU/AEI/FEDER, UE) finanziato dal Ministerio de Economía y Competitividad spagnolo per il triennio 2019-2022, intitolato “La poesía de Cancionero en tiempos de los primeros Trastámara castellanos: textos, contextos, ecos y relecturas”. Coordinatore del progetto: prof. Antonio Chas Aguión (Universidad de Vigo).

 

 

2. BORSE DI STUDIO

1). Dall’1/10/1989 al 31/12/1989 ha usufruito di una borsa di studio a Madrid, concessa dal Ministero degli Esteri spagnolo (Ministerio de Asuntos Exteriores), per svolgere ricerche relative alla poesia spagnola contemporanea.

2). Dal 26/5/1997 al 16/6/1997 ha usufruito di una borsa di studio a Madrid (scambi internazionali per la mobilità di breve durata), collegata al programma di ricerca “Archivi parrocchiali di Madrid e vita teatrale tardosecentesca in Spagna”, nell’ambito del progetto finanziato dal C.N.R. “Generi, luoghi, motivi del teatro secentesco spagnolo alla Biblioteca Palatina di Parma”, diretto dal prof. Giovanni Caravaggi.

3). Dal 5/2/1998 al 5/3/1998 ha soggiornato in Spagna (Granada e Madrid), grazie a una borsa di studio concessa dal Ministero degli Esteri spagnolo (Ministerio de Asuntos Exteriores-Becas de investigación en España para hispanistas extranjeros), per effettuare ricerche d’archivio relative al programma di ricerca “Un dramaturgo desconocido de finales del XVII: Andrés Gil Enríquez”.

 

 

 

 

3. ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI

1). In qualità di segretaria-tesoriera dell’Associazione Ispanisti Italiani (A.ISP.I.) per il triennio 1998-2001, ha collaborato all’organizzazione del XIX Convegno dell’Associazione (“Le arti figurative nelle letterature iberiche” - “Italiano e spagnolo a contatto”), tenutosi a Roma dal 16 al 18 settembre 1999.

2). In qualità di segretaria-tesoriera dell’Associazione Ispanisti Italiani (A.ISP.I.) per il triennio 1998-2001, ha collaborato all’organizzazione del XX Convegno dell’Associazione (“La penna di Venere. Scritture dell’amore nelle letterature iberiche” – “Testi specialistici e nuovi saperi nelle lingue iberiche”), tenutosi a Firenze dal 15 al 17 marzo 2001.

 

3). Ha organizzato il convegno internazionale “I mondi di Luis Cernuda” presso l’Università di Udine, in occasione del primo centenario della nascita di L. Cernuda, nei giorni 24-25 maggio 2002.

 

4). Con la prof.ssa Fabiana Fusco, ha organizzato il convegno “Incroci interlinguistici: mondi della traduzione a confronto”; Università di Udine (sede di Gorizia), 26-27 maggio 2006.

5). Con la prof.ssa Silvana Serafin, ha organizzato il convegno internazionale “Tra il Friuli, la Spagna e l’America”; Università di Udine, 15-16 novembre 2006. In particolare, è stata la responsabile scientifica della seconda giornata (16/11/2006), intitolata “Tra il Friuli e la Spagna: omaggio a Giancarlo Ricci”.

6). Con la prof.ssa Luciana Gentilli (Ordinaria di Letteratura Spagnola all’Università di Macerata), ha organizzato il convegno internazionale “Emozionare scrivendo: teatralità e generi letterari nella Spagna dei Secoli d'Oro" (PRIN 2007-2009 coordinato dal prof. Giuseppe Mazzocchi, Università di Pavia; unità di ricerca di Udine, coordinata da Renata Londero: “Teatralità e generi letterari a confronto”), Università di Udine, 27-28 maggio 2010.

7). Con la dott.ssa Mariateresa de Pieri, e il sostegno della Fundación Miguel Delibes di Valladolid, ha organizzato il convegno internazionale “Vivir de la pluma: itinerarios por la obra de Miguel Delibes”, Università di Udine, 18-19 aprile 2013.

8). Con la prof.ssa Luciana Gentilli ha organizzato il convegno internazionale dal titolo “Sátira y encomiástica en las artes y letras del siglo XVII español”, legato all’argomento del progetto di ricerca PRIN 2012 (“Canzonieri storico-politici nella Spagna di metà Seicento: fra il panegirico e la satira“), all’Università di Udine nei giorni 7-9 ottobre 2015.

9). Con la prof.ssa Luciana Gentilli ha organizzato il seminario internazionale “Rumbos de la literatura satírica y laudatoria en la España áurea”, in chiusura del progetto di ricerca PRIN 2012 (“Canzonieri storico-politici nella Spagna di metà Seicento: fra il panegirico e la satira”), all’Università di Udine nel giorno 27 gennaio 2017.

10). Con il prof. Renato Oniga, Direttore del Centro Internazionale sul Plurilinguismo (CIP) di Udine, e la prof.ssa Maria Luisa Delvigo, ha organizzato il convegno internazionale “Le lingue classiche nella cultura iberica del Rinascimento”, Università di Udine, 15 novembre 2018.

 

4. CURATELA DI ATTI DI CONVEGNI, VOLUMI MISCELLANEI E MONOGRAFICI DI RIVISTE

1). In qualità di segretaria-tesoriera dell’Associazione Ispanisti Italiani (A.ISP.I.) per il triennio 1998-2001, ha curato, in collaborazione con la prof.ssa Maria Vittoria Calvi, gli atti del XVIII Convegno dell’Associazione (“Fine secolo e scrittura: dal Medioevo ai giorni nostri” - “Lo spagnolo d’oggi: forme della comunicazione”, Siena, 5-7 marzo 1998), edito da Bulzoni, Roma, 1999 (2 tt.).

2). In qualità di segretaria-tesoriera dell’Associazione Ispanisti Italiani (A.ISP.I.) per il triennio 1998-2001, ha curato gli atti del XIX Convegno dell’Associazione (“Le arti figurative nelle letterature iberiche e iberoamericane” - “Italiano e spagnolo a contatto”, Roma, 16-18 settembre 1999), editi da Unipress, Padova, 2001 (2 tt.), in collaborazione con Antonella Cancellier.

3). In qualità di segretaria-tesoriera dell’Associazione Ispanisti Italiani (A.ISP.I.) per il triennio 1998-2001, ha curato il Repertorio Bibliografico degli Ispanisti Italiani 1997-1999 (Padova, Unipress, 2001), in collaborazione con Luisa Selvaggini e Antonella Cancellier.

4). Ha curato gli atti del convegno internazionale “I mondi di Luis Cernuda” (Università di Udine, 24-25 maggio 2002), pubblicati presso la casa editrice Forum, Udine. Gli atti sono stati presentati il 26/11/2002, presso l’Instituto Español Cervantes di Roma.

5). In collaborazione con la prof.ssa Fabiana Fusco ha curato gli atti del convegno “Incroci interlinguistici: mondi della traduzione a confronto” (Università di Udine, sede di Gorizia, 26-27 maggio 2006), per i tipi della FrancoAngeli, Milano, 2008.

6). Ha curato il volume  Entre Friuli y España. Homenaje a Giancarlo Ricci, Venezia, Mazzanti, 2008.

7). In collaborazione con la prof.ssa Luciana Gentilli ha curato il volume miscellaneo Emocionar escribiendo: teatralidad y géneros literarios en la España áurea, Madrid-Frankfurt, Iberoamericana-Vervuert, 2011.

8). In collaborazione con la dott.ssa Mariateresa de Pieri ha curato il volume miscellaneo Miguel Delibes. Itinerarios de vida y escritura, Valladolid-New York, Cátedra Miguel Delibes, 2014, 152 pp.

9). In collaborazione con la dott.ssa Mariateresa de Pieri ha curato il volume miscellaneo Miguel Delibes. Itinerari di vita e di scrittura, Padova, Linea Edizioni, 2015, 224 pp.

10). In collaborazione con la prof.ssa Luciana Gentilli ha curato il volume miscellaneo Sátira y encomiástica en las artes y letras del siglo XVII español, per i tipi della casa editrice Visor di Madrid (2017).

11). In collaborazione con la prof.ssa Luciana Gentilli ha curato il volume miscellaneo El teatro clásico español entre ayer y hoy, per i tipi della casa editrice Visor di Madrid (2018).

12). Ha coordinato il numero monografico 8, 2017 (241 pp.) dal titolo “Verba picta: palabra literaria e imagen artística en el Siglo de Oro” per la rivista di interesse siglodorista Hispania Felix (direttrice: prof. Oana Andreia Sambrian). ISSN 2171 2158

 

5. CONFERENZE, SEMINARI, PRESENTAZIONI IN ITALIA E ALL’ESTERO

1.                  Conferenza dal titolo “Viaggio nella letteratura spagnola” (Genova, 19 dicembre 1996): relazione inserita nel “Corso di cultura europea con elementi di lingua. La Spagna” organizzato dall’IRRSAE-Liguria e rivolto al personale docente di Scuola Superiore di 2° grado della Liguria.

2.                  Conferenza dal titolo “Rapporti letterari tra Azorín e Michel de Montaigne”, pronunciata all’Università di Siena, il 25 maggio 1998, su invito della Cattedra di Lingua e Letteratura Spagnola (Prof. Francisco José Martín).

3.                  Conferenza (maggio 2000) presso l’Università di Venezia – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, dal titolo “Las novelas de Azorín (1928-1944)”, su invito del prof. Carlos Romero Muñoz, già ordinario di Letteratura Spagnola presso l’Università di Venezia.

4.                  Conferenza (13/12/2002) presso l’Università di Venezia – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (Corso di Laurea in Traduzione e Interpretariato, sede di Treviso), dal titolo: “De la traducción literaria a la especializada: problemas teóricos y prácticos” (su invito del dott. Luis Luque Toro, ricercatore di Lingua Spagnola presso il CdL).

5.                  Conferenza (26/3/2003) presso l’Università di Verona – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, dal titolo: “Traducir literatura: cuestiones teóricas y prácticas” (su invito della prof.ssa Carmen Navarro, allora professore associato di Lingua e Traduzione Spagnola presso la suddetta Facoltà).

6.                  Dal 23 ottobre 2003 al 27 maggio 2004 la sottoscritta ha coordinato il ciclo di nove conferenze dedicate alle letteratura spagnola, “Viaggio nella letteratura spagnola”, presso l’Università Popolare di Udine. Ha pronunciato le seguenti conferenze: 23 ottobre 2003: “Viaggio nella letteratura spagnola”; 11 dicembre 2003: “I grandi mistici del Cinquecento: Santa Teresa d’Avila e San Juan de la Cruz”; 27 maggio 2004: “I grandi scrittori spagnoli del Novecento a colloquio con i classici ispanici”. Le altre conferenze sono state tenute dai seguenti professori: Andrea Zinato (Università di Verona), Anna Bognolo (Università di Verona), Luciana Gentilli (Università di Macerata), Laura Silvestri (Università di Udine, all’epoca), Francisco José Martín (Università di Siena, all’epoca), Federica Rocco (Università di Udine).

7.                  Conferenza (23/11/2004) presso l’Università di Pavia – Facoltà di Lettere e Filosofia, dal titolo: “La traduzione del testo spagnolo di tipo poetico” (su invito del Prof. Giovanni Caravaggi, già ordinario di Letteratura Spagnola presso l’Università di Pavia).

8.                  Conferenza (3/3/2005) presso l’Università di Udine, dal titolo “Lo spagnolo: una lingua ‘facile’ da tradurre?”, presentata al seminario “Comunicare tra lingue e culture diverse: traduzione, comunicazione e diffusione tecnico-scientifica e letteraria”, a cura del dott. Paolo Driussi, entro la cornice delle Giornate di Diffusione Scientifica.

9.                  Intervento al seminario “Attraversamenti” (19/10/2005) presso l’Università di Udine (a cura della prof.ssa Maria Anna Sestito, già ordinario di Letteratura Inglese presso lo stesso Ateneo), dal titolo “Syria Poletti fra Italia e Argentina: lingua e scrittura extraterritoriale”.

10.               Conferenza (24/5/2006) presso l’Università di Siena - Facoltà di Lettere e Filosofia, dal titolo “Tradurre La isla sin aurora, summa filosofico-estetica di Azorín” (su invito del prof. Francisco José Martín, associato di Letteratura Spagnola presso l’Università di Siena, all’epoca).

11.               Conferenza (14/3/2007) presso l’Università di Macerata – Facoltà di Lettere e Filosofia, dal titolo “I poeti del 27 celebrano la morte di García Lorca” (su invito della prof.ssa Luciana Gentilli, ordinario di Letteratura spagnola presso l’Università di Macerata).

12.               Conferenza presso l’Università di Verona (9/5/2007) - Facoltà di Lettere e Filosofia, dal titolo “In morte di Federico García Lorca: l’omaggio dei poeti del 27” (su invito del prof. Andrea Zinato, associato di Letteratura Spagnola presso l’Università di Verona).

13.               POLONIA: Conferenze presso l’Università di Łodz(Polonia) (21 e 22/5/2007), dai titoli “El homenaje de los poetas del 27 a la muerte de Federico García Lorca” e “El lenguaje español de la publicidad turística” (su invito del prof. W. Nowikow, ordinario di Linguistica Spagnola presso le Università di Varsavia e di Łodz).

14.               Conferenza per il Corso “Donne, politica e istituzioni” (Università di Udine), dal titolo “La figura femminile nella letteratura spagnola attraverso i secoli” (26 ottobre 2007).

15.               Conferenza dal titolo “La luna, l’ulivo e la spada – Omaggio a Federico García Lorca”, pronunciata il 7 novembre 2007 nel Foyer del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” di Udine, entro la serie di iniziative-corollario alla rappresentazione della pièce “Lorca eran todos” (regia di Pepe Rubianes; in lingua spagnola, con sopratitoli in italiano a cura di Rocío Luque), presso il teatro, l’8 novembre 2007.

16.               Intervento dal titolo “L’Università di Udine e la comunicazione internazionale: la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere”, in data 18 febbraio 2008, in qualità di Presidente della CITO (Commissione Tutorato e Orientamento) della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, entro il Convegno “Le scienze della comunicazione al servizio dell’economia della conoscenza; il lavoro mobile e flessibile del terzo millennio” (Udine, Salone del Chiostro del Santuario B.V. delle Grazie), organizzato dal dott. Franco Grossi.

17.               Seminario dal titolo “Tradurre il linguaggio colloquiale spagnolo: esempi testuali contemporanei” (VI Giornate della traduzione letteraria, a cura di Stefano Arduini e Ilide Carmignani, Università di Urbino, 26-28 settembre 2008).

18.               Presentazione della poesia di Maria Luisa Daniele Toffanin e di Mara Donat durante il convegno internazionale “Dialogare con la poesia. Voci di donne dal Friuli, alle Americhe, all’Australia” (organizzazione: Silvana Serafin), 10 ottobre 2008.

19.               Presentazione del volume di Roberto Albarea, Figure della goffaggine. Educatori senza magistero (Pisa, ETS, 2008), insieme ai proff. Ermenegildo Guidolin (Università di Padova) e Claudio Griggio (Università di Udine). Udine, Palazzo Florio – Sala Florio, 29 gennaio 2009, ore 17.

20.               Conferenza dal titolo Tendenze della lirica spagnola contemporanea, pronunciata il 18 giugno 2009 presso l’Accademia Udinese di Scienze, Lettere e Arti (conferenza di ingresso fra i membri dell’Accademia).

21.               Conferenza dal titolo Di ali, nubi e chimere: la poesia cernudiana tradotta in Italia, all’interno del Seminario dal titolo Ritratti letterari del Novecento spagnolo (organizzatore: prof. Giancarlo Depretis), rivolto agli studenti del Dottorato di Ricerca in Lingue e Letterature Moderne – Indirizzo di Romanistica, dell’Università di Torino. Torino, 12 ottobre 2009. Altri relatori: proff. Julio Neira, Gabriele Morelli, Margherita Bernard, dott. Sebastiano Grasso.

22.               SPAGNA: Modulo didattico (16 ore) dal titolo “Teatro áureo y reescritura dramática contemporánea: las tragicomedias de José Sanchis Sinisterra”, entro il corso di Historia del teatro y de la literatura dramática (responsabile: prof. Juan Antonio Ríos Carratalá), per il “Máster en Estudios Literarios” della Universidad de Alicante (coordinatrice: prof.ssa Helena Establier, 23-26 novembre 2009).

23.       Conferenza dal titolo A spasso tra i generi: tradurre letteratura sul fronte ispano-italiano, pronunciata l’11 marzo 2010 presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bergamo, su invito della prof.ssa Margherita Bernard.

24.       Presentazione del volume Comparaciones en vertical. Conflictos mitológicos en las literaturas de las Américas (Venezia, Supernova, 2009), a cura di Paola Mildonian e Biagio d’Angelo, presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine (iniziativa coordinata dalla prof.ssa Silvana Serafin per il CILM - Centro Internazionale Letterature Migranti e la rivista “Oltreoceano”; 12 aprile 2010).

25.       Conferenza dal titolo Lorca, un poeta a teatro, tenuta al Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” di Udine, in data 27 gennaio 2011, entro l’iniziativa OradiTeatro coordinata da Annamaria Cecconi.

26.       SPAGNA: Modulo didattico (16 ore) dal titolo “Teatro, reescritura dramática y cine: desde las tablas áureas hasta la pantalla de hoy”, entro il corso di Teatro y cine en la práctica docente (responsabile: prof. Juan Antonio Ríos Carratalá), per il “Máster en Estudios Literarios” della Universidad de Alicante (coordinatrice: prof.ssa Helena Establier, 14-17 marzo 2011).

27.               SPAGNA: Seminario (5 ore) rivolto agli studenti della Facultad de Filología Española (prof. Rafael Bonilla Cerezo) e della Facultad de Traducción e Interpretación dell’Università di Córdoba(proff. Carmen Blanco Valdés e Giorgia Marangon) entro il programma di mobilità docenti Erasmus: 16-17 maggio 2011. Lezioni del 16 maggio: “Entre el espanto y la risa: la escenificación de la magia en El hechizado por fuerza y Duendes son alcahuetes de Antonio de Zamora”; “Tradurre in italiano il linguaggio colloquiale spagnolo: esempi contemporanei”. Lezione del 17 maggio: “Tradurre il testo poetico sul fronte ispano-italiano: questioni teoriche ed esempi novecenteschi”.

28.               SPAGNA: Modulo didattico (16 ore) dal titolo “Teatro, reescritura dramática y cine: desde las tablas áureas hasta la pantalla de hoy”, entro il corso di Teatro y cine en la práctica docente (responsabile: prof. Juan Antonio Ríos Carratalá), per il “Máster en Estudios Literarios” della Universidad de Alicante (coordinatrice: prof.ssa Helena Establier, 20-23 marzo 2012).

29.               Conferenza dal titolo Sobria mistica dell’oggetto: le nature morte di Zurbarán, pronunciata mercoledì 6 novembre 2013 (ore 17; ridotto del Teatro Comunale di Ferrara) entro il ciclo di conferenze dal titolo “Zurbarán: oltre la cornice”, organizzate dal prof. Paolo Tanganelli (Università di Ferrara) e da Ferrara Arte, a latere dell’esposizione “Zurbarán 1598-1664” (Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 14 settembre 2013 – 6 gennaio 2014).

30.                SPAGNA: Università di Vigo, Facultad de Filología y Traducción (11/2-14/2/2014), mobilità teaching staff Erasmus, 5 ore di lezione: “Las novelas de Azorín entre los años Veinte y Cuarenta: de la experimentación vanguardista a la fuga metaliteraria” (12/2/2014: ORE 13-15) e "Luis Cernuda y Jaime Gil de Biedma, poetas del exilio interior" (12/2/2014: ORE 17-19) per gli studenti della disciplina “Panorama de Literatura en Lengua Española II”, II anno della laurea in Estudios en Gallego y Español della Facultad de Filología y Traducción. 13/2/2014: ORE 10-11, Lezione sull’Università di Udine e i corsi di Lingue nel nostro Ateneo per docenti e studenti della Facultad de Filología y Traducción interessati.

31.               Presentazione della traduzione spagnola (a cura di Flavio Vidoni) della raccolta lirica di Gabriela F. Rivero, Estalactitas y soles (Udine, Campanotto, 2015), presso la Sala Scrosoppi del Seminario di Udine, in data 17 settembre 2015.

32.               SPAGNA: Conferenza dal titolo “De la crónica de viajes medieval a la comedia áurea: adaptaciones teatrales de la Embajada a Tamorlán (1406) de Ruy González de Clavijo en el siglo XVII español”, tenuta all’Universidad de Vigo il 6 novembre 2015 entro il Seminario internazionale “Poetas y cortesanos en la Castilla del siglo XV: escrituras y reescrituras” (organizzatore: Prof. Antonio Chas Aguión).

33.               Intervento dal titolo “Azorín riscrive il Chisciotte: da La ruta de don Quijote (1905) a Con Cervantes (1947)”, al Seminario “Espejos rotos: Cervantes, Don Chisciotte e le identità culturali e politiche del mondo ispanico” (Genova, Palazzo Ducale- Sala del Minor Consiglio, 27 aprile 2016).

34.               Intervento dal titolo “18 agosto 1936: la morte di Federico García Lorca nella poesia coeva spagnola”, alla Giornata di studi “La guerra civile spagnola: parole e musica”, Università di Udine, 24 novembre 2016 (coord. Prof. Paolo Ferrari).

35.               Coordinamento e moderazione della tavola rotonda sulla traduzione letteraria, con le prof.sse Maria Grazia Profeti e Paola Mildonian all’Università di Udine, giovedì 23 febbraio 2017.

36.               Conferenza dal titolo Tradurre testi per il teatro: l’adattamento scenico di Cinco horas con Mario di Miguel Delibes, pronunciata il 2 maggio 2017 presso lo IULM (Milano), su invito della prof.ssa Elena Liverani, entro il suo corso di Traduzione specialistica spagnolo II - Laurea Magistrale in Traduzione specialistica e interpretariato di conferenza.

37.               Conferenza di alta divulgazione dal titolo Oltre le tapas, la corrida e Álvaro Soler: riscopriamo assieme la cultura ispanica, pronunciata il 29 giugno 2017 nella Libreria Friuli di Udine entro l’iniziativa “Botteghe del sapere” della terza edizione della manifestazione “Conoscenza in Festa” organizzata dall’Ateneo di Udine (29 giugno – 1 luglio 2017).

38.               Conferenza dal titolo Los diarios ficticios de Miguel Delibes, pronunciata il 1 agosto 2017 presso il Centro internacional Antonio Machado di Soria (direttore: José Ángel González Sáinz), entro i “IV Encuentros de Soria. Literaturas laterales. Los diarios literarios”.

39.               Comunicazione dal titolo «La pluma y el pincel: pintura moderna y contemporánea en las novelas azorinianas de la madurez», letta al IV Congreso Internacional “Azorín en la modernidad literaria” (Alicante-Monóvar, 25-27 de octubre de 2017).

40.               Conferenza dal titolo Dalla narrativa al teatro: tradurre Cinco horas con Mario di Miguel Delibes (14 dicembre 2017), entro il Seminario “Opere mondo. Un itinerario tra fonti, riscritture e traduzioni in ambito franco-spagnolo”, Università di Macerata, 13-14 dicembre 2017.

41.               Presentazione del volume La strade de civuite, traduzione friulana del romanzo El camino di M. Delibes, a cura di Flavio Vidoni (Udine, Aviani e Aviani, 2017), presso la Società Filologica Friulana, 12 gennaio 2018, ore 18.30.

42.               Presentazione del volume La strade de civuite, traduzione friulana del romanzo El camino di M. Delibes, a cura di Flavio Vidoni (Udine, Aviani e Aviani, 2017), presso la Biblioteca comunale di Codroipo (Udine), 21 marzo 2018, ore 20.30.

43.               Lezione agli studenti di Letteratura spagnola I (L-11 Lingue e letterature straniere) dell’Università di Pisa (prof. Enrico Di Pastena) su “José Sanchis Sinisterra. Un drammaturgo di frontiera” (28 marzo 2019, ore 12-13.30).

43.       Presentazione del volume Il sole degli esuli di Claudio Guillén (a cura di Luisa Selvaggini, Pisa, ETS, 2018), presso la sede della casa editrice ETS di Pisa (Palazzo Roncioni, Pisa), 28 marzo 2019, ore 17.30 (con Luisa Selvaggini e Benedetta Bini).

44.       Conferenza dal titoloFra registro colto e colloquiale, dal racconto alla scena: tradurre Carmen Martín Gaite e José Sanchis Sinisterra, pronunciata il 17 aprile 2019 presso lo IULM (Milano), su invito della prof.ssa Elena Liverani, entro il suo corso di “Traduzione specialistica: narrativa e saggistica spagnolo I” (Corso di Laurea Magistrale in Traduzione specialistica e interpretariato di conferenza - Curriculum Traduzione specialistica).

45.       SPAGNA: Università de La Rioja, Grado en Lengua y Literatura Hispánica (19/6-22/6/2019), mobilità teaching staff Erasmus, 4 ore di lezione: “Un dramaturgo de entresiglos ante la historia y la ficción: Antonio de Zamora” (20/6/2019: ore 10-12) e "El teatro de José de Cañizares: comedias de magia, de figurón e históricas” (20/6/2019: ore 16-18) per gli studenti del Grado en Lengua y Literatura Hispánica. Venerdì 21 giugno 2019, 3 ore (11-14): incontro/seminario con i docenti di letteratura spagnola del Departamento de Filologías Hispánica y Clásica (direttore: prof. Francisco Domínguez Matito), per avviare il gruppo di ricerca interuniversitario uniud/unirioja dal titolo “Procesos de modelización del teatro clásico español” (responsabile scientifico per la Universidad de La Rioja: prof. Juan Manuel Escudero Baztán). Venerdì 21/6/2019, ore 16-17 (1 ora): incontro informativo sull’Università di Udine (corsi di Lingue e letterature straniere e Mediazione culturale) per gli studenti del Grado en Lengua y Literatura Hispánica.

46.       Presentazione con Katerina Vaiopoulos del volume di Giulia Tosolini, I fondi antichi a stampa di interesse iberistico in quattro biblioteche della provincia di Udine (Padova, Linea edizioni, 2019) presso la Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli, giovedì 7 novembre 2019, ore 18.30.

47.       Presentazione con Katerina Vaiopoulos del volume di Giulia Tosolini, I fondi antichi a stampa di interesse iberistico in quattro biblioteche della provincia di Udine (Padova, Linea edizioni, 2019) presso la Società Filologica Friulana (Udine), giovedì 6 dicembre 2019, ore 17.

48        Conferenza dal titolo “… la oscura región de vuestro olvido: la fortuna di Petrarca in Spagna, dal Quattro al Seicento” entro il ciclo Il Petrarca che rimane: ricezione, mito, suggestioni, organizzato dal Museo petrarchesco piccolomineo del Comune di Trieste: Auditorium del Museo Revoltella di Trieste, 20 dicembre 2019, ore 17.

49.       Conversazione online con Marco Ottaiano dell’Università Orientale di Napoli sulla figura di Miguel Delibes (“Omaggio a Miguel Delibes”), in occasione del centenario della nascita del grande scrittore vallisoletano. Sito dell’Instituto Cervantes di Napoli/Piattaforma Zoom: 29 ottobre 2020, ore 18.

50.       Conversazione online con Bruno Arpaia e Federica Rocco dal titolo “Dire quasi la stessa cosa: il mestiere di tradurre”, entro il ciclo di conferenze “Incontri con l’esperto” (org. R. Londero) sulla Piattaforma Teams – Scuola Superiore dell’Università di Udine, 6 novembre 2020, ore 12.

51.       Conferenza online dal titolo “Teatro, corte y fiesta barroca en la España del Siglo de Oro” pronunciata il 14 dicembre 2020 (ore 17-19) sulla piattaforma Zoom, su invito del prof. Andrea Zinato, entro il suo corso di Letteratura spagnola per il corso di laurea in Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale dell’Università di Verona.

52.       Conferenza online dal titolo “Traducir la escena actual del español al italiano: de Delibes a Sanchis Sinisterra”, pronunciata il 19 febbraio 2021 (ore 12-13.30) sulla piattaforma Zoom, su invito della prof.ssa Belén Hernández González, entro il Máster universitario en traducción editorial della Universidad de Murcia.

53.       Conferenza online dal titolo “Dal romanzo alla pièce, fra imitatio e reductio: Cinco horas con Mario (1966/1979) di Miguel Delibes”, pronunciata il 22 aprile 2021 (ore 12-13.30) sulla piattaforma Teams, su invito del prof. Enrico Di Pastena, direttore del Dottorato in Discipline linguistiche e letterature straniere (curriculum letterario)” dell’Università di Pisa.

54.       Partecipazione al seminario online della Universidad de Vigo (gruppo di ricerca NOCELBA, coordinato dal prof. Antonio Chas Aguión) dal titolo “Del siglo XV al siglo XIX: Mujeres, poetas y textos perdidos  en torno al Cancionero de Baena”, con la comunicazione “Enrique III Trastámara y el teatro del Siglo de Oro”, martedì 18 gennaio 2022.

55.       Presentazione in collaborazione con Katerina Vaiopoulos del volume di Emilia Pardo Bazán, Il pizzo strappato. Racconti sulla violenza contro le donne, a cura di Valentina Nider, Venezia, Marsilio, 2021, con la prof.ssa Nider (Università di Bologna), in occazione del Giorno internazionale dei diritti delle donne, 8 marzo 2022, e con il patrocinio del CUG dell’Ateneo di Udine. Palazzo Antonini, Aula 1, ore 16-18.

56.       Coordinamento assieme a Katerina Vaiopoulos della tavola rotonda dal titolo “Lope de Vega, el arte de hacer comedias” entro l’iniziativa “Fuera de escena” promossa dall’Instituto Cervantes di Milano, con la collaborazione delle Università di Milano e di Udine: lunedì 28 marzo 2022, ore 10.30-12.30. Partecipanti: i registi, attori e drammaturghi Ainhoa Amestoy, Mariano de Paco Serrano e Luca Vonella.

57.       Lezione online dal titolo “Il teatro spagnolo entro l’Europa del Seicento”, per le classi IV C, D, E e F del Liceo classico “Jacopo Stellini” (accompagnate dalla prof.ssa Antonella Rotolo), martedì 12 aprile 2022, ore 12-13.30.  

58.       Conferenza online dal titolo La mimesi del registro colloquiale nella narrativa di Miguel Delibes. Diario de un emigrante, Cinco horas con Mario e Los santos inocentes: sfide per la traduzione italiana”, pronunciata il 19 maggio 2022 (ore 10-11) sulla piattaforma Zoom, su invito della prof.ssa Claudia Demattè dell’Università di Trento, entro il ciclo di conferenze “Tradurre la multiculturalità. Testi letterari tradotti dallo spagnolo all’italiano e dall’italiano allo spagnolo a confronto”.

 

 

6. DIREZIONE DI TESI DI DOTTORATO

1). Rocio Luque Colautti, «España en la memoria de Elena Garro y Octavio Paz: un diálogo lingüístico y literario». Università di Udine, Dottorato in Scienze Linguistiche e Letterarie (XXIII ciclo). Data dell’esame finale: 20 maggio 2011.

2). Maria-Teresa de Pieri, «L’ironia nella narrativa di Miguel Delibes». Università di Udine, Dottorato in Scienze Linguistiche e Letterarie (XXV ciclo). Data dell’esame finale: 25 maggio 2014.

3). Giulia Tosolini, «La moda nel romanzo femminile spagnolo di metà Novecento: da Carmen Martín Gaite a Mercè Rodoreda». Università di Udine, Dottorato in Scienze Linguistiche e Letterarie (XXVII ciclo). Data dell’esame finale: 28 maggio 2015.

 

7. APPARTENENZA AD ACCADEMIE, ASSOCIAZIONI E CENTRI DI RICERCA NAZIONALI E INTERNAZIONALI DI CARATTERE SCIENTIFICO

La sottoscritta è membro dei seguenti organismi scientifici nazionali e internazionali: AISO (Asociación Siglo de Oro), AITENSO (Asociación Internacional de Teatro Español y Novohispano de los Siglos de Oro), AIH (Asociación Internacional de Hispanistas), A.ISP.I. (Associazione Ispanisti Italiani), Accademia Udinese di Scienze, Lettere e Arti (ingresso ufficiale: 9 marzo 2010), CELES (Centro de Estudios de la Literatura española de Entre Siglos (xvii-xviii), Université de Poitiers), e-LITE (Ediciones y Estudios de Literatura Española, Universidad de Vigo).

 

Orientamenti nell’attività di ricerca

 

L’attività di ricerca della sottoscritta è orientata verso la poesia, la narrativa e il teatro spagnolo del Novecento e del XXI secolo, il teatro spagnolo tardo-secentesco, i rapporti letterario-culturali anglo-ispanici, la teoria e la prassi della traduzione letteraria e specializzata (testi turistici e pubblicitari), in dimensione sincronica e diacronica.

 

 

ATTIVITA’ DIDATTICA (1996-2022)

 

ESERCITAZIONI, SEMINARI, SUPPLENZE, TITOLARITA’ DI CORSI

1). Esercitazioni di storia della letteratura spagnola (dalle origini ai giorni nostri), rivolte al I, II, III, e IV anno, con nozioni di storia di Spagna e storia della lingua spagnola, e approfondimenti in materia di analisi e critica testuale, presso le Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Genova (A.A. 1996-1997, 1997-1998) e di Udine (A.A. 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001). Durante l’A.A. 2000-2001, la sottoscritta ha tenuto anche le esercitazioni legate al corso di Lingua e traduzione spagnola I (nuovo ordinamento), rivolte agli studenti del I anno della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine.

2). Seminario di introduzione alla stesura della tesi di laurea, per il IV anno, presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Genova (A.A. 1996-1997: annuale; A.A. 1997-1998: semestrale).

3). Collaborazione con il prof. Pier Luigi Crovetto per le esercitazioni relative al corso di Letteratura e Civiltà Spagnola, “Dal disastro del 1898 ai giorni nostri: la Spagna a due velocità nel XX secolo” (storia politica ed economica, letteratura, arti figurative, musica, cinema, folklore), per gli studenti del I anno del Corso di Diploma per Traduttori e Interpreti della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Genova, con sede ad Acqui Terme (AL), durante l’A.A. 1996-1997.

4). Insegnamento per supplenza di “Lingua Spagnola I”, presso il Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche (con sede a Gorizia) della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, durante l’A.A. 1999-2000. Il corso, strutturato in due moduli, ha previsto una parte generale dedicata alla lingua spagnola (elementi di storia della lingua, panoramica sulle altre lingue parlate nella penisola iberica, differenze principali fra spagnolo peninsulare e spagnolo ispanoamericano a livello lessicale, morfosintattico e fonetico), e una parte monografica incentrata sulla storia spagnola dell’ultimo trentennio, sulle istituzioni politiche, l’economia, la società e la cultura della Spagna odierna. Il corso si è concluso con un excursus storico riguardante i paesi dell’America Latina (dalla Conquista ai giorni nostri), e con l’analisi della realtà politico-economico-sociale di due paesi rappresentativi della situazione ispanoamericana attuale: Cuba e Argentina.

5). Insegnamento per supplenza di “Lingua Spagnola II”, presso il Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche (con sede a Gorizia) della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2000-2001. Il corso, strutturato in due moduli, è stato suddiviso in una parte generale dedicata all’esame delle principali correnti entro la teoria della comunicazione e dell’informazione, e in una parte monografica dedicata all’analisi del linguaggio giornalistico-espositivo, propagandistico e pubblicitario (tipologie comunicative, aspetto lessicale, strutture morfosintattiche), in ambito ispanico.

6). Seminario di critica testuale, per il IV anno (presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, A.A. 2000-2001), intitolato “Cómo se edita un texto literario: el teatro español del s. XVII”. Esso ha avuto come obiettivo l’allestimento dell’edizione critica della commedia El hechizado por fuerza di Antonio de Zamora, con la collaborazione degli studenti frequentanti.

7). Insegnamento per supplenza di “Lingua Spagnola III” (vecchio ordinamento), presso il Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche (con sede a Gorizia) della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2001-2002, I semestre. Il corso, strutturato in due moduli, è stato finalizzato all’approfondimento delle competenze linguistiche in campo settoriale, con particolare attenzione per l’ambito delle relazioni pubbliche in contesti aziendali. All’introduzione sulle principali caratteristiche morfosintattiche e lessicali dei linguaggi settoriali ha fatto seguito un’analisi dettagliata del lessico delle relazioni pubbliche aziendali in lingua spagnola, con opportuna analisi di testi.

8). Seminario (20 ore) di Storia della lingua spagnola (dal latino volgare ai Secoli d’Oro), per gli studenti del IV anno di Lingua e Letteratura Spagnola (vecchio ordinamento) della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine (Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere), I semestre.

9). Insegnamento per affidamento di “Lingua e Traduzione Spagnola II” (nuovo ordinamento), presso il Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2001-2002, II semestre. Titolo del corso: “La traduzione letteraria in Spagna: teoria e prassi”. Il corso si è prefisso di avviare gli studenti alla pratica della traduzione letteraria, applicata a testi in prosa contemporanei, fornendo loro gli strumenti teorici di base in campo traduttologico. E’ stato articolato in due moduli: nel primo si è offerto un breve excursus storico sull’attività traduttiva in Spagna, seguito dall’approfondimento di varie fondamentali questioni teoriche legate alla traduzione dallo spagnolo all’italiano, viste in prospettiva contrastiva e con speciale attenzione per l’ambito letterario. Le lezioni del secondo modulo, di carattere pratico, sono state dedicate al commento linguistico e alla traduzione italiana dei più significativi poemi in prosa di Ocnos (1942) di Luis Cernuda. Le versioni italiane, elaborate dagli studenti sotto la guida della docente, sono poi state messe a confronto con l’edizione italiana della raccolta (L. Cernuda, Ocnos, trad. it. a cura di Ilide Carmignani, Genova, Marietti, 1992).

10). Titolarità dell’insegnamento di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (nuovo ordinamento), 60 ore, presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2002-2003 (II semestre). Prima Parte: Presentazione della lingua spagnola: lineamenti storici, aree di diffusione (lo spagnolo peninsulare e lo spagnolo ispanoamericano, con le sue varietà). Caratteristiche tipologiche delle varietà: fonetica, morfosintassi, lessico. Le altre lingue ufficiali in Spagna: catalano, galego, basco (breve excursus storico). Lo spagnolo negli Stati Uniti: lo “spanglish”. Seconda Parte: Cenni di storia di Spagna, con particolare attenzione per l’ultimo trentennio (dalla transizione democratica a oggi). Introduzione alle istituzioni politiche, economiche e socio-culturali della Spagna contemporanea. Il potere esecutivo, legislativo e giudiziario. Il ruolo della monarchia. I partiti politici. Le Comunità autonome: sviluppo e situazione attuale. Il sistema scolastico e universitario: le riforme nell’ultimo ventennio. I servizi pubblici: la Sanità e la previdenza sociale. I mezzi di comunicazione di massa. La realtà economica spagnola. Tradizioni e folklore. Il cinema spagnolo dagli anni Trenta a oggi.

11). Titolarità dell’insegnamento di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (nuovo ordinamento), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2002-2003, nella modalità on-line. Il programma del corso equivale in linea di massima a quello di Lingua e Comunicazione Spagnola I, con gli ovvi adattamenti strutturali previsti per il particolare corso in questione (preparazione di esercizi interattivi, implementazione degli esercizi di comprensione dei testi offerti; indicazione di percorsi guidati sulla rete; links utili di riferimento; predisposizione di test iniziali, in itinere e finali).

12). Titolarità dell’insegnamento (30 ore; supplenza: 30 ore) di “Lingua e Comunicazione Spagnola III” (nuovo ordinamento), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2002-2003 (II semestre). Il corso è stato finalizzato all’approfondimento delle competenze linguistiche in campo settoriale, con particolare attenzione per tre ambiti significativi: il linguaggio dei mezzi di comunicazione di massa, il linguaggio del turismo, il linguaggio delle relazioni pubbliche in contesti aziendali. All’introduzione sulle principali caratteristiche dei linguaggi specialistici ha fatto seguito un’analisi dettagliata della morfosintassi e del lessico dei tre microlinguaggi oggetto di studio, attraverso una opportuna campionatura di testi indicativi. 

13). Insegnamento per supplenza gratuita di “Lingua Spagnola II” (II semestre), 30 ore, presso il Corso di Laurea in Traduttori e Interpreti (Laurea Specialistica in Interpretazione), Università di Udine – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2002-2003. Il corso si è intitolato “La traduzione letteraria e specializzata sul versante italo-spagnolo (e viceversa): problemi teorici e pratici”. Esso ha avviato le studentesse alla pratica della traduzione letteraria e specializzata, attraverso l’analisi linguistica dettagliata di un ricco campionario di testi sia letterari (in prosa) sia specialistici (articoli giornalistici, testi turistici), fornendo loro gli strumenti teorici di base in campo contrastivo italo-spagnolo. Il corso si è articolato in due parti: la prima è consistita nell’approfondimento di varie fondamentali questioni linguistiche legate alla traduzione dallo spagnolo all’italiano (e viceversa), viste in prospettiva contrastiva. Le lezioni della seconda parte, di carattere pratico, sono state dedicate al commento linguistico e alla traduzione italiana di una nutrita serie di testi letterari (tratti soprattutto da opere in prosa di scrittori contemporanei spagnoli) e di testi specialistici (soprattutto dépliants, guide turistiche e articoli giornalistici).

14). Seminario per laureandi del vecchio e del nuovo ordinamento, con indicazioni sull’organizzazione, la preparazione e la stesura della tesi di laurea, presso il CdL in Relazioni Pubbliche della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2002-2003 (mesi di marzo e giugno 2003).

15). Titolarità dell’insegnamento di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (nuovo ordinamento), II e III quadrimestre, 60 ore (9 cfu), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2003-2004.Prima Parte: Presentazione della lingua spagnola: lineamenti storici, aree di diffusione (lo spagnolo peninsulare e lo spagnolo ispanoamericano, con le sue varietà). Caratteristiche tipologiche delle varietà: fonetica, morfosintassi, lessico. Le altre lingue ufficiali in Spagna: catalano, galego, basco (breve excursus storico, e campioni testuali esemplificativi). Lo spagnolo negli Stati Uniti: lo “spanglish”. Seconda Parte: Analisi e commento del saggio di Juan Goytisolo España y los españoles (1969), accompagnato da un excursus di storia di Spagna, con attenzione speciale per il concetto di formazione dell’identità spagnola nei secoli, dai Re Cattolici ai giorni nostri. La transizione democratica. Le istituzioni politiche, economiche e socio-culturali della Spagna contemporanea. Le Comunità autonome: sviluppo e situazione attuale. Il sistema scolastico e universitario: le riforme nell’ultimo ventennio. I mezzi di comunicazione di massa. La realtà economica spagnola. Tradizioni e folklore: al di là dei clichés; il “cante jondo”, la corrida, le feste popolari. Breve panoramica sul cinema spagnolo, da Buñuel ad Amenábar.

16). Insegnamento per supplenza retribuita di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (nuovo ordinamento; 9 cfu; 60 ore; II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2003-2004, nella modalità on-line. Il programma del corso equivale in linea di massima a quello di Lingua e Comunicazione Spagnola I in presenza, con gli ovvi adattamenti strutturali previsti per il particolare corso in questione (indicazione di percorsi guidati sulla rete; links utili di riferimento; esercizi interattivi; forum).

17). Insegnamento per supplenza retribuita di “Lingua e Comunicazione Spagnola II” (nuovo ordinamento; 6 cfu; 40 ore; II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2003-2004, nella modalità on-line. Il corso si è occupato del linguaggio giornalistico in ambito ispanico, con esame teorico-pratico delle principali caratteristiche comunicative e linguistiche di tale linguaggio, entro i linguaggi di specialità. Una parte del corso, suddiviso in 7 moduli didattici, corredati da domande riassuntive ed esercizi riepilogativi di applicazione, si è concentrata sulla disamina di aspetti particolari, come i “manuali di stile” giornalistico (libros de estilo) delle principali testate spagnole (El País, El Mundo, ABC); la stampa digitale; le locuzioni prepositive maggiormente adottate nel linguaggio giornalistico di area politica; i neologismi e i tecnicismi più usati. Il corso si è svolto in lingua spagnola.

18). Insegnamento per titolarità di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (6 cfu; 40 ore; II quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2003-2004 – Laurea specialistica in Relazioni Pubbliche d’impresa – Relazioni Pubbliche delle istituzioni (comune ai due curricula). Il corso è stato dedicato – nel suo primo modulo (20 ore) - a un peculiare linguaggio speciale, quello pubblicitario, in ambito ispanico, con opportuna premessa di carattere teorico sui tratti pragmatici, lessicali, morfosintattici di questo linguaggio, e abbondante esemplificazione (ed esercitazione) pratica con gli studenti, a livello seminariale. Il secondo modulo (20 ore) si è incentrato sull’analisi delle principali questioni teorico-pratiche legate all’organizzazione di eventi, con particolare riguardo per l’ambito congressuale in campo ispanico. Il corso si è svolto in lingua spagnola.

19). Insegnamento per supplenza retribuita esterna di “Traduzione spagnolo-italiano III” (3 cfu; 30 ore; annuale), presso l’Università di Trieste, Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori, Laurea triennale in Traduzione e Interpretazione, durante l’A.A. 2003-2004. Il corso si è prefissato di perfezionare le competenze interlinguistiche degli studenti, con speciale attenzione per i problemi teorico-pratici legati alla traduzione fra lingue affini. In particolare, dopo una prima disamina teorica delle principali differenze fra traduzione letteraria e specializzata, nonché delle peculiarità pragmatiche, lessicali e morfosintattiche dei linguaggi speciali, sono stati presi in esame – in prospettiva traduttiva – e con costanti attività esercitative in classe, soprattutto due linguaggi speciali, eterogenei sul versante contenutistico e formale: quello giornalistico (di tema politico ed economico) e quello turistico di carattere divulgativo (guide, dépliants, riviste di tema turistico, annunci pubblicitari).

20). Insegnamento per titolarità di “Lingua e Comunicazione Spagnola III” (6 cfu; 40 ore; III quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2004-2005. Il corso, in lingua spagnola, si è incentrato sull’analisi comunicativo-discorsiva del linguaggio giornalistico (primo modulo), e sulle tipologie testuali e le modalità espressive del linguaggio spagnolo delle relazioni pubbliche in contesti aziendali (secondo modulo).

21). Insegnamento per titolarità di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (6 cfu; 40 ore; III quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea Specialistica in Relazioni Pubbliche delle Istituzioni e d’Impresa, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2004-2005. Il corso, in lingua, ha preso in esame il linguaggio pubblicitario spagnolo, con nutrita campionatura testuale (primo modulo), e le tipologie testuali e le modalità espressive del linguaggio spagnolo delle relazioni pubbliche in contesti aziendali (secondo modulo).

22). Insegnamento per titolarità di “Lingua Spagnola – Traduzione I” (II anno; modulo di traduzione dallo spagnolo all’italiano/ambito letterario e cultura e istituzioni; 30 ore; II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Traduttori e Interpreti, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2004-2005. Il corso ha avviato gli studenti alla traduzione di testi di argomento letterario e culturale in genere, con speciale attenzione per i problemi teorico-pratici legati alla traduzione fra lingue affini. In particolare, dopo una prima disamina teorica delle principali caratteristiche pragmatiche, lessicali e morfosintattiche del linguaggio letterario, e un’attenta riflessione sulle strategie di rielaborazione interlinguistica e interculturale applicata ai testi letterari in ambito ispano-italiano, sono stati esaminati testi di vario tipo (documenti prodotti da grandi organismi culturali spagnoli, come l’Instituto Cervantes, la Biblioteca Nacional, la Biblioteca Virtual Cervantes; testi letterari spagnoli in prosa e contemporanei; testi di critica letteraria), attraverso costanti esercitazioni pratiche volte a consolidare le capacità riformulative degli studenti.

23). Insegnamento per titolarità di “Lingua Spagnola – Traduzione II” (III anno; modulo di traduzione dallo spagnolo all’italiano/ambito letterario e settoriale; 30 ore; II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Traduttori e Interpreti, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2004-2005. Il corso è stato finalizzato all’affinamento delle competenze linguistiche e traduttive degli studenti, di fronte a testi letterari spagnoli, con particolare attenzione per i problemi teorico-pratici connessi alla traduzione fra lingue affini. I testi (narrativa, teatro, prosa lirica) – analizzati e tradotti in classe – sono stati tratti da opere letterarie ispaniche, prevalentemente novecentesche. Autori oggetto di analisi sono stati grandi esponenti delle lettere spagnole contemporanee: Gustavo Adolfo Bécquer, Juan Ramón Jiménez, José Martínez Ruiz/Azorín, Miguel de Unamuno, Miguel Delibes, Carmen Martín Gaite, Luis Martín Santos, Juan José Millás, Eduardo Mendoza, José Sanchis Sinisterra. Nel caso in cui esistessero una o più versioni italiane edite dei testi presi in esame, si è proceduto pure al confronto tra esse e la traduzione effettuata dagli studenti, con il sostegno della docente, durante le lezioni. 

24). Insegnamento per supplenza retribuita di “Lingua e Comunicazione Spagnola I” (nuovo ordinamento; 9 cfu; 60 ore; II quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2004-2005, nella modalità on-line. Il programma del corso equivale in linea di massima a quello impartito nell’A.A. 2003-2004, con tutti i completamenti e gli aggiornamenti necessari.

25). Insegnamento per supplenza retribuita di “Lingua e Comunicazione Spagnola II” (nuovo ordinamento; 6 cfu; 40 ore; II quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2004-2005, nella modalità on-line. Il corso si è svolto in lingua spagnola, e corrisponde, nel suo programma, in linea di massima a quello impartito nell’A.A. 2003-2004, con tutti i completamenti e gli aggiornamenti necessari.

26). Insegnamento per supplenza retribuita di “Letteratura Spagnola” – I anno (40 ore – I semestre) presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, Corso di Laurea Magistrale in Traduzione Specialistica e Multimediale, A.A. 2005-2006. Il corso, in lingua spagnola, è stato finalizzato ad avviare gli studenti alla conoscenza delle peculiarità contenutistico-espressive che contraddistinguono il percorso letterario spagnolo, nonché all’acquisizione di competenze con riferimento al lessico specifico dell’ambito letterario. In particolare, con un occhio di riguardo allo sviluppo storico-culturale della Spagna dalle origini ai giorni nostri, si è tracciata una traiettoria dell’evoluzione letteraria ispanica nel Novecento, analizzandone autori e testi fondamentali, soprattutto in prospettiva linguistico-testuale e traduttiva.

27). Insegnamento per supplenza retribuita di “Lingua e Comunicazione Spagnola I on-line” (9 cfu; 60 ore – II e III quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche on-line, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2005-2006. Il programma del corso equivale in linea di massima a quello di Lingua e Comunicazione Spagnola I on-line impartito nell’A.A. 2004-2005, con l’aggiornamento bibliografico e informativo necessari. Il corso è stato completato da forum di dibattito su vari temi attinenti.

28). Insegnamento per supplenza retribuita di “Lingua e Comunicazione Spagnola II on line” (nuovo ordinamento; 6 cfu; 40 ore; II e III quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche on-line, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2005-2006. Il programma del corso equivale in linea di massima a quello di Lingua e Comunicazione Spagnola II on-line impartito nell’A.A. 2004-2005, con l’aggiornamento bibliografico e informativo necessari. Il corso è stato completato da forum di dibattito su vari temi attinenti.

29). Insegnamento per titolarità di “Lingua Spagnola – Traduzione II” (III anno; modulo di traduzione dallo spagnolo all’italiano/ambito letterario e settoriale; 30 ore; II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Comunicazione e Mediazione Interlinguistica, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2005-2006. Il corso è stato finalizzato all’affinamento delle competenze linguistiche e traduttive degli studenti, di fronte a testi letterari spagnoli e ispanoamericani, con particolare attenzione per i problemi teorico-pratici connessi alla traduzione fra lingue affini. I testi (narrativa; prosa lirica) – analizzati e tradotti in classe – sono stati tratti da opere letterarie ispaniche novecentesche. Fra gli autori oggetto di analisi figurano Juan Ramón Jiménez (Platero y yo), Azorín (La isla sin aurora), Pío Baroja (Camino de perfección), Ana María Matute (Primera memoria), Carmen Martín Gaite (“Ya ni me acuerdo”, racconto), Juan José Millás (El jardín vacío), Syria Poletti (Amor de alas). Una parte delle lezioni è stata dedicata a questioni teoriche in ambito traduttivo, sotto forma seminariale: la traduzione dei culturemi, della fraseologia, della metafora.

30). Insegnamento per titolarità di “Spagnolo-Traduzione II” – I anno (30 ore – II semestre) - Modulo di traduzione dallo spagnolo verso l’italiano – multimedialità e letteratura, presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, Corso di Laurea Magistrale in Traduzione Specialistica e Multimediale, A.A. 2005-2006. Nella sua prima parte, il corso si è prefisso di affinare le competenze riformulative degli studenti, di fronte a testi letterari spagnoli, con speciale attenzione per l’ambito teatrale (teoria e prassi dell’adattamento di sceneggiature). In particolare, è stata presa in esame la pièce di José Sanchis Sinisterra ¡Ay, Carmela! (1987), con le sue due traduzioni italiane (adattamento del regista A. Savelli, in scena dal 1991 al 1999; traduzione a cura di A. Càron, pubblicata a Perugia, edizioni corsare, 2002). E’ stata anche analizzata, sotto il profilo traduttivo, la versione cinematografica della pièce (regia di Carlos Saura, 1989), comparata con la sua versione doppiata italiana. E’ poi stata presa in esame la peculiarità della resa cinematografica (copioni spagnoli e italiani, doppiaggio), in rapporto a un film di Pedro Almodóvar: “Mujeres al borde de un ataque de nervios”. L’ultima parte del corso ha riguardato la disamina pratica di una nutrita serie di siti web e testi presenti su Internet, riguardanti la cultura e la lingua spagnole, soprattutto in prospettiva contrastivo-traduttiva.

31). Insegnamento per titolarità di “Lingua Spagnola I LS” – I anno (30 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, Corso di Laurea Magistrale in Lingue e letterature moderne, Lingue per la comunicazione internazionale, Linguistica (sede di Udine), corso comune ai tre curricula, A.A. 2005-2006. Titolo del corso: Tradurre narrativa e teatro dallo spagnolo verso l’italiano: incursioni novecentesche. Il corso (comune ai tre indirizzi), in lingua spagnola, si è prefisso di avviare gli studenti alla traduzione verso l’italiano di testi letterari spagnoli novecenteschi, con speciale attenzione per i problemi teorico-pratici legati alla traduzione fra lingue affini. A un’attenta riflessione introduttiva sulle strategie di rielaborazione interlinguistica e interculturale in ambito letterario, con particolare riferimento alla narrativa e al teatro, è seguita una parte seminariale del corso, dedicata all’analisi testuale e alla traduzione di ampi stralci delle seguenti opere letterarie: La isla sin aurora (1944) di Azorín; Maribel y la extraña familia (1959) di Miguel Mihura; La tesis de Nancy (1969) di Ramón J. Sender; il racconto “Tarde de tedio” (1970) di Carmen Martín Gaite.

32). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola II-III” – II e III anno (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL di primo livello in Lingue e Letterature Straniere (sede di Udine), A.A. 2005-2006. Titolo: La generación del 98 ante el Don Quijote. Il corso, in lingua spagnola, ha preso l’avvio con l’analisi della visione che della tradizione culturale e letteraria spagnola trasmisero nei loro scritti tre grandi esponenti della cosiddetta generazione del 98: Azorín (La ruta de don Quijote), Miguel de Unamuno (Vida de don Quijote y Sancho), José Ortega y Gasset (Meditaciones del Quijote). Nel quadro della profonda rielaborazione che gli scrittori del 98 operarono sui “classici” ispanici (dal Medioevo ai Secoli d’Oro), si è esaminato in particolare l’atteggiamento che essi adottarono di fronte al capolavoro di Cervantes. Prima della disamina dei testi di Azorín, Unamuno e Ortega y Gasset, sono state fornite agli studenti le fondamentali coordinate storico-letterarie e critiche, per orientarsi nella lettura di alcuni capitoli essenziali del Quijote.

33). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I-II LS”, secondo modulo (40 ore – I semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL Magistrale in Lingue e letterature moderne (sede di Udine), A.A. 2006-2007. Titolo: Scintille della poesia ventisettana: Luis Cernuda e Federico García Lorca. Il modulo ha analizzato la produzione lirica di due fra i massimi poeti del Novecento ispanico, appartenenti alla generazione del 27, ed entrambi di provenienza andalusa: Luis Cernuda e Federico García Lorca. Se ne è esaminata la traiettoria evolutiva, attraverso la lettura e il commento approfondito di alcuni fra i loro componimenti più significativi. Le lezioni sono state tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere seminariale.

34). Insegnamento per supplenza retribuita di “Letteratura Spagnola” – I anno (40 ore – I semestre) presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, Corso di Laurea Magistrale in Traduzione Specialistica e Multimediale, A.A. 2006-2007. Il corso, in lingua spagnola, ha avviato gli studenti alla conoscenza delle peculiarità contenutistico-espressive che contraddistinguono il percorso letterario spagnolo, nonché all’acquisizione di competenze con riferimento al lessico specifico dell’ambito letterario. In particolare, con un occhio di riguardo allo sviluppo storico-culturale della Spagna dalle origini ai giorni nostri, si è tracciata una traiettoria dell’evoluzione letteraria ispanica nei Secoli d’Oro e nella prima metà del Novecento, analizzandone autori e testi fondamentali, in prospettiva linguistico-testuale e traduttiva.

35). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola II-III” – II e III anno (60 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL di primo livello in Lingue e Letterature Straniere (sede di Udine), A.A. 2006-2007. L’insegnamento si articolava in due moduli. Il secondo modulo (40 ore; 6 CFU) è stato tenuto dalla prof.ssa Londero, per gli studenti dei tre curricula della laurea triennale (Lingue e civiltà letterarie moderne, Lingue per la comunicazione internazionale, Scienze del linguaggio). Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola. Il modulo si è prefisso di avviare gli studenti all’analisi del testo teatrale, con particolare attenzione per il ricchissimo universo drammaturgico del Seicento ispanico (da Calderón de la Barca in avanti). Dopo una prima disamina dei principali problemi interpretativi legati alle peculiarità del testo teatrale in genere, sono stati esaminati i cardini concettuali e formali del sistema drammaturgico in vigore nella Spagna secentesca, per affrontare di seguito la lettura e il commento di tre pièces corrispondenti a diversi generi in voga sulle scene tardo-barocche spagnole: la commedia di riflessione filosofica (La vida es sueño di Calderón), la commedia “palatina” (No puede mentir el cielo di Andrés Gil Enríquez), e la commedia “de figurón” (El lindo don Diego di Agustín Moreto).

36). Insegnamento per titolarità di un modulo di 30 ore entro il corso di “Letteratura Spagnola I” – I anno (40 ore totali – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL di primo livello in Lingue e Letterature Straniere (sede di Udine), A.A. 2006-2007. Titolo del modulo: Tra riflessione filosofica e lirismo: aspetti del romanzo spagnolo nella prima metà del Novecento. Il modulo ha mirato a introdurre gli studenti all’analisi del testo narrativo, con speciale riferimento al romanzo spagnolo della prima metà del Novecento. Dopo un generale inquadramento storico-culturale e letterario, concernente la Spagna dalla fine del XIX secolo al periodo immediatamente successivo alla guerra civile, sono state prese in esame le seguenti opere narrative, fondamentali nel panorama letterario del tempo: Sonata de primavera di Valle Inclán, Niebla di Unamuno, Platero y yo di Juan Ramón Jiménez, La isla si aurora di Azorín.

37). Insegnamento per supplenza retribuita di un modulo di 20 ore entro il corso di “Lingua e Comunicazione Spagnola II on line” (nuovo ordinamento; 6 cfu; 40 ore totali; II e III quadrimestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Relazioni Pubbliche on-line, dell’Università di Udine, durante l’A.A. 2006-2007. Il programma del corso equivale in linea di massima a quello di Lingua e Comunicazione Spagnola II on-line impartito nell’A.A. 2005-2006, con l’aggiornamento bibliografico e informativo necessari. Il corso è stato completato da forum di dibattito su vari temi attinenti e da una teleconferenza. Il primo modulo del corso è stato svolto dalla dott.ssa María Martínez Atienza.

38). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola II-III” – II e III anno (60 ore – I semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL di primo livello in Lingue e Letterature Straniere (sede di Udine), A.A. 2007-2008. I modulo (40 ore; per gli studenti dei tre curricula del CdL): il primo modulo ha analizzato nei suoi aspetti tematici ed espressivi più caratteristici la produzione lirica di Federico García Lorca. La traiettoria evolutiva dell’opera poetica lorchiana, collocata nel complesso contesto storico-culturale del primo trentennio del ‘900, è stata approfondita attraverso la lettura e il commento di alcuni fra i suoi componimenti più significativi, da Poema del cante jondo al Diván del Tamarit. II modulo (20 ore; solo per gli studenti del curriculum in Lingue e civiltà letterarie moderne): il secondo modulo si è soffermato sull’altro grande versante della scrittura lorchiana, la produzione teatrale, sondandone anche gli stretti nessi contenutistici e formali con il corpus lirico dell’autore. A tale proposito, si è preso in esame uno dei capolavori indiscussi del García Lorca drammaturgo: Bodas de sangre (1936). Il corso si è svolto interamente in lingua spagnola.

39). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I-II LS” (60 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL Magistrale in Lingue e letterature moderne (sede di Udine), A.A. 2007-2008. Il corso si è svolto interamente in lingua spagnola e ha avuto carattere seminariale. Il corso ha esaminato i tratti tematici e strutturali principali della produzione di uno dei più originali e prolifici drammaturghi spagnoli contemporanei, José Sanchis Sinisterra (1940), all’interno del panorama culturale-letterario della Spagna degli ultimi trent’anni. In particolare, sono stati analizzati alcuni fra gli aspetti più interessanti del messaggio dell’autore: la dimensione metaletteraria, la grande apertura intertestuale, la rilettura della tradizione culturale ispanica dei Secoli d’Oro, i fitti rimandi alla realtà storica e politica della Spagna attuale. Tale obiettivo è stato perseguito attraverso la lettura e il commento approfondito di quattro significative pièces dell’autore. Della commedia più nota di Sanchis Sinisterra, ¡Ay, Carmela! (1987), si è anche visionato l’adattamento cinematografico che ne realizzò il grande regista Carlos Saura nell’omonimo film del 1989.

40). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (60 ore – I semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL Interclasse (per la classe 11) in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2008-2009. Titolo del corso: “I romanzi del 1902: fra romanzo, saggio e lirica”. Il corso ha analizzato dal punto di vista tematico e narratologico quattro grandi romanzi editi nel 1902, che hanno rivoluzionato la concezione della scrittura narrativa nella Spagna primonovecentesca, aprendola ai nuovi fermenti europei. Essi sono opera di altrettanti autori, fondamentali nella letteratura spagnola contemporanea, promotori di un radicale rinnovamento nel pensiero e nella cultura del loro paese, dopo il “desastre” del 1898: Pío Baroja; José Martínez Ruiz, alias Azorín; Ramón del Valle-Inclán e Miguel de Unamuno. L’esame circostanziato di questi testi dalla netta matrice filosofica e profondamente innovativi – frammentari nella trama, descrittivi e lirici, dal finale aperto e dalla struttura discorsiva spesso monologica – è stato inserito nel contesto della linea evolutiva seguita dalla cultura spagnola nel primo trentennio del XX secolo: il periodo, cioè, storicamente complesso e tormentato, che il noto critico José-Carlos Mainer ha definito “l’età d’argento”, secondo soltanto alla magnifica fioritura artistica del “secolo d’oro”, tra il Cinque e il Seicento.

41). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I-II LS” (60 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL specialistica in Lingue e Letterature Moderne e (solo 40 ore) in Lingue per la comunicazione internazionale e Linguistica, A.A. 2008-2009. Titolo del corso: “Vie della narrativa spagnola dopo la guerra civile”. Il corso ha preso in esame i tratti precipui e le linee evolutive della narrativa spagnola successiva alla guerra civile, dai primi anni Quaranta a oggi, attraverso la lettura e il commento approfondito di autori e opere che hanno segnato la storia della cultura e della letteratura spagnola più recenti. L’analisi contenutistica, narratologica e stilistica dei testi indicati in Bibliografia, a firma di grandi scrittori contemporanei come Azorín, Luis Martín Santos, Carmen Martín Gaite e Juan José Millás, è stata accompagnata da un ampio trattamento della storia della Spagna negli ultimi settant’anni, dal periodo più buio (il primo) della dittatura franchista al socialismo riformista di Rodríguez Zapatero. Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere seminariale.

42). Insegnamento per supplenza retribuita del seminario di letteratura spagnola (I modulo: 8 ore), presso la Scuola Superiore dell’Università di Udine per l’A.A. 2008-2009. Titolo del corso: “Luis Cernuda, poeta europeo”. Il modulo ha introdotto le studentesse all’analisi della produzione lirica di uno fra i maggiori poeti del Novecento ispanico, appartenente alla generazione del 27: Luis Cernuda (1902 - 1963). Dopo una breve introduzione sulla storia e sulla cultura artistica e letteraria della Spagna nella prima metà del Novecento, si è esaminata la traiettoria evolutiva della poesia di Cernuda, attraverso la lettura e il commento di alcuni fra i suoi componimenti più significativi. In particolare, sono stati messi in rilievo sia il forte legame dell’autore con la tradizione letteraria ispanica (soprattutto dei Secoli d’Oro), sia la sua grande apertura verso la letteratura europea (da Shakespeare a Hölderlin, dai romantici inglesi a Baudelaire e Gide). Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola.

43). Seminario in due lezioni rivolto ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie” (XXIV ciclo) dell’Università di Udine: 25 marzo 2009, “L’eredità aurea nella letteratura spagnola del Novecento: la poesia”; 8 aprile 2009: “L’eredità aurea nella letteratura spagnola del Novecento: la saggistica e il teatro”.

44). Lezione (due ore) rivolta agli studenti del corso di “Tecniche della mediazione interlinguistica” (corso interclasse in Lingue e Letterature straniere, classe 12; II anno), tenuto dalla prof.ssa Fabiana Fusco durante l’A.A. 2009-2010 (I semestre) presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine. Titolo della lezione: “Tradurre pubblicità turistica: qualche esempio ispano-italiano”; data: venerdì 11 dicembre 2009.

45). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXV ciclo) dell’Università di Udine: 20 gennaio 2010, “Riscritture novecentesche del teatro del Siglo de Oro: i drammaturghi spagnoli della transizione democratica. Con una premessa teorica (transtestualità, postmoderno e teoria del testo teatrale)”.

46). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL Interclasse (per la classe 11) in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2009-2010. Titolo del corso: “La grande poesia spagnola del Novecento”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), ha esaminato le tendenze contenutistiche e formali seguite dalla poesia spagnola nel corso del XX secolo, dal magistero di Juan Ramón Jiménez e Antonio Machado alle più interessanti voci recenti, passando per la splendida stagione della Generazione del 27 e le esperienze creative degli anni Cinquanta. Tesa fra il colto e il popolare, il centripeto e il centrifugo, il ripiegamento intimista e l’impegno sociale, il rispetto della tradizione e lo slancio all’innovazione, la produzione poetica del Novecento ha raggiunto vette altissime in Spagna, tanto da immetterne la letteratura, a pieno titolo, nel grande alveo culturale europeo. Le linee evolutive principali della lirica novecentesca spagnola sono state accompagnate da puntuali rinvii alla storia e al contesto artistico coevi, ed esemplificate attraverso la lettura e il commento dei componimenti più significativi dei singoli autori via via analizzati. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

47). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I LM-II LS” (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL magistrale (I) in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e CdL specialistica (II) in Lingue e Letterature Moderne 509/99, A.A. 2009-2010. Titolo del corso: “La scena barocca ispanica: maestri ed epigoni”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), ha analizzato in modo approfondito quattro testi paradigmatici del ricchissimo universo drammaturgico del Seicento ispanico, nella traiettoria evolutiva che parte dal grande innovatore Lope de Vega, prosegue con Tirso de Molina, culmina in Calderón de la Barca, e si conclude nella pletora di epigoni post-calderoniani, come Antonio de Zamora. Dopo una disamina delle principali questioni interpretative legate alle peculiarità del testo teatrale in genere, si sono esaminati i cardini concettuali e formali del sistema drammaturgico in vigore nella Spagna secentesca, e i complessi problemi ermeneutici ed ecdotici che l’immenso corpus teatrale barocco ispanico pone al fruitore e allo studioso attuale. Di seguito si sono affrontati la lettura e il commento dettagliati di quattro pièces, corrispondenti a vari generi in voga sulle scene auree spagnole: la commedia palatina (Lope, El perro del hortelano), la commedia di riflessione filosofico-teologica (Tirso, El burlador de Sevilla, e Calderón, La vida es sueño), la commedia “de figurón” (Antonio de Zamora, El hechizado por fuerza). Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere eminentemente seminariale.

48). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I LM-II (40 ore – I semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37, CdL magistrale in Lingue per la comunicazione internazionale LM 38, CdL magistrale in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2010-2011. Titolo del corso: “Huellas del Quijote en la narrativa española contemporánea”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), ha studiato in dettaglio tre importanti riflessi romanzeschi del capolavoro di Cervantes nel Novecento spagnolo. In primo luogo, sono state fornite agli studenti le fondamentali coordinate storico-letterarie e critiche per orientarsi nella lettura di alcuni capitoli essenziali del Quijote. In seguito, entro il quadro della peculiare rielaborazione dei “classici ispanici” operata dagli scrittori novecenteschi, si sono rintracciati i rinvii tematici, strutturali e stilistici al modello cervantino, che sostanziano tre romanzi lungo il corso del secolo. Si è iniziato con Vida de don Quijote y Sancho (1905), l’originale riscrittura “iperchisciottesca” di Miguel de Unamuno. Si è poi passati al 1962, anno di pubblicazione di Tiempo de silencio di Luis Martín Santos, epocale romanzo di rottura dove le vicende fallimentari del protagonista Pedro si ispirano alle avventure dell’hidalgo della Mancia. Infine, si è preso in esame Las semanas del jardín (1997), carico di rimandi intertestuali e allusioni ironiche al Quijote: tale opera ben rappresenta la matrice metanarrativa e il gusto per la plurivocità dell’eterodossa scrittura di Juan Goytisolo. Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere eminentemente seminariale.

49). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXVI ciclo) dell’Università di Udine: 20 gennaio 2011, dal titolo “Temi e forme dell’esilio nella poesia spagnola contemporanea”.

50). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL Interclasse (per la classe 11) in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2010-2011. Titolo del corso: “Percorsi del romanzo spagnolo nel Novecento”. Dopo una fondamentale contestualizzazione storica e artistico-letteraria, si sono analizzate le vie contenutistiche e formali seguite dal romanzo spagnolo nel Novecento, dalle sue prime prove, ancora legate al contesto filosofico e culturale europeo della  fin de siècle, ad alcuni recenti sviluppi (anni Sessanta e Settanta), inseriti appieno nelle nuove tendenze concettuali ed espressive dell’età postmoderna. Tale analisi è stata condotta attraverso la lettura e il commento – tematico, narratologico e stilistico – di quattro romanzi paradigmatici delle linee evolutive della narrativa spagnola, nella prima come nella seconda metà del secolo: il più noto romanzo di Miguel de Unamuno, Niebla (1914); La isla sin aurora (1944) di José Martínez Ruiz/Azorín; Parte de una historia (1967) di Ignacio Aldecoa; El cuarto de atrás (1978) di Carmen Martín Gaite. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

51). Lezione (due ore) rivolta agli studenti del corso di “Tecniche della mediazione interlinguistica” (corso interclasse in Lingue e Letterature straniere, classe 12; II anno), tenuto dalla prof.ssa Fabiana Fusco durante l’A.A. 2010-2011 (II semestre) presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine. Titolo della lezione: “Tradurre pubblicità turistica: esempi ispano-italiani”; data: venerdì 4 marzo 2011.

52). Lezione (due ore) rivolta agli studenti del corso di “Teoria e Storia della Traduzione” (corso di laurea magistrale in Traduzione e Mediazione Culturale), tenuto dalla prof.ssa Fabiana Fusco durante l’A.A. 2011-2012 (I semestre) presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine. Titolo della lezione: “Tradurre pubblicità per il turismo: dépliants e annunci sul fronte ispano-italiano”; data: venerdì 4 novembre 2011.

53). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXVII ciclo) dell’Università di Udine: 19 gennaio 2012, dal titolo “Pratiche ipertestuali nella letteratura spagnola contemporanea (con un cappello teorico)”.

54). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I/Letteratura e civiltà spagnola I” (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, per i CdL in Lingue e Letterature Straniere e in Mediazione Culturale, A.A. 2011-2012. Titolo del corso: “Tra giornalismo, letteratura e cinema: la Spagna degli ultimi quarant’anni alla lente degli intellettuali”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), si è svolto in comune per i due corsi di laurea in Lingue e letterature straniere e in Mediazione culturale, con opportuni percorsi bibliografici ad hoc che hanno tenuto conto della specificità formativa di ognuno dei due corsi. Dopo una iniziale contestualizzazione storico-culturale tesa ad analizzare le tappe che hanno condotto la Spagna dalla fine del franchismo (1975) alla sua realtà socio-politico-culturale odierna attraverso la cosiddetta “transición democrática”, si sono prese in esame tre opere saggistiche a cavallo tra giornalismo e letteratura, incentrate su argomenti di attualità spagnola ma pure sulla controversa questione dell’identità nazionale ispanica nei secoli, a firma di altrettanti grandi scrittori spagnoli contemporanei: Juan Goytisolo (España y los españoles), Félix de Azúa (Salidas de tono) e Juan José Millás (Todo son preguntas). La lettura e il commento dei testi indicati sono stati preceduti da una disamina delle modalità di ibridazione tematica e stilistica fra letteratura e giornalismo, mentre nelle ultime lezioni si sono letti tre brevi articoli autobiografici del massimo regista spagnolo attuale, Pedro Almodóvar, re della “movida madrileña”, e si sono visionati due tra i suoi film più significativi (Laberinto de pasiones e Volver). Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

55). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I LM” (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37, in Lingue per la comunicazione internazionale LM 38, e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2011-2012. Titolo del corso: “Teatro, reescritura dramática y cine: desde las tablas áureas hasta la pantalla de hoy”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), nella sua prima parte ha analizzato tre testi paradigmatici del ricchissimo universo teatrale del Seicento ispanico, a opera dei suoi due massimi esponenti: Lope de Vega e Calderón de la Barca. Dopo un esame iniziale delle principali questioni interpretative legate alle peculiarità del testo teatrale, si sono studiati i cardini concettuali e formali del sistema drammaturgico in vigore nella Spagna secentesca, e i problemi ermeneutici ed ecdotici che l’immenso corpus teatrale barocco ispanico pone al fruitore e allo studioso attuale. Di seguito si sono affrontati la lettura e il commento de La dama boba ed El perro del hortelano di Lope de Vega, e de El alcalde de Zalamea di Calderón de la Barca, corrispondenti a vari generi in voga sulle scene auree spagnole: la commedia palatina e urbana (Lope de Vega) e il dramma d’onore (Calderón). Nella seconda parte, dopo un cappello introduttivo sulle modalità di adattamento cinematografico dell’opera letteraria (con speciale attenzione per il trattamento dei “classici” teatrali dei Secoli d’Oro nella cultura spagnola odierna), si è passati alla visione e al commento di tre film ispirati alle pièces studiate: La leyenda del alcalde de Zalamea (1973, regia di Mario Camus), El perro del hortelano (1996, regia di Pilar Miró) e La dama boba (2006, regia di Manuel Iborra). Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere eminentemente seminariale.

56). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I LM” (40 ore – I semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, CdL magistrale in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2012-2013. Titolo del corso: “Caminos narrativos de la generación de medio siglo”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), dopo una iniziale contestualizzazione storica e artistico-letteraria incentrata sui percorsi contenutistici e formali seguiti dal romanzo spagnolo nel Novecento, si è concentrato su un interessante e innovatore gruppo di narratori che si raggruppano sotto l’etichetta di “generación de medio siglo” o “niños de la guerra”, perché nacquero a metà degli anni Venti e vissero parte della loro infanzia e prima adolescenza durante la guerra civile spagnola. L’analisi della loro produzione è stata condotta attraverso la lettura e il commento – tematico, narratologico e stilistico – di quattro romanzi paradigmatici. Si è partiti da Los bravos (1954) di Jesús Fernández Santos – ambientato nella retriva e miserabile provincia castigliana durante i più duri anni del franchismo e costruito secondo schemi strutturali tratti dal discorso cinematografico –, e si è proseguito con El Jarama (1956) di Rafael Sánchez Ferlosio, romanzo rivoluzionario dall’impalcatura corale e dialogica e dallo stile scarno ma linguisticamente ricchissimo per l’efficace intrecciarsi di registri e idioletti. Del 1967 è Parte de una historia di Ignacio Aldecoa, penetrante indagine del senso di alienazione che pervade il mondo attuale. Chiude il cerchio El cuarto de atrás (1978), narrazione autobiografico-metaletteraria (tinta di mistero) di una delle maggiori scrittrici contemporanee spagnole, Carmen Martín Gaite. Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere eminentemente seminariale.

57). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I/Letteratura e civiltà spagnola I” (40 ore – II semestre), presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Udine, per i CdL in Lingue e Letterature Straniere e in Mediazione Culturale, A.A. 2012-2013. Titolo del corso: “La Spagna dalla transizione democratica (1975) a oggi, alla lente degli intellettuali: tra giornalismo, letteratura e cinema”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), è comune per i due corsi di laurea in Lingue e letterature straniere e in Mediazione culturale, con opportuni percorsi bibliografici ad hoc che tengono conto della specificità formativa di ognuno dei due corsi. Dopo un iniziale inquadramento storico-culturale teso ad analizzare le tappe che hanno condotto la Spagna dalla fine del franchismo (1975) alla sua realtà socio-politico-culturale odierna attraverso la cosiddetta “transición democrática”, sono state esaminate due opere saggistiche e un romanzo-saggio, incentrati su argomenti di attualità spagnola ma pure sulla controversa questione dell’identità nazionale ispanica nei secoli, a firma di altrettanti grandi scrittori spagnoli contemporanei: Juan Goytisolo (España y los españoles), Juan José Millás (Todo son preguntas) e Javier Cercas (Anatomía de un instante). La lettura e il commento dei testi indicati sono stati preceduti da una disamina delle modalità di ibridazione tematica e stilistica fra letteratura e giornalismo da un lato (Millás), e fra storia e finzione narrativa dall’altro (Cercas), mentre nelle ultime lezioni si sono letti tre brevi articoli autobiografici del massimo regista spagnolo attuale, Pedro Almodóvar, re della “movida madrileña”, e sono stati visionati due tra i suoi film più significativi. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

58). Insegnamento per titolarità del seminario di letteratura spagnola (I modulo: 7 ore; II semestre), presso la Scuola Superiore dell’Università di Udine per l’A.A. 2012-2013. Titolo generale del corso: “Universo barocco”. Il breve seminario, inserito in un più ampio corso sul barocco in Europa, si è soffermato sui tratti costitutivi della forma mentis barocca ispanica, applicata alle arti e alle lettere dell’epoca, con rimandi puntuali ai più importanti esponenti della cultura letteraria spagnola del Seicento, e speciale riferimento al teatro e alla poesia.

59). Nei giorni 21 e 23 maggio 2013 ha tenuto due laboratori di didattica della letteratura spagnola e ispanoamericana (per un totale di 10 ore), rivolti ai corsisti del TFA (classe A446) presso l’Università di Udine.

60). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2013-2014. Titolo del corso: “Los poetas españoles del XX y la tradición lírica de los Siglos de Oro”. Il corso, comune ai due CdL cl. 37 (I anno) e cl. 94 (II anno), dopo un cappello teorico sulla transcodifica inter- e ipertestuale, e una iniziale revisione storica e artistico-letteraria incentrata sui percorsi contenutistici e formali seguiti dalla poesia spagnola nel Novecento, si è concentrato sulle modalità di riscrittura che i poeti novecenteschi spagnoli (dai maestri Antonio Machado e Juan Ramón Jiménez fino a figure come Pere Gimferrer e Luis García Montero, passando per la magnifica stagione lirica della Generazione del 27) mettono in atto nei confronti dei grandi “classici” poetici ispanici del Cinque-Seicento (da Garcilaso de la Vega a Góngora). Non si sono peraltro trascurati cenni ed esemplificazioni testuali relativi alla riformulazione tematica e stilistica di fondamentali fenomeni poetici antecedenti all’epoca aurea, quali il “romancero viejo” (si pensi a Federico García Lorca e Gerardo Diego, in tal senso). Dagli esordi del XX secolo alla sua fine, con proiezioni verso il primo decennio dei Duemila, si è cercato di provare come i poeti contemporanei spagnoli disegnino con le loro opere un panorama assai interessante, variegato e complesso – fra temi, generi e stili diversi –, in cui amore per la tradizione letteraria e gusto per la novità si fondono in modo efficace e armonico. Il corso si è tenuto in lingua spagnola.

61). Insegnamento per titolarità di “Letteratura e civiltà spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Mediazione Culturale, A.A. 2013-2014. Titolo del corso: “La Spagna dalla transizione democratica (1975) a oggi: tra giornalismo, letteratura e cinema”. Dopo un iniziale inquadramento storico-culturale teso ad analizzare le tappe che hanno condotto la Spagna dalla fine del franchismo (1975) alla sua realtà socio-politico-culturale odierna attraverso la cosiddetta “transición democrática”, si sono analizzate due opere saggistiche e un romanzo-saggio, incentrati su argomenti di attualità spagnola ma pure sulla controversa questione dell’identità nazionale ispanica nei secoli, a firma di altrettanti grandi scrittori spagnoli contemporanei: Juan Goytisolo (España y los españoles), Juan José Millás (Todo son preguntas) e Javier Cercas (Anatomía de un instante). La lettura e il commento dei testi indicati sono stati preceduti da una disamina delle modalità di ibridazione tematica e stilistica fra letteratura e giornalismo da un lato (Millás), e fra storia e finzione narrativa dall’altro (Cercas), mentre nelle ultime lezioni si sono letti tre brevi articoli autobiografici del massimo regista spagnolo attuale, Pedro Almodóvar, re della “movida madrileña”, e si è visionato il suo film “Volver” (2006). Infine, è stato visionato un secondo film recente (2002), “Los lunes al sol” (regia di F. León de Aranoa, con J. Bardem), dedicato a un grande tema di attualità sociale spagnola: la disoccupazione. Le lezioni sono state tenute prevalentemente in lingua spagnola.

62). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2013-2014. Titolo del corso: “La grande poesia spagnola del Novecento”. Il corso ha esaminato le tendenze contenutistiche e formali seguite dalla poesia spagnola nel corso del XX secolo, dal magistero di Juan Ramón Jiménez e Antonio Machado alle più interessanti voci recenti (Pere Gimferrer, Luis García Montero, Ana Salas), passando per la splendida stagione della Generazione del 27 (Federico García Lorca, Luis Cernuda, Vicente Aleixandre, Jorge Guillén, Pedro Salinas), e le originali esperienze creative degli anni Cinquanta (Jaime Gil de Biedma, Claudio Rodríguez, Francisco Brines). Tesa fra il colto e il popolare, il centripeto e il centrifugo, il ripiegamento intimista e l’impegno sociale, il rispetto della tradizione e lo slancio all’innovazione, la produzione poetica del Novecento ha raggiunto vette altissime in Spagna, tanto da immetterne la letteratura, a pieno titolo, nel grande alveo culturale europeo. Le linee evolutive principali della lirica novecentesca spagnola sono state accompagnate da puntuali rinvii alla storia e al contesto artistico coevi, ed esemplificate attraverso la lettura e il commento dei componimenti più significativi dei singoli autori via via analizzati. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

63). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2014-2015. Titolo del corso: “El teatro español de la segunda mitad del XX: entre el humor y la angustia, la fuga y el compromiso”. Dopo un cappello teorico sulle peculiari modalità strutturali ed espressive del testo teatrale, e una iniziale revisione storica e artistico-letteraria incentrata sulle vie contenutistiche e formali seguite dal teatro spagnolo nel Novecento, ci si è concentrati sulla produzione drammatica della seconda metà del secolo. Sono stati letti e commentati quattro testi molto significativi, che disegnano la controversa evoluzione delle lettere ispaniche dalla fine della guerra civile agli anni Ottanta, con proiezioni verso gli autori e le pièces più recenti. Sull’aspra critica sociale, sulla memoria storica e sul tema del tempo s’imperniano due note opere militanti che segnano l’inizio e il termine del percorso qui proposto: Historia de una escalera (1949) di Antonio Buero Vallejo e ¡Ay, Carmela! (1986) di José Sanchis Sinisterra (di quest’ultima si è visionato pure l’adattamento cinematografico che Carlos Saura realizzò nel 1990). Sul versante del sottile umorismo e del disimpegno, invece, gioca la divertente commedia di Miguel Mihura, Maribel y la extraña familia (1959), mentre a metà strada fra denuncia socio-politica e i grandi universali dell’anima umana si colloca la breve versione teatrale che nel 1979 Miguel Delibes trasse dal suo capolavoro narrativo Cinco horas con Mario (1966). Il corso si è tenuto in lingua spagnola e ha avuto carattere seminariale.

64). Lezione (due ore) rivolta agli studenti del corso di “Teoria e Storia della Traduzione” (corso di laurea magistrale in Traduzione e Mediazione Culturale), tenuto dalla prof.ssa Fabiana Fusco durante l’A.A. 2014-2015 (I semestre) presso l’Università di Udine. Titolo della lezione: “Tradurre la pubblicità per il turismo: dépliants e annunci sul versante ispano-italiano (con un’introduzione teorica)”; data: martedì 18 novembre 2014.

65). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXIX ciclo) delle Università di Udine e Trieste: 21 novembre 2014, dal titolo “Tradurre i generi letterari, fra la teoria e la prassi”.

66). Insegnamento per titolarità di “Letteratura e civiltà spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Mediazione Culturale, A.A. 2014-2015. Titolo del corso: “La Spagna dalla transizione democratica (1975) a oggi, alla lente degli intellettuali: tra giornalismo e letteratura”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), dopo un primo inquadramento storico-culturale teso ad analizzare le tappe che hanno condotto la Spagna dalla fine del franchismo (1975) alla sua realtà socio-politico-culturale attuale attraverso la cosiddetta “transición democrática”, ha preso in esame due opere saggistiche, un libro-reportage e un romanzo, incentrati su argomenti di attualità spagnola ma pure sulla controversa questione dell’identità nazionale ispanica nei secoli, a firma di altrettanti grandi saggisti e scrittori spagnoli contemporanei: Juan Goytisolo, Javier Paniagua, Juan José Millás e Isaac Rosa. La lettura e il commento dei testi sono stati preceduti da una disamina delle modalità della scrittura saggistica (Goytisolo, Paniagua), e dell’ibridazione tematico-stilistica sia fra letteratura e giornalismo (Millás), sia fra storia e finzione narrativa (I. Rosa). Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo; nelle ultime lezioni si sono visionati il film “Volver” (2006) di Pedro Almodóvar e “Los lunes al sol” (2002, regia di F. León de Aranoa, con J. Bardem), dedicato a un grande tema di attualità sociale spagnola: la disoccupazione. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

67). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2014-2015. Titolo del corso: “Vie della narrativa spagnola nel secondo Novecento”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), dopo una iniziale contestualizzazione storica e artistico-letteraria incentrata sui percorsi contenutistici e formali seguiti dal romanzo spagnolo nel secolo XX, si è concentrato su quattro romanzi esemplificativi degli sviluppi della scrittura romanzesca in Spagna dagli anni Cinquanta a oggi. L’analisi è stata condotta attraverso la lettura e il commento tematico, narratologico e stilistico dei testi. Si è partiti da El Jarama (1956) di Rafael Sánchez Ferlosio, romanzo rivoluzionario dall’impalcatura corale e dialogica e dallo stile scarno ma linguisticamente ricchissimo per l’efficace intrecciarsi di registri e idioletti. Si è proseguito con un altro capolavoro narrativo, Cinco horas con Mario (1966) di Miguel Delibes, acuta disamina della retriva forma mentis franchista, incarnata dalla protagonista, condotta attraverso un lungo soliloquio dal linguaggio fortemente colloquiale. Poi è stato il turno di El desorden de tu nombre (1988) di Juan José Millás, teso tra il genere poliziesco, il metaromanzo postmoderno e l’ambientazione madrilena. In chiusura si è preso in esame Ojos que no ven (2010) di José Ángel González Sainz, lucida e profonda meditazione sul passato franchista degli spagnoli, carico di riflessi nel loro presente. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

68). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXX ciclo) delle Università di Udine e Trieste: 17 settembre 2015, dal titolo “Tradurre i generi letterari, fra la teoria e la prassi”.

69). Insegnamento per titolarità di “Letteratura e civiltà spagnola I” (40 ore – I semestre), per il CdL in Mediazione Culturale, A.A. 2015-2016. Titolo del corso: “La Spagna dalla transizione democratica (1975) a oggi, alla lente degli intellettuali: tra giornalismo e letteratura”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), dopo un primo inquadramento storico-culturale teso ad analizzare le tappe che hanno condotto la Spagna dalla fine del franchismo (1975) alla sua realtà socio-politico-culturale attuale attraverso la cosiddetta “transición democrática”, ha preso in esame due opere saggistiche, un libro-reportage e un romanzo, incentrati su argomenti di attualità spagnola ma pure sulla controversa questione dell’identità nazionale ispanica nei secoli, a firma di altrettanti grandi saggisti e scrittori spagnoli contemporanei: Juan Goytisolo, Javier Paniagua, Juan José Millás e José Angel González Sainz. La lettura e il commento dei testi sono stati preceduti da una disamina delle modalità della scrittura saggistica (Goytisolo, Paniagua), e dell’ibridazione tematico-stilistica sia fra letteratura e giornalismo (Millás), sia fra storia e finzione narrativa (J.A. Gonzáñez Sainz). Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

70). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXXI ciclo) delle Università di Udine e Trieste: 21 aprile 2016, dal titolo “Tradurre i generi letterari, fra la teoria e la prassi”.

71). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2015-2016. Titolo del corso: “Memoria storica e impegno civile nel teatro spagnolo del secondo Novecento”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), dopo un cappello teorico sulle peculiari modalità strutturali ed espressive del testo teatrale, e una iniziale revisione storica e artistico-letteraria incentrata sulle vie contenutistiche e formali seguite dal teatro spagnolo nel Novecento, si è concentrato sulla produzione drammatica della seconda metà del secolo. Sono stati letti e commentati cinque testi molto significativi, che disegnano la controversa evoluzione delle lettere ispaniche dalla fine della guerra civile agli anni Ottanta, con proiezioni verso gli autori e le pièces più recenti. Sull’aspra critica alla cieca oppressione del potere e alla società spagnola coeva, sul valore della memoria storica e sulla necessità per l’uomo di ogni tempo di conservare la propria dignità morale e intellettuale s’imperniano, con diverse sfumature tematiche e formali, tutte le opere al centro del corso: Historia de una escalera (1949) di Antonio Buero Vallejo, Escuadra hacia la muerte (1953) e La mordaza (1954) di Alfonso Sastre, El rabo (1969) di José Ruibal e ¡Ay, Carmela! (1986) di José Sanchis Sinisterra (di quest’ultima si è pure visionato l’adattamento cinematografico che Carlos Saura realizzò nel 1990). Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con riassunto finale in spagnolo.

72). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – II semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2015-2016. Titolo del corso: “La narrativa spagnola della ‘posguerra’: dal realismo sociale alla decostruzione ontologica”. Il corso, di 40 ore (9 cfu), comune ai due corsi di laurea magistrale (classi 37 e 94), dopo una iniziale contestualizzazione storica e artistico-letteraria incentrata sui percorsi contenutistici e formali seguiti dal romanzo spagnolo nel secolo XX, si è incentrata su quattro romanzi esemplificativi degli sviluppi della scrittura romanzesca nella Spagna degli anni Cinquanta-Settanta. L’analisi è stata condotta attraverso la lettura e il commento tematico, narratologico e stilistico dei testi. Si è partiti da La colmena (1951) di Camilo José Cela, romanzo collettivo su cui grava tutto il disagio morale e sociale della Spagna da poco sopravvissuta alla guerra civile, per proseguire con El Jarama (1956) di Rafael Sánchez Ferlosio, opera rivoluzionaria dall’impalcatura corale e dialogica e dallo stile scarno ma linguisticamente ricchissimo. Poi è stato il turno di Tiempo de silencio (1962) di Luis Martín Santos, testo di rottura epocale dove le vicende fallimentari del protagonista Pedro riflettono l’inaridimento assoluto di un paese incapace di produrre cultura e provare emozioni. Infine, in Si te dicen que caí (1973) di Juan Marsé, l’unico rimedio alla miseria e alla desolazione dilaganti è l’immaginazione creativa di un gruppo di adolescenti fuori dagli schemi. Le lezioni sono state tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere seminariale.

73). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – I semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2016-2017. Titolo del corso: “Memoria storica e impegno civile nel teatro spagnolo del secondo Novecento”. Dopo un cappello teorico sulle modalità strutturali ed espressive del testo teatrale, e una iniziale revisione storica e artistico-letteraria incentrata sulle vie contenutistiche e formali seguite dal teatro spagnolo nel Novecento, ci si è concentrati sulla produzione drammatica della seconda metà del secolo. Sono stati letti e commentati cinque testi molto significativi, che disegnano la controversa evoluzione delle lettere ispaniche dalla fine della guerra civile agli anni Ottanta, con proiezioni verso gli autori e le pièces più recenti. Sull’aspra critica alla cieca oppressione del potere e alla società spagnola (ed europea) coeva, sul valore della memoria storica e sulla necessità per l’uomo di ogni tempo di conservare la propria dignità morale e intellettuale s’imperniano, con diverse sfumature tematiche e formali, tutte le opere al centro del corso: Historia de una escalera (1949) di Antonio Buero Vallejo, Escuadra hacia la muerte (1953) di Alfonso Sastre, El rabo (1969) di José Ruibal, ¡Ay, Carmela! (1986) di José Sanchis Sinisterra, e Himmelweg (2002) di Juan Mayorga. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con sintesi finale in spagnolo.

74). Insegnamento per titolarità di “Letteratura e civiltà spagnola I” (40 ore – I semestre), per il CdL in Mediazione Culturale, A.A. 2016-2017. Titolo del corso: “La Spagna dalla transizione democratica (1975) a oggi, alla lente degli intellettuali: tra giornalismo e letteratura”. Dopo un primo inquadramento storico-culturale teso ad analizzare le tappe che hanno condotto la Spagna dalla fine del franchismo (1975) alla sua realtà socio-politico-culturale attuale attraverso la cosiddetta “transición democrática”, si sono presi in esame due opere saggistiche, un libro-reportage e un romanzo, incentrati su argomenti di attualità spagnola ma pure sulla controversa questione dell’identità nazionale ispanica nei secoli, a firma di grandi saggisti e scrittori spagnoli contemporanei: Juan Goytisolo, Javier Paniagua, Juan José Millás e José Ángel González Sainz. La lettura e il commento dei testi indicati sono stati preceduti da una disamina delle modalità della scrittura saggistica (Goytisolo, Paniagua), e dell’ibridazione tematico-stilistica sia fra letteratura e giornalismo (Millás), sia fra storia e finzione narrativa (González Sainz). Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola.

75). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2016-2017. Titolo del corso: “La grande poesia spagnola del Novecento”. Il corso, comune ai due corsi di laurea magistrale (classi 37 e 94), ha esaminato le tendenze contenutistiche e formali seguite dalla poesia spagnola nel corso del XX secolo, dal magistero di Juan Ramón Jiménez e Antonio Machado alle più interessanti voci recenti, come Pere Gimferrer e Luis García Montero, passando per la splendida stagione della Generazione del 27 (Federico García Lorca, Luis Cernuda, Vicente Aleixandre, Rafael Alberti, Jorge Guillén, Pedro Salinas), e le originali esperienze creative degli anni Cinquanta (Jaime Gil de Biedma, Claudio Rodríguez, Francisco Brines, José Ángel Valente). Tesa fra il colto e il popolare, il centripeto e il centrifugo, il ripiegamento intimista e l’impegno sociale, il rispetto della tradizione e lo slancio all’innovazione, la produzione poetica del Novecento ha raggiunto vette altissime in Spagna, tanto da immetterne la letteratura, a pieno titolo, nel grande alveo culturale europeo. Le linee evolutive principali della lirica novecentesca spagnola sono state accompagnate da puntuali rinvii alla storia e al contesto artistico coevi, ed esemplificate attraverso la lettura e il commento dei componimenti più significativi dei singoli autori via via analizzati. Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere seminariale.

76). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXXII ciclo) delle Università di Udine e Trieste: 26 gennaio 2017, dal titolo “Tradurre i generi letterari, fra la teoria e la prassi”.

77). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXXII ciclo) delle Università di Udine e Trieste: 5 maggio 2017, dal titolo “La letteratura comparata: Entre lo uno y lo diverso (1985) di Claudio Guillén”.

78). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – I semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2017-2018. Titolo del corso: “Il teatro, specchio della storia e della cultura spagnola nel secondo Novecento”. Dopo una premessa teorica sulle modalità strutturali ed espressive del testo teatrale, e una panoramica storica e artistico-letteraria incentrata sulle vie contenutistiche e formali seguite dalle lettere spagnole nel Novecento, ci si è concentrati sulla produzione drammatica della seconda metà del secolo. Sono stati letti e commentati, alla luce delle teorie semiotiche attuali, cinque testi teatrali molto significativi, che tracciano lo sviluppo della letteratura spagnola dalla fine della guerra civile a oggi. Sull’aspra critica alla cieca oppressione del potere (in ogni sua forma, anche la più obliqua e strisciante) e alla società spagnola ed europea coeva, sul valore della memoria storica e sulla necessità per l’uomo di ogni tempo di conservare la propria dignità morale e intellettuale s’imperniano, con diverse sfumature tematiche e formali, tutte le opere al centro del corso: Historia de una escalera (1949) di Antonio Buero Vallejo, Escuadra hacia la muerte (1953) di Alfonso Sastre, la versione teatrale (omonima) del grande romanzo di Miguel Delibes Cinco horas con Mario (1979), El lector por horas (1999) di José Sanchis Sinisterra, e Himmelweg (2002) di Juan Mayorga. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana e spagnola.

79). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2017-2018. Titolo del corso: “Percorsi transgenerici e intersemiotici nella letteratura spagnola, dal Seicento al Novecento: letteratura, pittura, musica, cinema”. Il corso ha esaminato un corpus di testi letterari fra il Seicento e i giorni nostri, da cui si evince in modo significativo come anche entro le lettere spagnole sia assai frequente e produttivo l’intreccio transgenerico e transmodale, con continui ed efficaci travasi dalla narrativa al teatro, dalla pittura al teatro e alla poesia, dalla musica alla poesia, dal teatro al cinema. In primo luogo, sono state lette e commentate due grandi commedie, urbana e palatina, di Lope de Vega, La dama boba ed El perro del hortelano, per poi analizzarne gli adattamenti filmici odierni (con un cappello introduttivo sulle modalità di resa cinematografica dell’opera letteraria e sul trattamento dei “classici” teatrali dei Secoli d’Oro nella cultura spagnola della contemporaneità): rispettivamente, quello a cura di Manuel Iborra (2006), e quello per la regia di Pilar Miró (1996). Poi si è presa in considerazione un’opera teatrale del grande drammaturgo contemporaneo Antonio Buero Vallejo, Las Meninas (1960), tutta incentrata sull’ekphrasis del celeberrimo dipinto di Velázquez. E ancora, si è proceduto all’esame (teorico e pratico) di come uno dei massimi narratori spagnoli attuali, Miguel Delibes, abbia trasposto per la scena il suo capolavoro romanzesco, Cinco horas con Mario (1966), nell’omonima pièce del 1979. Infine, sono stati proposti alcuni esempi testuali tratti dalla produzione poetica di due autori di punta della generazione del ´27 – Luis Cernuda (Desolación de la Quimera, 1956-1962) e Rafael Alberti (A la pintura, 1945-1952) –, in cui attraverso il verbo lirico si ripropongono opere sia musicali sia pittoriche di tempi e autori diversi, spagnoli ed europei. Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere seminariale. La docente ha accompagnato un gruppo di studenti della LM 37 e 94 alla giornata di studi dal titolo “Teatro clásico y cine” (organizzata dal prof. Marco Presotto) presso l’Università di Bologna, in data 4 maggio 2018. Infine, con un gruppo di studenti di entrambi i CdL la docente ha realizzato una messa in scena di alcuni excerpta significativi dalla pièce Cinco horas con Mario, rappresentata in aula7 di Palazzo Antonini in data 17 maggio 2018 alle ore 10, con grande successo di pubblico: hanno introdotto le proff. Londero e Vaiopoulos.

80). Insegnamento per titolarità di “Lingua e traduzione spagnola I” presso il CdL L-12 in Mediazione culturale. A.A. 2017-2018. Il corso, in lingua spagnola, ha avviato gli studenti alla conoscenza delle basi teoriche della traduzione, in modo che acquisissero le strategie, le tecniche e gli strumenti necessari a tradurre dallo spagnolo all’italiano, affrontando nella pratica questioni di resa interlinguistica spagnolo/italiano a livello lessicale, morfo-sintattico e culturale. A tale scopo, si sono effettuate a lezione numerose traduzioni passive di testi giornalistici (tratti principalmente da El País), cui via via è stata affiancata la confezione del commento linguistico-traduttivo pertinente. La resa dei testi è stata preceduta da un’analisi linguistica del testo di partenza, soprattutto in chiave contrastiva. Il corso è stato completato da un ciclo di esercitazioni (“lettorato”), che ha riguardato le competenze linguistiche e comunicative scritte e orali della lingua spagnola.

81).Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2018-2019. Titolo del corso: “Percorsi poetici nel Novecento spagnolo”. Il corso ha esaminato le tendenze contenutistiche e formali seguite dalla poesia spagnola nel corso del XX secolo, dal magistero di Juan Ramón Jiménez e Antonio Machado alle più interessanti voci recenti, passando per la splendida stagione della Generazione del 27 (Federico García Lorca, Luis Cernuda, Vicente Aleixandre, Jorge Guillén, Pedro Salinas), e le originali esperienze creative degli anni Cinquanta (Jaime Gil de Biedma, Claudio Rodríguez, Francisco Brines). Tesa fra il colto e il popolare, il centripeto e il centrifugo, il ripiegamento intimista e l’impegno sociale, il rispetto della tradizione e lo slancio all’innovazione, la produzione poetica del Novecento ha raggiunto vette altissime in Spagna, tanto da immetterne la letteratura, a pieno titolo, nel grande alveo culturale europeo. Le linee evolutive principali della lirica novecentesca spagnola sono state accompagnate da puntuali rinvii alla storia e al contesto artistico coevi, ed esemplificate attraverso la lettura e il commento dei componimenti più significativi dei singoli autori via via analizzati. Le lezioni si sono tenute in lingua spagnola e hanno avuto carattere seminariale. Frutto del lavoro con gli studenti durante il corso è stato lo spettacolo teatrale/ recital di poesia spagnola del Novecento (“El camino se hace al andar: guida di un poeta viaggiatore”), coordinato dalla docente ma scritto, allestito e recitato da un gruppo di studenti per i loro compagni, il 7 maggio 2019.

82). Lezione per gli studenti della Scuola Superiore dell’Ateneo di Udine, entro il seminario “La sopravvivenza degli antichi dei”, coordinato dalla prof. Milena Romero Allué. Titolo: “Dei e semidei nella letteratura e nella pittura dei Secoli d’Oro” (giovedì 10 gennaio 2019 – ore 10-12).

83). Insegnamento per titolarità di “Lingua e traduzione spagnola I” presso il CdL L-12 in Mediazione culturale (A.A. 2018-2019, II semestre, 40 ore). Il corso, in lingua spagnola, ha avviato gli studenti alla conoscenza delle basi teoriche della traduzione, in modo che acquisissero le strategie, le tecniche e gli strumenti necessari a tradurre dallo spagnolo all’italiano, affrontando nella pratica questioni di resa interlinguistica spagnolo/italiano a livello lessicale, morfo-sintattico e culturale. A tale scopo, si sono effettuate a lezione numerose traduzioni passive di testi giornalistici (tratti dalle principali testate giornalistiche spagnole) cui via via è stata affiancata la confezione del commento linguistico-traduttivo pertinente. La resa dei testi è stata preceduta da un’analisi linguistica del testo di partenza, soprattutto in chiave contrastiva. Il corso è stato completato da un ciclo di esercitazioni (“lettorato”), che ha riguardato le competenze linguistiche e comunicative scritte e orali della lingua spagnola.

84). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2018-2019. Titolo del corso: “Il teatro spagnolo del Novecento, tra metafora e impegno civile”. Dopo una premessa teorica sulle modalità strutturali ed espressive del testo teatrale, e una panoramica storica e artistico-letteraria incentrata sulle vie contenutistiche e formali seguite dalle lettere spagnole nel XX secolo, ci si è concentrati sulla produzione drammatica del Novecento fino a oggi. Sono stati letti e commentati, alla luce delle teorie semiotiche attuali, cinque testi teatrali molto significativi, che tracciano lo sviluppo della letteratura e della cultura spagnola dalla Seconda Repubblica (1931-1936) all’epoca attuale. Sui grandi universali umani (come l’amore e la morte) da un lato, e sull’aspra critica alla cieca oppressione del potere (in ogni sua forma, anche la più obliqua e strisciante) e alla società spagnola ed europea coeva dall’altro, sul valore della memoria storica e sulla necessità per l’uomo di ogni tempo di conservare la propria dignità morale e intellettuale s’imperniano, con diverse sfumature tematiche e formali, le opere al centro del corso: Bodas de sangre (1933) di Federico García Lorca, La mordaza (1953) di Alfonso Sastre, la versione teatrale (omonima) del grande romanzo di Miguel Delibes Cinco horas con Mario (1979), La tierra  (1998) di José Ramón Fernández, ed El lector por horas (1999) di José Sanchis Sinisterra. Le lezioni si sono tenute in lingua italiana, con sintesi finale in spagnolo.

85). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2019-2020. Titolo del corso: “Il teatro spagnolo dal secondo Novecento a oggi: violenza, memoria e impegno civile”. Dopo una premessa teorica sulle modalità strutturali ed espressive del testo teatrale, e una panoramica storica e artistico-letteraria incentrata sulle vie contenutistiche e formali seguite dalle lettere spagnole nel Novecento, ci si concentrerà sulla produzione drammatica della seconda metà del secolo XX e degli inizi del XXI. Verranno letti e commentati, alla luce delle teorie semiotiche attuali, cinque testi teatrali molto significativi, che tracciano lo sviluppo della letteratura spagnola dagli anni Cinquanta a oggi, incentrandosi sulla denuncia di ogni forma di violenza (fisica e spirituale) e sul rapporto fra il teatro e la società in cui esso opera. Sull’aspra critica all’oppressione del potere e alla società spagnola ed europea coeva, sul valore della memoria storica e sulla necessità per l’uomo di ogni tempo di conservare la propria dignità morale e intellettuale s’imperniano, con diverse sfumature tematiche e formali, tutte le opere al centro del corso: Escuadra hacia la muerte (1953) di Alfonso Sastre, la versione teatrale (omonima) del grande romanzo di Miguel Delibes Cinco horas con Mario (1979), El lector por horas (1999) di José Sanchis Sinisterra, Himmelweg (2002) di Juan Mayorga ed Ella se va (2002) di Jerónimo López Mozo. Le lezioni si terranno in lingua italiana, con sintesi finale in spagnolo.

86). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2019-2020. Titolo del corso: “Federico García Lorca, artista integrale: un percorso attraverso la poesia e il teatro del genio granadino”. Il corso, comune per gli studenti della LM-37 e LM-94, analizza nei suoi aspetti tematici ed espressivi più caratteristici la produzione lirica e teatrale di Federico García Lorca, artista novecentesco a 360 gradi. La traiettoria evolutiva dell’opera poetica e drammatica lorchiana, collocata nel complesso contesto storico-culturale del primo trentennio del Novecento, sarà approfondita attraverso la lettura e il commento di alcuni fra i suoi testi lirici più significativi, da Poema del cante jondo al Llanto por Ignacio Sánchez Mejías, e per quanto concerne il teatro, con la disamina di Bodas de sangre (1933) e Doña Rosita la soltera (1935). L’ultima parte del corso verterà sul commento di alcune grandi traduzioni italiane delle liriche e dei drammi lorchiani, ad opera di Carlo Bo, Oreste Macrí, Leonardo Sciascia, Giorgio Caproni ed Elio Vittorini, per dar prova della profonda ricezione della produzione di Lorca nel nostro paese, a partire dalla fine degli anni Quaranta. Il corso si svolgerà interamente in lingua spagnola e avrà carattere seminariale.

87). Lezione agli studenti dei corsi di studio umanistici della Scuola Superiore dell’Università di Udine, 29 gennaio 2020. Titolo: "Luis Cernuda e i grandi romantici europei, da Hölderlin a Shelley".

88). Insegnamento per titolarità di “Lingua e traduzione spagnola I” presso il CdL L-12 in Mediazione culturale (A.A. 2019-2020, II semestre, 40 ore; al 95 % le lezioni sono state offerte in modalità streaming online attraverso la piattaforma Microsoft Teams, a causa dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19). Il corso, in lingua spagnola, ha avviato gli studenti alla conoscenza delle basi teoriche della traduzione, in modo che acquisissero le strategie, le tecniche e gli strumenti necessari a tradurre dallo spagnolo all’italiano, affrontando nella pratica questioni di resa interlinguistica spagnolo/italiano a livello lessicale, morfo-sintattico e culturale. A tale scopo, si sono effettuate a lezione numerose traduzioni passive di testi giornalistici (tratti dalle principali testate giornalistiche spagnole) cui via via è stata affiancata la confezione del commento linguistico-traduttivo pertinente. La resa dei testi è stata preceduta da un’analisi linguistica del testo di partenza, soprattutto in chiave contrastiva. Il corso è stato completato da un ciclo di esercitazioni (“lettorato”), che ha riguardato le competenze linguistiche e comunicative scritte e orali della lingua spagnola.

89).Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2020-2021. Titolo del corso: “Il teatro spagnolo dal franchismo oggi: violenza, memoria e militanza civile”.

90). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2020-2021. Titolo del corso: “De damas, mitos y faranduleros: reescrituras dramáticas contemporáneas del gran teatro áureo”.

91). Insegnamento per titolarità di “Lingua e traduzione spagnola I” presso il CdL L-12 in Mediazione culturale (A.A. 2020-2021, II semestre, 40 ore). Corso di traduzione giornalistica dallo spagnolo all’italiano, tenuto in lingua spagnola.

92).Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola I” (40 ore – II semestre), per il CdL in Lingue e Letterature Straniere, A.A. 2021-2022. Titolo del corso: “Trame del potere, memoria e identità sulla scena spagnola contemporanea”.

91). Insegnamento per titolarità di “Letteratura Spagnola LM” (40 ore – I semestre), presso i CdL magistrali in Lingue e letterature europee ed extraeuropee LM 37 e in Traduzione e mediazione culturale LM 94. A.A. 2021-2022. Titolo del corso: “La historia al servicio del presente en el teatro del Siglo de Oro”.

92). Lezione dal titolo “Il teatro spagnolo della memoria: dagli anni Ottanta del Novecento a oggi”, tenuta agli studenti della Scuola Superiore dell’Università di Udine venerdì 28 gennaio 2022 (ore 10-12), entro il corso “Memorie di confine” coordinato dalla prof.ssa Fabiana Fusco.

93). Insegnamento per titolarità di “Lingua e traduzione spagnola I” presso il CdL L-12 in Mediazione culturale (A.A. 2021-2022, II semestre, 40 ore). Corso di traduzione giornalistica dallo spagnolo all’italiano, tenuto in lingua spagnola.

94). Lezione (due ore) rivolta ai dottorandi del Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e letterarie (XXXVII ciclo) delle Università di Udine e Trieste: 27 maggio 2022, dal titolo “Dal romanzo alla pièce, fra imitatio e reductio: Cinco horas con Mario (1966/1979) di Miguel Delibes”.

 

 

 

 

ATTIVITA’ ISTITUZIONALE (1996-2022)

 

1. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DI CORSO UNIFICATO DEI CORSI DI LAUREA IN LINGUE E MEDIAZIONE L-11 E L-12 E DI LAUREA MAGISTRALE LM-37 E LM-94 PRESSO L’UNIVERSITÁ DI UDINE (triennio 2017-2020 e triennio 2020-2023)

Dal 1 ottobre 2017 al 30 settembre 2020; dal 1 ottobre 2020 al 30 settembre 2023.

 

2. COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO E TUTORATO

1). Dal 24 ottobre 2007 al 31/10/2018, la sottoscritta è stata Referente per il Tutorato e l’Orientamento per i corsi di Lingue dell’Università di Udine, entro il Dipartimento di Lingue e Letterature Comunicazione Formazione e Società (DILL).

 

3. PARTECIPAZIONE A COMMISSIONI DIDATTICHE E CONSIGLI DIRETTIVI

1). Presso l’Università di Genova, negli A.A. 1996-1997 e 1997-1998, la sottoscritta ha fatto parte della Commissione Piani di Studio (presieduta dal prof. G. Ponte), e della Commissione del Centro Linguistico Multimediale della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere (presieduta dalla prof.ssa U. Isselstein nell’A.A. 1996-1997, e dal prof. G. Azzaro nell’A.A. 1997-1998).

2). Presso l’Università di Udine, la sottoscritta ha fatto parte quale membro effettivo della Commissione Didattica del CdL in Relazioni Pubbliche (presieduta dal prof. Mauro Pascolini fino al 9 ottobre 2003; dalla prof.ssa Maddalena Del Bianco, dal 9 ottobre 2003) fino al 28/4/2004; dall’A.A. 2002-2003 all’A.A. 2006-2007 ha fatto parte della Commissione Didattica del CdL in Traduttori e Interpreti (dal 2005 denominato Comunicazione e Mediazione Interlinguistica; presieduta dalla prof.ssa Marisa Sestito).

3). Dal settembre 2003 al giugno 2004, la sottoscritta è stata membro effettivo della Commissione per il Lettorato della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, presieduta dal prof. Sergio Cappello.

4). Dall’A.A. 2002-2003 fa parte del Comitato Direttivo di ALL (Associazione dei Laureati in Lingue dell’Università di Udine, presieduta dalla prof.ssa Antonella Riem).

5). Dal 2 aprile 2003, è membro interno del Centro Internazionale sul Plurilinguismo, diretto dalla prof.ssa Carla Marcato (Università di Udine).

6). Nel triennio accademico 2004-2007 ha fatto parte del Consiglio Direttivo del Centro Polifunzionale di Gorizia, in qualità di rappresentante del Corso di Laurea Specialistica in Traduzione Specialistica e Multimediale.

7). Presso l’Università di Udine, dal 2006 al 2009 ha fatto parte quale membro effettivo della Commissione Didattica del CdL in Comunicazione e Mediazione Interlinguistica e relative lauree specialistiche.

8). Dal 7 febbraio 2007, è membro della Commissione valutatrice delle pubblicazioni per le conferme in ruolo e le conferme triennali dei ricercatori e dei docenti del già Dipartimento di Lingue e Letterature Germaniche e Romanze (ora denominato Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Comunicazione Formazione e Società) dell’Università di Udine.

9). È tutor tirocini Erasmus per i corsi di Lingue dell’Università di Udine, dall’A.A. 2006-2007.

10). Dal 21 aprile 2010, è membro della Commissione Didattica Unificata dei corsi di laurea triennale (classi 11 e 12) e magistrale (classi 37 e 94) in Lingue dell’Università di Udine.

11). E’ membro fondatore del “Centro di Lingua e cultura italiana per stranieri” (CISU), presieduto dalla prof.ssa Carla Marcato (Università di Udine), dal 14 ottobre 2010.

12). Dal 4 al 7 settembre 2017 ha presieduto la Commissione per il test di accesso al CdL in Mediazione culturale (corsi di laurea triennale in Lingue dell’Università di Udine), per l’A.A. 2017-2018.

13). Dal 2015 è membro del Consiglio Direttivo del CIP (Centro internazionale sul Plurilinguismo) dell’Ateneo di Udine.

 

4. PARTECIPAZIONE A COMMISSIONI DI VALUTAZIONE COMPARATIVA E DI ESAME (NAZIONALI E INTERNAZIONALI)

1). In qualità di Ricercatrice confermata di Lingua e Traduzione Spagnola, la sottoscritta ha fatto parte (luglio-settembre 2002) della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa per n. 1 posto di Ricercatore di Lingua e traduzione spagnola (settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 Lingua e traduzione – Lingua spagnola) presso l’Università di Verona, di cui al D.R. n. 430 dell’8/5/2002 (pubblicato sulla G.U. n. 40 del 21/5/2002).

2). In data 11/2/2003 ha fatto parte, come membro effettivo, della Commissione Giudicatrice dell’Esame finale per il conferimento del titolo di Dottore di Ricerca in Iberistica, presso il Dottorato di Ricerca in Iberistica dell’Università di Bologna (coordinatore: prof. Maurizio Fabbri), XIII ciclo (proroga; dott. Antonio Castorina) e XIV ciclo (dott.ssa Paola Colacicchi; dott. Vincenzo Russo).

3). In data 8/2/2005 ha fatto parte come membro della Commissione Giudicatrice della procedura di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione con contratto di lavoro subordinato di diritto privato, a tempo determinato a partire dall’A.A. 2004-2005, di n. 4 collaboratori ed esperti linguistici di lingua spagnola presso l’Università di Udine (presidente: prof.ssa Nicoletta Vasta; altro membro: dott.ssa Silvana Schiavi Fachin).

4). In data 30/5/2005 ha presieduto, quale membro interno dell’Università di Udine, la commissione giudicatrice per l’esame finale del Dottorato di ricerca in Letterature e Linguistiche moderne e comparate (XVI e XVII ciclo) dell’Università di Udine (dott.sse Cinzia Boneschi e Graziella Franceschinis).

5). In qualità di Professoressa associata confermata di Lingua e Traduzione Spagnola e di membro interno designato dalla propria Facoltà, la sottoscritta ha fatto parte della commissione giudicatrice per la valutazione comparativa per n. 1 posto di Ricercatore di Lingua e traduzione spagnola (settore scientifico-disciplinare L-LIN/07 Lingua e traduzione – Lingua spagnola) presso l’Università di Udine, di cui al D.R. n.  115 del 19/02/2007 (pubblicato sulla G.U. n. 17 IV Serie speciale del 27/02/2007), conclusasi in data 15 febbraio 2008.

6). In data 22/2/2008 ha presieduto la commissione giudicatrice per l’esame finale del Dottorato di ricerca in Lingue e Letterature Comparate (XX ciclo) dell’Università di Macerata (dott. Stefano Torresi), tesi dal titolo “L’istante e la memoria: la percezione del tempo nell’opera di Pere Gimferrer”). Commissione formata dalle proff. Emilia Perassi e Gabriella Almanza, oltre che dalla sottoscritta.

7). Nei giorni 15-16-17/10/2008 ha fatto parte come membro effettivo della Commissione per l’esame di ammissione al Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e Letterarie dell’Università di Udine (XXIV ciclo), presieduta dal prof. Valerio Bruni.

8). Nel giorno 5/12/2008 ha fatto parte come membro effettivo della Commissione giudicatrice per il rilascio della Habilitation à diriger des recherches (HDR) alla prof.ssa Pascale Peyraga, Associato di Letteratura Spagnola presso l’Università di Pau (Francia).

9). Il 2/11/2011 ha fatto parte come membro effettivo della Commissione per la selezione di Collaboratori linguistici di lingua italiana L2 per stranieri, presso il CLAV dell’Università di Udine, presieduta dalla prof.ssa Annapia de Luca.

10). Nei giorni 7-8-9/11/2011 ha fatto parte come membro effettivo della Commissione per l’esame di ammissione al Dottorato di Ricerca in Scienze Linguistiche e Letterarie dell’Università di Udine (XXVII ciclo), presieduta dal prof. Claudio Antoni.

11). Nei mesi tra maggio e dicembre 2011 ha fatto parte della giuria giudicatrice (come referente per la lingua spagnola) del Concorso di Traduzione nazionale per studenti universitari “Dromos” (con prova di traduzione dall’italiano all’inglese, francese, tedesco e spagnolo), indetto dalla casa editrice Raffaelli di Bologna.

12). Nel giorno 10/06/2014 ha fatto parte come membro effettivo della Commissione giudicatrice per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in “Lingue, letterature e culture straniere” dell’Università di Milano. Candidata: Giuliana Calabrese, autrice della tesi «La consecuencia de una metamorfosis. Topoi postmoderni nella poesia di Luis García Montero» (direttrice: Profa Maria Rosso).

13). Nel giorno 19/2/2015 ha fatto parte, presso l’Universidad de Córdoba, come membro effettivo della Commissione giudicatrice per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Letteratura Spagnola al dott. Nicola Usai (Universidad de Córdoba), autore della tesi “El forastero de Jacinto Arnal de Bolea: estudio y edición” (relatore: Prof. Rafael Bonilla Cerezo).

14). In data 31/5/2016 presso l’Università di Napoli “L’Orientale”, ha fatto parte come membro effettivo della Commissione giudicatrice per l’esame finale del Dottorato di ricerca in Letterature romanze (XIII ciclo) (dott.sse Ivana Calceglia, Chiara Coppin, Teresa Agovino). Tesi dott. Calceglia (relatore: prof. Augusto Guarino): “Scrittura e infanzia in due autrici spagnole del ‘900: Elena Fortún e Ana María Matute”.  Tesi dott. Coppin (relatrice: Prof.ssa Chiara Borrelli): “Il romanzo storico dell’Ottocento in Campania”. Tesi dott. Agovino (relatrice: Prof.ssa Chiara Borrelli): “Dopo Manzoni. Il romanzo storico del Novecento”.

15). Dal 30 agosto al 16 settembre 2016 ha fatto parte come membro effettivo della Commissione per l’esame di ammissione al Dottorato di Ricerca in Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Udine (XXXII ciclo), presieduta dalla prof. Raffaella Bombi. Prova scritta: 9 settembre 2016, prova orale: 16 settembre 2016.

15). In data 24/5/2017 presso l’Università di Udine, ha fatto parte come membro effettivo della Commissione giudicatrice per l’esame finale del Dottorato di ricerca in Scienze linguistiche e letterarie (differimenti del XXVIII e XXVII ciclo) (candidate: dott.ssa Alice Vidussi, dott.ssa Maria Chiara Visintin). Tesi dott. Vidussi (relatrice: prof. Antonella Riem): “Introduzione a Tim Winton: caratteristiche e studi critici sulla narrativa dell’autore”. Tesi dott. Visintin (relatore: prof. Federico Vicario): “Lessico friulano del goriziano”.

16). Dal 20 luglio al 21 settembre 2017 ha fatto parte come membro effettivo (in qualità di segretaria verbalizzante) della Commissione per l’esame di ammissione al Dottorato di Ricerca in Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Udine (XXXIII ciclo), presieduta dalla prof. Antonella Riem. Prova scritta: 18 settembre 2017, prova orale: 21 settembre 2017.

17). Dicembre 2017: E’ stata membro come Segretaria verbalizzante della Commissione esaminatrice della procedura valutativa ai sensi dell’art. 24, comma 6, legge 240/2010, ad un posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia presso il Dipartimento di Storia, patrimonio culturale, formazione e società dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Altri membri della Commissione: Presidente, prof. Pietro Taravacci; Componente: prof.ssa Antonella Cancellier. Vincitore: prof. Matteo Lefèvre.

18). Ha fatto parte della Commissione giudicatrice internazionale dell’esame finale per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca nel Doctorat Hispanophone dell’Università di Pau et des Pays de l’Adour (Francia), da conferire alla dott.ssa Clarisse Fontaine (tesi: “La trilogie de Rafael Chirbes ou l’histoire d’une génération”), in data 20 dicembre 2017, ore 14.30-18.30.

19). E’ stata membro come Segretaria verbalizzante della Commissione esaminatrice della procedura valutativa ai sensi dell’art. 18, comma 1, legge 240/2010, ad un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia per il SSD L-LIN/05 – Letteratura spagnola, presso il Dipartimento di Lingue, letterature e Culture Moderne dell’Università di Pescara “G. D’Annunzio”. Altri membri della Commissione: Presidente, prof. Antonio Gargano; Componente: prof.ssa Mariaorsola Rosso. Vincitore: prof. Marcial Rubio Árquez.

20). Nel giorno 10/5/2018 ha fatto parte, presso l’Universidad de Córdoba, come membro effettivo, della Commissione giudicatrice per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Letteratura Spagnola al dott. Rosario Lisciandro (Universidad de Córdoba), autore della tesi “Las unidades fraseológicas en la enseñanza de una lengua extranjera (italiano-español” (relatrice: Prof. Linda Garosi).

21). Nel giorno 1/6/2018 ha fatto parte della Commissione giudicatrice, come membro effettivo, assieme ai proff. Enrico di Pàstena e Simone Trecca, per la procedura di valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte dalla dott.ssa Paola Bellomi, Ricercatore a tempo determinato art. 24 lett. a) (Junior) Legge n. 240/2010, per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/05 Letteratura spagnola, presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Verona.

 

22). Nei giorni 19/7/2018 e 3/9/2018 ha fatto parte della commissione giudicatrice, come membro effettivo, assieme alle proff. Fausta Antonucci e Tonina Paba, per la procedura pubblica di selezione per l’assunzione di n. 1 ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art.24, comma 3, lett. b) della legge 240/2010 per il settore concorsuale 10 i/1 - settore scientifico disciplinare L-LIN/05 – Letteratura spagnola - Dipartimento di lingue, letterature e culture straniere – Università Roma III. Vincitrice: Ilaria Resta.

23). Nei giorni 9 e 10/9/2018, in qualità di “informante” esperta previa (con il prof. Abraham Madroñal), ha letto e valutato positivamente la tesi di dottorato internazionale in letteratura spagnola della dott.ssa Esperanza María Rivera Salmerón (Universidad de Valladolid; relatori: proff. Germán Vega García-Luengos e Pedro Conde) dal titolo “Las armas y las letras en el teatro clásico español. Estudio y edición crítica de Cautelas son amistades de Felipe Godínez”, affinché la candidata fosse ammessa a difendere la dissertazione innanzi alla commissione valutativa preposta.  

24). Nei giorni 6 e 20 novembre 2018 è stata membro della Commissione esaminatrice della procedura valutativa ai sensi dell’art. 24, comma 6, legge 240/2010, ad un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia per il SSD L-LIN/07 Lingua e Traduzione – Lingua Spagnola, presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale (Vercelli). Altri membri della Commissione: Presidente, prof. Vicente Beltrán Pepió; Segretario: prof. Paolo Tanganelli. Vincitore: prof. Andrea Baldissera.

25). Ha fatto parte della Commissione giudicatrice internazionale dell’esame finale per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca nel Doctorat Hispanophone dell’Università di Pau et des Pays de l’Adour (Francia), da conferire alla dott.ssa Lourdes Ventura Álvarez (tesi: “María Teresa León, una escritora del 27”), in data 18 dicembre 2018, ore 14.30-18.00.

26). Nel giorno 23/5/2019, presso l’Università di Genova, ha fatto parte della commissione giudicatrice, come Presidente, e assieme ai proff. Laura Salmon e Francisco José Martín, per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Letteratura Spagnola (Dottorato in Letterature e culture classiche e moderne – Ciclo XXX) al dott. Andrea Baglione (Università di Genova), autore della tesi “Ramón e l’umorismo” (relatore: Prof. Marco Succio).

27). Nelle date 4 e 25 luglio 2019, presso l’Università di Bologna, ha fatto parte della Commissione esaminatrice della procedura valutativa ai sensi dell’art. 24, comma 6, legge 240/2010, per un posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia per il SSD L-LIN/07 Lingua e Traduzione – Lingua Spagnola, presso il Dipartimento di Lingue, letterature, e culture spagnola e ispanoamericane dell’Università di Bologna. Altri membri della Commissione: Presidente, prof. Félix San Vicente; Segretario: prof. Marcial Rubio Árquez. Vincitrice: Silvia Betti.

28). Nelle date 5 e 24 luglio 2019, presso l’Università di Bologna, ha fatto parte in qualità di Segretaria della Commissione esaminatrice della procedura valutativa ai sensi dell’art. 24, comma 6, legge 240/2010, per un posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia per il SSD L-LIN/07 Lingua e Traduzione – Lingua Spagnola, presso il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Bologna. Altri membri della Commissione: Presidente, prof. Félix San Vicente; Componente: prof. Marco Cipolloni. Vincitore: Hugo Lombardini.

29). Dal 29 luglio 2019 è membro componente della Commissione giudicatrice per l’ammissione dei candidati al quarto anno della Scuola Superiore dell’Università di Udine.

30). Dal 7 agosto 2019 al 15 novembre 2019 è stata Segretaria verbalizzante della Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa dei candidati a 1 posto di seconda fascia di Letteratura spagnola (L-LIN/05 Letteratura spagnola) presso il Dipartimento di Lingue e Culture Moderne dell’Università di Genova (decreto di nomina della commissione: D.R. 3344 del 7.8.2019). Altri membri della Commissione: prof. Manuel Aznar Soler e prof.ssa Maria Rosso. Vincitrice: Alessia Cassani.

31). Dal 30agosto 2019 al 3 ottobre 2019 è stata membro della Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa dei candidati a 1 posto di Ricercatore di tipo “B” di Letteratura spagnola (L-LIN/05 Letteratura spagnola) presso il Dipartimento di Studi Letterari Linguistici e Comparati dell’Università Orientale di Napoli (decreto di nomina della commissione: D.R. 792 del 30.8.2019). Altri membri della Commissione: prof. Augusto Guarino e prof.ssa Germana Volpe. Le prove si sono svolte in data 3 ottobre 2019. Vincitrice: Giuseppina Notaro.

32). Dal 7 settembre 2019 al 7 ottobre 2019 è stata Segretaria verbalizzante della Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa dei candidati a 1 posto di prima fascia di Letteratura spagnola (L-LIN/05 Letteratura spagnola) presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Verona. Altri membri della Commissione: prof. Antonio Gargano e prof.ssa Fausta Antonucci. Vincitore: Felice Gambin.

33). Nel giorno 29/11/2019 ha presieduto, presso l’Universidad de Vigo, la Commissione giudicatrice per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Letteratura Spagnola alla dott.ssa María del Carmen Rodríguez Lorenzo (Universidad de Vigo), autrice della tesi “Don Álvaro de Luna (1840) de Antonio Gil y Zárate. Edición y estudio” (relatrice: Prof. Montserrat Ribao Pereira). Valutazione: “sobresaliente cum laude”.

34). Nei giorni 17/10/2019 e 10 dicembre 2019 ha fatto parte della Commissione valutatrice per la procedura valutativa a un posto di professore di II fascia di Lingue e letterature ispano-americane SSD L-LIN/06 presso l’Università di Catania, con i professori Domenico Antonio Cusato e Dante Liano. Vincitrice: Sabrina Costanzo.

35). Nel giorno 9/1/2020 ha presieduto, presso l’Universidad de Vigo, la Commissione giudicatrice per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Letteratura Spagnola alla dott.ssa María Chiginskaya (Universidad de Vigo), autrice della tesi “La dramaturgia española del Siglo de Oro en el teatro ruso y soviético” (relatore: Prof. Manuel Ángel Candelas Colodrón). Valutazione: “sobresaliente cum laude”.

36). Nei giorni 14/12/2019 e 20-21-22 gennaio 2020 è stata Segretaria verbalizzante della Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa dei candidati a 1 posto di seconda fascia di Letteratura spagnola (L-LIN/05 Letteratura spagnola) presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università di Urbino. Altri membri della Commissione: prof.ssa Emilia Perassi e prof. Marco Presotto. Vincitore: Gabriel Andrés Renales.

37). Dal 13 marzo 2020 al 24 aprile 2020 ha fatto parte in qualità di Segretaria della Commissione valutatrice per 1 posto di professore universitario di ruolo di seconda fascia per il SSD L-LIN/07 Lingua e Traduzione – Lingua Spagnola presso il Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica - s.c. 10/I1, ai sensi dell'art. 18, comma 4, Legge 30 dicembre 2010, n. 240. Altri membri della Commissione: prof. Enrico Di Pastena, prof. Marco Cipolloni. Vincitrice: María Enriqueta Pérez Vázquez.

38). Dal 22giugno all’8 ottobre 2020 è stata membro interno e Presidente della Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa dei candidati a 1 posto di Ricercatore di tipo “A” di Lingua e traduzione spagnola (L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola) presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Comunicazione Formazione e Società dell’Università di Udine (decreto di nomina della commissione: D.R. 314 del 17/06/2020). Altri membri della Commissione: prof.ssa Antonella Cancellier e prof. Matteo Lefèvre. Vincitrice: Marisa Elizabeth Martínez Pérsico.

39). Dal 27 ottobre 2020 al 17 dicembre 2020 è stata membro effettivo della Commissione valutatrice entro il piano “Serra Húnter” per la selezione di 1 lettore di Filología española presso la Universitat Autònoma di Barcellona (Presidente: prof. Ignacio Arellano; membri: Carlos Sánchez Lancis, Ana Gallego Cuiñas, Francisco Florit Durán). Vincitrice: Sònia Boadas Cabarrocas.

40). Nel giorno 30 maggio 2021 è stata membro effettivo della Commissione valutatrice per la conferma della ricercatrice di tipo B (Letteratura spagnola) Paola Bellomi presso il Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università di Siena (Presidente: prof. Marco Presotto; segretario: prof. Andrea Zinato).

41). Dal 9 giugno al 30 settembre 2021 è stata membro effettivo della Commissione giudicatrice per la valutazione comparativa dei candidati a 1 posto di Ricercatore di tipo “B” di Letteratura spagnola (L-LIN/05 Letteratura spagnola) presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università della Calabria (Presidente: prof. Enrico Di Pastena; segretaria: Emanuela Jossa). Vincitrice: Ida Grasso.

42). Dal 7 luglio al 14 settembre 2021 è stata segretaria della Commissione giudicatrice per la valutazione di un candidato a 1 posto di Professore di prima fascia di Letteratura spagnola (art. 24) presso il Dipartimento di Lingue letterature e culture straniere dell’Università di Roma III (Presidente: prof.ssa Fausta Antonucci; membro effettivo: Enrico Di Pastena). Vincitore: Simone Trecca.

43). Il 21 luglio 2021 è stata Presidente della Commissione per il conferimento del titolo di Doctora en Humanidades presso la Universidad de La Rioja (Spagna) alla dott.ssa Leticia Viñuela Soto. Titolo della tesi dottorale: “Estudio y edición de El rayo de Andalucía (primera parte) de Álvaro Cubillo de Aragón” (director prof. Francisco Domínguez Matito; codirectora Elisa Borsari). Altre componenti della Commissione: prof.ssa María Rosa Álvarez Sellers (Universidad de Valencia) e prof.ssa Rebeca Lázaro Niso (Universidad de La Rioja). Valutazione: “sobresaliente cum laude” e candidatura al Premio extraordinario de Doctorado.

44). Il 29 novembre 2021 è stata Presidente della Commissione giudicatrice per la valutazione selettiva di un candidato a 1 posto di Professore di seconda fascia di Letteratura spagnola (art. 24) presso il Dipartimento di Lingue e culture moderne delll’Università di Genova (altre due componenti: proff. María José Flores e Dianella Gambini). Vincitore: Marco Succio.

45). Dal 3 al 21 febbraio 2022 ha fatto parte della Commissione giudicatrice per la procedura valutativa per la copertura di 1 posto di Professore di seconda fascia di Letteratura spagnola (art. 24) presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Verona (Presidente della Commissione: prof. Anna Bognolo, Segretario: prof. Eugenio Maggi). Vincitrice: Antonella Gallo.

 

5. DELEGATA DEL RETTORE PER IL SETTORE EMIGRAZIONI – COMITATO REGIONALE DEI CORREGIONALI ALL’ESTERO E DEI RIMPATRIATI (2004-2007)

Dal 26/5/2004, la sottoscritta ha rappresentato ufficialmente l’Università di Udine nel suddetto Comitato della Regione Friuli-Venezia Giulia. In qualità di delegata del Magnifico Rettore presso tale Comitato, la sottoscritta ha partecipato alla riunione dello stesso, tenutasi a Udine e Trieste nei gg. 3-4-5 dicembre 2004. Il suo mandato è terminato nell’A.A. 2006-2007.

 

6. COORDINAMENTO PROGETTI ERASMUS PER LA SPAGNA

La sottoscritta è responsabile Erasmus per la Spagna per i CdL triennali e magistrali di Lingue presso l’Università di Udine. La sottoscritta ha istituito ex novo i seguenti accordi con Università spagnole:

A). Dall’A.A. 2003-2004, con la Universidad Carlos III di Madrid (3 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 8 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof. Jorge Urrutia.

B). Dall’A.A. 2003-2004 all’A.A. 2012-2013 con la Facoltà di Traductores e Intérpretes dell’Università di Alicante (3 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 8 settimane l’anno).

C). Dall’A.A. 2005-2006 all’A.A. 2011-2012 con la Facoltà di Traducción e Interpretación dell’Università di Salamanca (2 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 2 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof. Jesús Torres.

D). Dall’A.A. 2006-2007 con la Facoltà di Traducción e Interpretación dell’Università di Valladolid – sede di Soria (2 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 2 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof.ssa Graziella Fantini.

E). Dall’A.A. 2007-2008 con la Facoltà di Traducción e Interpretación dell’Università di Vigo (2 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 2 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof. Manuel Angel Candelas.

F). Dall’A.A. 2007-2008 con l’Università di Girona.

G). Dall’A.A. 2008-2009 con l’Università di Jaén (2 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 2 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof.ssa Cristina Castillo Martínez.

H). Dall’A.A. 2012-2013 con la Universidad del País Vasco (2 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 2 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof.ssa Almudena Mallo.

I). Dall’A.A. 2012-2013 con la Università di Pau et des Pays de l’Adour (Francia) (2 borse di studio per studenti; mobilità docenti: 2 settimane l’anno). Referente spagnolo: Prof.ssa Dolores Thion Soriano Mollá.

L). Dall’A.A. 2014-2015 con l’Università “Antonio Nebrija” di Madrid (4 borse studio per studenti; mobilità per studenti master e dottorandi; mobilità per docenti). Referente in Spagna: Prof.ssa Ginevra Musicco.

M). Dall’A.A. 2016-2017 con l’Universitat de les Illes Balears (Palma de Mallorca) (2 borse studio per studenti; mobilità per studenti master e dottorandi; mobilità per docenti). Referente in Spagna: Prof. Jaume Garau Amengual.

N). Dall’A.A. 2017-2018 con la Universidad de La Rioja. Referente in Spagna: Prof.ssa Rebeca Lázaro Niso.

O): Dall’A.A. 2018-2019 con la Universidad de Cantabria. Referente in Spagna: Prof.ssa Raquel Gutiérrez Santisteban.

 

7. SEGRETERIA DI REDAZIONE DELLA RIVISTA “IL BIANCO E IL NERO” DELL’UNIVERSITA’ DI UDINE (2005-2011)

Dal 14 giugno 2005 al 2011 la sottoscritta è stata Segretaria di Redazione della rivista suddetta. In qualità di Segretaria di Redazione, ha curato la preparazione dei numeri 8 (2006), 9 (2007), 10 (2008), 11 (2009), 12 (2010), presso la casa editrice Forum -, con la collaborazione della prof.ssa Federica Rocco e della prof.ssa Milena Romero Allué (Comitato di Redazione).

 

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI DI RENATA LONDERO (1991-2022)

 

1. MONOGRAFIE, EDIZIONI CRITICHE, EDIZIONI BILINGUI

 

1. Nell’officina dello scrittore: i romanzi di Azorín fra gli anni Venti e Quaranta, Padova, Unipress, 1997, 168 pp.

 

2. Andrés Gil Enríquez, No puede mentir el cielo, edizione critica, studio introduttivo e commento a cura di Renata Londero, Lucca-Viareggio, Mauro Baroni, collana “agua y peña” (n. 13), 2000, 239 pp.

 

3. Edizione bilingue spagnolo/italiano (con introduzione critica, criteri di edizione e traduzione, bibliografia, commento linguistico-letterario) di Azorín, La isla sin aurora/L’isola senza aurora, Napoli, Liguori (collana “Barataria”, diretta da Laura Dolfi, n. 20), 2006, XII + 353 pp. (presentata all’Instituto Cervantes di Milano, con i proff. Antón Castro, Direttore dell’Istituto; Maria Rosso; Gabriele Morelli, in data 29 novembre 2006).

 

4. Prefazione (“Luis Cernuda critico, o la ricerca dell’armonia”, pp. 5-18), note alla prefazione e curatela di Luis Cernuda, Poesia e Letteratura – Saggi scelti, trad. it. di Andrea Fantini, Milano, Medusa, 2007, 157 pp. (presentato all’Instituto Cervantes di Milano, con i proff. Antón Castro, Direttore dell’Istituto; Maria Rosso; Gabriele Morelli, Luis García Montero in data 30 ottobre 2007).

 

5. Edizione (con prologo) di Azorín, La isla sin aurora, Madrid, Biblioteca Nueva (collana “Biblioteca Azorín”), 2008, 186 pp.

 

6. Edizione bilingue spagnolo/italiano e curatela (con prefazione e note), dell’antologia di 45 liriche di Luis Cernuda Invocazioni. Poesie scelte (1927-1962), Milano, Medusa, 2008, 189 pp.

 

7. Edizione bilingue spagnolo/italiano (con introduzione critica, scheda sull’autore e l’opera, nota al testo e del traduttore, note e bibliografia) di Miguel Delibes, Cinque ore con Mario. Versione teatrale, con testo a fronte, Venezia, Marsilio, “Letteratura universale Marsilio - Dulcinea”, dir. Marco Presotto, 2017, 179 pp.  ISBN: 978-88-317-2727-3 (presentato all’Instituto Cervantes di Roma il 15 febbraio 2018, con il prof. Enrico di Pastena, Elisa Delibes de Castro e il Direttore del Cervantes di Roma, Juan Carlos Reche; recensioni di M.T. de Pieri in n. 11 di “Cuadernos AISPI”, 2018, pp. 149-152; di Alessandro Mistrorigo in “Rassegna iberistica”, 2018; di Giovanni Battista de Cesare in “Annali dell’IUO di Napoli”, 2018).

 

8. Edizione bilingue spagnolo/italiano (con estesa introduzione critica e bibliografia) di José Sanchis Sinisterra, Il lettore a ore, Pisa, ETS, collana “La maschera e il volto”, n. 5 (dir.: Enrico Di Pàstena), 2018, 151 pp. ISBN 9788846754400 (recensione di Simone Trecca in “Anagnórisis”, 23, giugno 2021).

 

2.       CURATELE DI ATTI E DI VOLUMI MISCELLANEI

 

1. Le arti figurative nelle letterature iberiche e iberoamericane - Italiano e spagnolo a contatto, Atti del XIX Convegno dell’Associazione Ispanisti Italiani (Roma, 16-18 settembre 1999), Renata Londero e Antonella Cancellier (eds.), Padova, Unipress, 2001 (2 tt.), 395 + 252 pp.

 

2. Repertorio Bibliografico degli Ispanisti Italiani 1996-1999, Antonella Cancellier, Renata Londero e Luisa Selvaggini (eds.), Padova, Unipress, 2001, 207 pp.

 

3. I mondi di Luis Cernuda, Atti del convegno internazionale (Udine, 24-25 maggio 2002), Renata Londero (ed.), Udine, Forum, 2002, 176 pp. (presentati all’Instituto Cervantes di Roma nel novembre 2002, con i proff. Laura Dolfi, Gabriele Morelli, Norbert von Prellwitz).

 

4. Incroci interlinguistici. Mondi della traduzione a confronto, Atti del convegno di studi (Gorizia, 26-27 maggio 2006), Fabiana Fusco e Renata Londero (eds.), Milano, FrancoAngeli, 2008, 306 pp.

 

5. Entre Friuli y España. Homenaje a Giancarlo Ricci, Renata Londero (ed.), Venezia, Mazzanti Editori, 2008, 100 pp.

 

6. L. Gentilli y R. Londero (eds.), Emocionar escribiendo: teatralidad y géneros literarios en la España áurea, Madrid-Frankfurt a. M., Iberoamericana-Vervuert, 2011, 289 pp. (1. recensione della prof.ssa Elena Marcello, Universidad de Castilla-La Mancha, su “Crítica Bibliográphica” di Academia del Hispanismo; 2. presentazione all’Instituto Cervantes di Milano, a cura della prof.ssa Mariateresa Cattaneo, martedì 27 marzo 2012; 3. recensione di Miguel González Dengra, Granada, nel numero XII, 46, 2012 della rivista “Iberoamericana”; 4. recensione di Robert Lauer, nel numero 89 (2012) del “Bulletin of Hispanic Studies”; 5. recensione di Laura Hernández González, Valladolid, nel numero 6, 2013 della rivista “Anuario calderoniano”).

 

7. R. Londero y M.T. de Pieri (eds.), Miguel Delibes. Itinerarios de vida y escritura, Valladolid-New York, Cátedra Delibes, 2014, 152 pp.

 

8. R. Londero e M.T. de Pieri (eds.), Miguel Delibes. Itinerari di vita e di scrittura, trad. it. di R. Sangoi, Padova, Linea Edizioni, 2015, 224 pp.

 

9. L Gentilli e R. Londero (eds.), Sátira y encomiástica en las artes y letras del siglo XVII español, Madrid, Visor, 2017 (“Biblioteca Filológica Hispana”, n. 190), 291 pp. (“Presentación”, pp. 9-15). ISBN: 978-84-9895-190-5 (recensione di Ilaria Resta in “Criticón”, 134, 2018, pp. 270-277; recensione di Eugenio Maggi in “Anuario Lope de Vega”, 25, 2019, pp. 394-399; recensione di Chiara Sinatra in “Hispania Felix”, VIII, 2017, pp. 214-219).

 

10. L Gentilli e R. Londero (eds.), El teatro clásico español: ayer y hoy, Madrid, Visor, 2018 (“Biblioteca Filológica Hispana”, n. 201), 204 pp. (“Presentación”, pp. 9-14). ISBN: 978-84-9895-201-8 (recensione di Giulia Tosolini in “Hispania felix”, VIII, 2017, pp. 227-231).

 

3. SAGGI, ARTICOLI E INTRODUZIONI

 

1. Dramma e sarcasmo nella lirica di Félix de Azúa, in «Il confronto letterario», Pavia, 15 (maggio 1991), pp. 189-210.

 

2. Aspetti delle teorie romantiche inglesi in Cernuda, in «Anales de Literatura Española», Alicante, 8 (1992), pp. 119-131.

 

3. La scrittura della marginalità: “Extraño oficio” di Syria Poletti, in «Studi di letteratura ispanoamericana», Milano, 24 (1993), pp. 47-64.

 

4.“La rosa de los vientos” di José María Hinojosa, scherzo avanguardista di un ‘minore’ della Generazione del 27, in «Il confronto letterario», Pavia, 19 (maggio 1993), pp. 127-146.

 

5. José María Blanco White y el Romanticismo inglés, in «Annali di Ca’ Foscari», Venezia, XXXIII, 1-2 (1994), pp. 245-260.

 

6. José Bergamín y la sátira antiurbana barroca: En torno a “Tres sonetos a un Madrid viejo y verde (1561-1961)”, in En torno a la poesía de José Bergamín, Nigel Dennis (ed.), Lleida, Universitat de Lleida, 1995, pp. 17-30.

 

7. “En el tablero de nogal reposan las cuartillas”: la formación del artista en La isla sin aurora (1944) de Azorín, in «Boletín de la Casa-Museo Azorín», Alicante, 1 (junio 1995), pp. 8-10.

 

8. Scorci della “guerra de las comunidades” nella tragedia neoclassica: Ignacio García Malo e Martínez de la Rosa, in «Il confronto letterario», Pavia, 24 (dicembre 1995), pp. 599-612.

 

9. Azorín y su Madrid en Madrid, guía sentimental (1918), in Actes du IIIe Colloque International “Azorín 1904-1924” (Pau-Biarritz, 27-29 avril 1995), Université de Pau et des Pays de l’Adour-Universidad de Murcia, Servicio de Publicaciones de la Universidad de Murcia, 1996, pp. 187-192.

 

10. Francesco Tentori Montalto traduttore di Luis Cernuda: “Los Espinos”, in «Quaderni sulla traduzione letteraria», Udine, 1 (dicembre 1996), pp. 23-27.

 

11. Traduttori a confronto: Oreste Macrí, Vittorio Bodini e Francesco Tentori Montalto di fronte a Vicente Aleixandre, in «Quaderni sulla traduzione letteraria», Udine, 2 (marzo 1997), pp. 5-14.

 

12. Un sudafricano sui generis in Portogallo: Roy Campbell, in «Mondo Lusofono», anno V, 1 (primavera 1997), pp. 11-12.

 

13. El personaje de Félix Vargas en los cuentos de “Blanco en azul” y “Cavilar y contar” de Azorín, in «Monóvar», Alicante, 25 (1997), pp. 10-12.

 

14. L’autoritratto reticente: Memorias inmemoriales di Azorín, in «Rassegna Iberistica», Venezia, 60 (giugno 1997), pp. 15-25.

 

15. Sulle ali del desiderio: sogno e realtà nel primo Cernuda, in Sogno e scrittura nelle culture iberiche, Atti del XVII convegno A.ISP.I. (Milano, 24-26 ottobre 1996), Roma, Bulzoni, 1998, t. I, pp. 219-230.

 

16. Azorín crítico en ciernes (1893-1905): el acercamiento a los clásicos del XVII, in Azorín: Fin de siglos (1898-1998), Antonio Díez Mediavilla (ed.), Alicante, Editorial Aguaclara-Instituto de Cultura Juan Gil-Albert, 1998, pp. 177-189.

 

17. La novela-ensayo de Azorín (1928-1944): tradición y vanguardia, studio introduttivo a cura di Renata Londero; in Azorín, Obras Escogidas-I, Novela Completa, Miguel Ángel Lozano Marco (coord.), Madrid, Espasa-Calpe, 1998, 3 tt., I tomo, pp. 117-165.

 

18. La puente de Mantible de Calderón y la Historia del emperador Carlo Magno: comedia caballeresca y libros de caballerías, in Actas del IV Congreso Internacional de A.I.S.O. “Siglo de Oro” (Alcalá de Henares, 22-27 luglio 1996), María Cruz García de Enterría - Alicia Cordón Mesa (eds.), Universidad de Alcalá de Henares, Servicio de Publicaciones, 1998, t. II, pp. 899-908.

 

19. Il corpo riscritto: Roy Campbell traduttore di Quevedo, in «Del tradurre», Roma, 3 (1998), pp. 71-85.

 

20. Azorín frente a Cervantes: La ruta de Don Quijote (1905), in Actes du IVe Colloque International “Azorín et la génération de 1898” (Pau-S. Jean de Luz, 23-25 octobre 1997), Université de Pau et des Pays de l’Adour-Faculté des Lettres, Langues et Sciences Humaines, 1998, pp. 317-325.

 

21. Orientamenti degli studi sulla traduzione in Spagna: qualche contributo recente, in «Quaderni sulla traduzione letteraria», Udine, 6 (giugno 1999), pp. 21-27.

 

22. García Lorca e Azorín: contrasti e affinità ‘a distanza’, in Atti del convegno internazionale García Lorca e il suo tempo (Parma, 27-29 aprile 1998), Laura Dolfi (ed.), Roma, Bulzoni, 1999, pp. 61-76.

 

23. Bibliografía del hispanismo italiano (1997-1998), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 5/98», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 1999, pp. 89-90.

 

24. Il primo Azorín e Montaigne: fra atarassia e scetticismo, in Atti del convegno internazionale Las conversaciones de la víspera. El Noventayocho en la encrucijada voluntad/abulia (Vercelli, 16-17 maggio 1997), José Manuel Martín Morán e Giuseppe Mazzocchi (eds.), Lucca-Viareggio, Mauro Baroni, 1999-2000, pp. 119-134.

 

25. Le maschere del riso: l’amore burlato ne El hechizado por fuerza (1697) di Antonio de Zamora, in Atti del seminario internazionale Le passioni tra ostensione e riserbo (Genova, 8-9 ottobre 1998), Romana Rutelli e Luisa Villa (eds.), Pisa, ETS, 2000, pp. 87-98.

 

26. Un refundidor de Lope hacia el ocaso del XVII: No puede mentir el cielo, de Andrés Gil Enríquez (1636-1673), ante Dios hace reyes, in «Anuario Lope de Vega», Barcelona, V (1999), pp. 139-149.

 

27. La guerra civile spagnola nella poesia di Roy Campbell, in Atti del Convegno Internazionale I linguaggi della guerra. La guerra civile spagnola (Venezia, 28-30 novembre 1996), Maria Camilla Bianchini (ed.), Padova, Unipress, 2000, pp. 317-326.

 

28. Bibliografía del hispanismo italiano (1998-1999), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 6/99», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2000, pp. 99-107.

 

29. “Presentazione” (pp. 3-4) e cura di «Quaderni sulla traduzione letteraria», Udine, 7 (2000), 34 pp.

 

30. El hispanismo italiano en los umbrales del siglo XXI: balance y perspectivas, in «Arbor», Madrid (numero monografico su “El hispanismo que viene”, a c. di Joaquín Álvarez Barrientos), 664 (abril 2001), pp. 575-587.

 

31. Tamerlano sulla scena spagnola di fine Seicento: El vaquero emperador y Gran Tamorlán de Persia di J. Matos Fragoso, J.B. Diamante e A. Gil Enríquez, in Studi offerti ad Alexandru Niculescu dagli amici e allievi di Udine, Sergio Vatteroni (ed.), Udine, Forum, 2001, pp. 119-132.

 

32. Bibliografía del hispanismo italiano (1999-2000), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 7/00», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2001, pp. 118-121.

 

33. Luis Cernuda traduttore di John Keats: “To Autumn”-“Oda al Otoño”, in Studi in ricordo di Guido Barbina - Est Ovest. Lingue, stili, società, Giampaolo Borghello (ed.), Udine, Forum, 2001, pp. 205-218.

 

34. “Presentazione” (pp. 1-2) e cura di «Quaderni sulla traduzione letteraria», Udine, 8 (2001), 54 pp.

 

35. La imagen surrealista en las novelas experimentales de Azorín, in Actes du Ve Colloque International Azorín et le surréalisme (Pau-Saint Jean de Luz, 26-28 ottobre 2000), Université de Pau et des Pays de l’Adour, Le Pont du Rôle, Éditions Fédérop, 2001, pp. 259-268.

 

36. Roy Campbell traduttore di García Lorca: la metafora nel “Romancero gitano”, in La luna e la morte. Atti dell’“Incontro internazionale su Federico García Lorca” (Udine, 16-17 aprile 1998), Giancarlo Ricci, Luis Luque Toro e Sagrario del Río (eds.), Udine, Forum, 2001, pp. 55-65.

 

37. Personajes reales en la novelística azoriniana (1928-1944): de la cita erudita a la metamorfosis ficcional, in «Anales Azorinianos», Monóvar, 8 (2002), pp. 75-87.

 

38. El Político ante la lente metaliteraria: un tratadillo di poética al modo azoriniano, in Estudios sobre El Político de Azorín (Texto & Contexto), Actas de las Jornadas Internacionales (Siena, 18-19 mayo 2000), Francisco José Martín (ed.), Valencia, Biblioteca Valenciana-Generalitat Valenciana, 2002, pp. 83-91.

 

39. Bibliografía del hispanismo italiano (2000-2001), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 8/01», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2002, pp. 128-131.

 

40. Cernuda e Robert Browning: “Una Toccata de Galuppi’s”, in «Cervantes», Revista del Instituto Cervantes en Italia, 3 (octubre de 2002), “Dossier Luis Cernuda”, pp. 169-180.

 

41. Cernuda e Robert Browning: “Una Toccata de Galuppi”,in I mondi di Luis Cernuda, Atti del convegno internazionale (Udine, 24-25 maggio 2002), Renata Londero (ed.), Udine, Forum, 2002, pp. 135-150.

 

42. Amor aulico e amor volgare nel teatro tardosecentesco di Andrés Gil Enríquez, in La penna di Venere. Scritture dell’amore nelle culture iberiche, Atti del XX Convegno dell’A.ISP.I. (Firenze, 15-17 marzo 2001), Domenico Antonio Cusato e Loretta Frattale (eds.), Messina, Lippolis, 2002, pp. 223-233.

 

43. Bibliografía del hispanismo italiano (2001-2002), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 9/02», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2003, pp. 170-174.

 

44. Poesía y novela, in Las novelas de 1902, Atti del convegno internazionale (Siena, 9-10 maggio 2002), Francisco José Martín (ed.), Madrid, Biblioteca Nueva, 2003, pp. 195-213.

 

45. “Presentazione” (pp. 3-5) e cura di «Quaderni sulla traduzione letteraria», 9 (2002), 34 pp.

 

46. “Presentazione”, in Giovanni Garofalo, La Ley Orgánica 4/2000, de Extranjería. Analisi e traduzione del testo nell’ottica della linguistica contrastiva e pragmatica, Padova, Unipress, 2003, pp. I-III.

 

47. Luis Cernuda di fronte a William Blake: percorsi interpretativi, in Intersezioni plurilingui nella letteratura medioevale e moderna, Fedora Ferluga Petronio e Vincenzo Orioles (eds.), Roma, Il Calamo, 2004, pp. 95-119.

 

48. Bibliografía del hispanismo italiano (2002-2003), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 10/03», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2004, pp. 237-240.

 

49. Oreste Macrí gitano-andaluso: excerpta traduttivi lorchiani,in Traduzione e poesia nell’Europa del Novecento, Anna Dolfi (ed.), Roma, Bulzoni, 2004, pp. 549-566.

 

50. Hacia una edición crítica de El hechizado por fuerza de Antonio de Zamora, in Memoria de la palabra. Actas del VI Congreso de A.I.S.O. (Asociación Internacional Siglo de Oro), Burgos-La Rioja, 15-19 de julio de 2002, María Luisa Lobato - Francisco Domínguez Matito (eds.), Madrid-Frankfurt a.M., Iberoamericana-Vervuert, 2004, t. II, pp. 1177-1185.

 

51. “Presentazione” (pp. 3-5) e cura di «Quaderni sulla traduzione letteraria», 11 (2004), 55 pp.

 

52. Un trattato militare ispano-italiano di fine Cinquecento: la Pratica manuale di artiglieria-Plática manual de artillería di Luis Collado, in Guerra e pace nel pensiero del Rinascimento, Atti del XV Convegno Internazionale dell’Istituto di Studi Umanistici “F. Petrarca” (Chianciano-Pienza, 14-17 luglio 2003), Luisa Secchi Tarugi (ed.), Firenze, Franco Cesati, 2005, pp. 607-620. 

 

53. Alla ricerca del contatto: la mimesi dell’oralità nei racconti di Syria Poletti, in Ancora Syria Poletti: Friuli e Argentina due realtà a confronto, Silvana Serafin (ed.), Roma, Bulzoni, 2005, pp. 83-98.

 

54. Bibliografía del hispanismo italiano (2003-2004), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 11/04», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2005, pp. 200-203.

 

55. La lengua azoriniana en La isla sin aurora: hacia una traducción italiana, in Actes du Colloque Internationale “Azorín 1939-1945” (Pau-Orthez, 16-18 octobre 2003), Pascale Peyraga (ed.), Alicante, Instituto Alicantino de Cultura Juan Gil Albert, 2005, pp. 157-166.

 

56. Voce “Azorín”, in Proyecto E-excellence, sección de Literatura española on-line (coord. Julia Barella, Universidad de Alcalá de Henares) – siglo XX, in www.liceus.com, Portal de las humanidades (Liceus – Madrid, España). 2005. ISBN 84-9822-383-0.

 

57. Promover un país en traducción: folletos turísticos españoles e italianos frente a frente, in «Estudios Hispánicos», Università di Wroclaw (Acta Universitatis Wratislaviensis), XIII (2005), pp. 45-56.

 

58. Viaggi fra il tempo e lo spazio nei racconti per l’infanzia di Syria Poletti, in Friuli vs Ispano-America, Silvana Serafin  (ed.), Venezia, Mazzanti Editori, 2006, pp. 91-108.

 

59. ¡Ay, Carmela! di José Sanchis Sinisterra alla lente del traduttore: questioni lessicali, in Lessicografia bilingue e traduzione: metodi, strumenti, approcci attuali, Félix San Vicente (ed.), Atti del convegno internazionale di Forlì, 17-18 novembre 2005, Monza, Polimetrica, 2006, pp. 135-147.

 

60. Syria Poletti fra Italia e Argentina: una scrittrice extraterritoriale, in Attraversamenti: Generi, saperi, geografie nella scrittura delle donne, Marisa Sestito (ed.), Udine, Forum, 2006, pp. 131-141.

 

61. Bibliografía del hispanismo italiano (2005), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 12/05», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2006 (versione in CD-Rom), pp. 144-148.

 

62. Traducir la publicidad para el turismo: referencias culturales en anuncios españoles e italianos, in Nuevas tendencias en el discurso de especialidad, Maria Vittoria Calvi - Luisa Chierichetti (eds.), Bern, Peter Lang, 2006, pp. 249-270.

 

63. “Presentazione” (pp. 3-5) e cura di «Quaderni sulla traduzione letteraria», 12 (dicembre 2006), 71 pp.

 

64. Luis Cernuda critico, o la ricerca dell’armonia, prefazione a Luis Cernuda, Poesia e letteratura – Saggi scelti, Milano, Medusa, 2007, pp. 5-18.

 

65. Maribel y la extraña familia di Miguel Mihura: un ‘classico’ umoristico da ritradurre?, in Perfiles para la historia y crítica de la lexicografía bilingüe del español, Félix San Vicente (ed.), Monza, Polimetrica, 2007, pp. 307-322.

 

66. Bibliografía del hispanismo italiano (2005-2006), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 13/06», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2007, pp. 135-138.

 

67. Tradurre narrativa spagnola contemporanea: un racconto di Carmen Martín Gaite, Tarde de tedio (1970), in Massimiliano Morini, La Traduzione. Teorie Strumenti Pratiche, Milano, Sironi, 2007, pp. 241-255.

 

68. La traducción al servicio de las armas (y de las letras) en el Milanesado: la Pratica manuale di arteglieria/Plática manual de artillería (1586-1592) de Luis Collado, in Traducción y humanismo: panorama de un desarrollo cultural, «Vertere», Monográficos de la revista «Hermeneus», Roxana Recio (ed.), 9 (2007), Universidad de Valladolid-Facultad de Traducción e Interpretación (Soria), pp. 209-224.

 

69. Mito classico ed epigoni teatrali tardobarocchi: amori e morte di Ercole in Matarse por no morirse (1728) di Antonio de Zamora, in …un tuo serto di fiori in man recando. Scritti in onore di Maria Amalia D’Aronco, Silvana Serafin e Patrizia Lendinara (eds.), Udine, Forum, 2008, t. I, pp. 177-186.

 

70. La poesia di Syria Poletti: proposte traduttive, in Voci da lontano. Emigrazione italiana in Messico Argentina Uruguay, Silvana Serafin (ed.), 2008, pp. 33-42.

 

71. Recordar en los retratos: iconografía azoriniana en Memorias inmemoriales, in Los retratos de Azorín. En la encrucijada de unas subjetividades, Pascale Peyraga (dir.), Alicante, Instituto Alicantino de Cultura Juan Gil Albert, 2008, pp. 83-97.

 

72. Bibliografía del hispanismo italiano (2007), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 14/07», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2008.

 

73. Rotonde colline e pietraie impervie: i versi di Maria Luisa Daniele Toffanin e di Mara Donat, in «Oltreoceano», Udine, 3 (2009), numero monografico dal titolo Dialogare con la poesia: voci di donne dalle Americhe all’Australia, Silvana Serafin (ed.), pp. 229-239.

 

74. Curatela della presentazione di Anna Panicali (10 ottobre 2008), sulla poesia di Federica Rocco Contin e Luigi Natale [con la collaborazione di Martina Cainero, Lisa Gasparotto, Federica Rocco], in «Oltreoceano», Udine, 3 (2009), numero monografico dal titolo Dialogare con la poesia: voci di donne dalle Americhe all’Australia, Silvana Serafin  (ed.), pp. 241-252.

 

75. Luis Cernuda e l’assassinio di García Lorca: “A un poeta muerto”, in Tres frentes de lucha. Società e cultura nella guerra civile spagnola (1936-1939), Marco Puppini e Claudio Venza (eds.), Udine, Kappa Vu, 2009, pp. 259-274.

 

76. La poesia di Luis Cernuda in traduzione italiana, fra ieri e oggi, in Per Teresa. Dentro e oltre i confini. Studi e ricerche in ricordo di Teresa Ferro, Giampaolo Borghello (ed.), Udine, Forum, 2009, I, pp. 375-393.

 

77. Umanesimo militare e illustrazione tecnica nel trattato di artiglieria di Luis Collado, in Da Cervantes a Caramuel. Libri illustrati barocchi della Biblioteca Universitaria di Pavia, Giuseppe Mazzocchi e Paolo Pintacuda (eds.), Pavia, Ibis, 2009, pp. 45-48.

 

78. In morte di Federico: note sulle elegie di Cernuda e Prados (1937), in Vivir es ver volver. Studi in onore di Gabriele Morelli, Margherita Bernard, Ivana Rota, Marina Bianchi (eds.), Milano, Sestante, 2009, pp. 321-332.

 

79. Ut pictura fictio: trazas y trazos pictóricos en las últimas novelas de Azorín, in Azorín, renovador de géneros, Miguel Ángel Lozano Marco (ed.), Madrid, Biblioteca Nueva, 2009, pp. 45-59 (ISBN 978-84-9742-977-1).

 

80. Bibliografía del hispanismo italiano (2008), in «Boletín bibliográfico de la Asociación Internacional de Hispanistas 15/08», AIH-Fundación Duques de Soria, Soria, 2009.

 

81. Ñaque (1980) di José Sanchis Sinisterra: tradurre il pastiche a teatro, fra sincronia e diacronia, in Testo e traduzione. Lingue a confronto, Fabiana Fusco e Monica Ballerini (eds.), Bern, Peter Lang, 2010, pp. 89-108.

 

82. Testo letterario e linguaggio colloquiale: esempi contemporanei spagnoli in un’ottica traduttiva, in Le giornate della traduzione letteraria. Nuovi contributi, Stefano Arduini e Ilide Carmignani (eds.), Roma, Centro per il libro e la lettura - Iacobelli, 2010, pp. 155-170.

 

83. El teatro de José Sanchis Sinisterra traducido al italiano: entre el libro y la escena, in Actas del XVI Congreso de la Asociación Internacional de Hispanistas. Nuevos caminos del hispanismo. libro+CD (París, 9-13 de julio de 2007), Pierre Civil - Françoise Crémoux (eds.), Madrid-Frankfurt am Main, Iberoamericana-Vervuert, 2010, pp. 324-331.

 

84. Teatro áureo y reescritura contemporánea: las tragicomedias de José Sanchis Sinisterra, in Cuatrocientos años del Arte nuevo de hacer comedias de Lope de VegaActas selectas del XIV Congreso Internacional de AITENSO (Olmedo, 20-23 de julio de 2009), Germán Vega García Luengos y Héctor Urzáiz Tortajada (eds.), Valladolid, Olmedo Clásico-Universidad de Valladolid, 2010, pp. 695-703.

 

85. Azorín romanziere e le avanguardie francesi: dal cubismo al surrealismo, in Francia e Spagna a confronto, Atti del convegno internazionale (Macerata, 26-27 novembre 2008), Stefano Torresi (ed.), Macerata, EUM, 2010, pp. 277-292.

 

86. Tendenze della lirica spagnola contemporanea, in «Atti dell’Accademia Udinese di Scienze, Lettere e Arti», CII (2009), 2010, pp. 51-64.

 

87. Vittorini e García Lorca: Nozze di sangue (1941-1942), in Elio Vittorini: il sogno di una nuova letteratura, Atti del Convegno Internazionale (Udine, 13-15 maggio 2008), Lisa Gasparotto (ed.), Firenze, Le Lettere, 2010, pp. 112-128.

 

88. Entre el espanto y la risa: la escenificación de la magia en El hechizado por fuerza y Duendes son alcahuetes de Antonio de Zamora, in Emocionar escribiendo: teatralidad y géneros literarios en la España áurea, Luciana Gentilli - Renata Londero (eds.), Madrid-Frankfurt a. M., Iberoamericana-Vervuert, 2011, pp. 159-172.

 

89. Formas de teatralidad en “Duendes son alcahuetes...” (1709-1719) de Antonio de Zamora, in Compostella Aurea. Actas del VIII Congreso de A.I.S.O (Santiago de Compostela, 7-11 luglio 2008), Santiago Fernández Mosquera y Antonio Azaustre Galiana (eds.), Universidad de Santiago de Compostela, 2011, t. III, pp. 1205-1212.

 

90. Promuovere il turismo in traduzione: dépliants e annunci spagnoli e italiani a confronto, in El discurso del turismo. Aspectos lingüísticos y variedades textuales, Elena Liverani - Jordi Canals (eds.), Trento, Tangram Edizioni Scientifiche, 2011, pp. 219-235.

 

91. Mito e storia sul fondale tardobarocco: le commedie di ambiente tebano di Antonio de Zamora, in Ogni onda si rinnova. Studi di ispanistica offerti a Giovanni Caravaggi, Andrea Baldissera, Giuseppe Mazzocchi e Paolo Pintacuda (eds.), Pavia, Ibis, 2011, t. II, pp. 175-188.

 

92. Permeabili limini: “María y Mercedes” (2005) di Juan José Millás, in chiave interlinguistica, in “Un tremore di foglie”. Scritti e studi in ricordo di Anna Panicali, Andrea Csillaghy, Antonella Riem Natale, Milena Romero Allué, Roberta de Giorgi, Lisa Gasparotto (eds.), Udine, Forum, 2011, t. II, p. 111-118.

 

93. A la sombra de los grandes: problemas de autoría y relaciones con el poder real en el teatro de Andrés Gil Enríquez (1636-1673), in El autor en el Siglo de Oro. Su estatus intelectual y social, Marcella Trambaioli - Manfred Tietz (eds.) in collaborazione con Gero Arnscheidt, Vigo, Editorial Academia del Hispanismo, 2011, pp. 217-226.

 

94. Luis Cernuda e Jaime Gil de Biedma: la vita come esilio, in Oltre i confini. Testi e autori dell’esilio, della diaspora, dell’emigrazione, Laura Dolfi (ed.), Parma, Monte Università Parma Editore, 2012, pp. 357-373.

 

95. Di erranze poetiche in terra, per mare, su carta, in «Oltreoceano», Udine, 6 (2012), Silvana Serafin (ed.), pp. 247-261.

 

96. “María y Mercedes” (2005) de Juan José Millás: hacia una traducción italiana, in Actas del XVII congreso de la A.I.H. (Asociación Internacional de Hispanistas), Roma, 19-24 luglio 2010, Rumbos del hispanismo en el umbral del Cincuentenario de la AIH, P. Botta (coord.), Roma, Bagatto Libri, 2012, vol. VIII – Lengua, Patrizia Botta y Sara Pastor (eds.), pp. 522-528.

 

97. El periodismo hispano-inglés de José María Blanco White: costumbres y literatura, in El costumbrismo: nuevas luces, Actas del Congreso Internacional Université de Pau et des Pays de l’Adour, 25-27 maggio 2011, Dolores Thion Soriano Mollá (ed.), Presses de l’Université de Pau et des Pays de l’Adour, 2012, pp. 219-232. ISBN 2353110320

 

98. Azorín, viajero cervantino: La ruta de don Quijote (1905), in Rafael Bonilla Cerezo y Roberto C. Roldán Velasco (eds.), Catálogo de la exposición « El Círculo en la Edad de Plata (1898-1936) », Córdoba, El almendro, 2013, pp. 63-69.

 

99. La historia y la cultura desde el margen: los personajes-piojos de José Sanchis Sinisterra (1979-2002), in De élites y masas. Textualizaciones, Dolores Thion Soriano Mollá y Jorge Urrutia (eds.), Madrid, Devenir el otro, 2013, pp. 361-378.

 

100. Introduzione (pp. 5-10) dal titolo “Uno ‘scugnizzo’ tragico nella provincia spagnola di fine Ottocento” e cura del volume bilingue Leopoldo Alas/Clarín, Pipá, trad. it. di Alessandra Callà, Rimini, Raffaelli, 2013.

 

101. Segundones áureos al ataque: el talento entremesil de Andrés Gil Enríquez (1636-1673), in Actas del IX Congreso de A.I.S.O (Poitiers, 11-15 luglio 2011), in Bègue, Alain, Herrán Alonso, Emma (dir.), Pictavia aurea. Actas del IX Congreso de la Asociación Internacional “Siglo de Oro”, Toulouse, Presses Universitaires du Mirail, 2013 (Anejos de Criticón, 19), pp. 947-954.ISBN: 978-2-8107-0282-4.

 

102. Azorín y el teatro áureo: del ensayo al relato, in Azorín. Los clásicos redivivos y los universales renovados, Actas del VIII Coloquio Internacional “Azorín, le retour des classiques et le renouveau des universels”, Université de Pau et des Pays de l’Adour (1-3/12/2011), Pascale Peyraga (ed.), Alicante, Instituto de Cultura Juan Gil Albert, 2012, pp. 97-110. ISBN 9788477846352.

 

103. Dalla Castiglia al Cile, e ritorno: terre, uomini e costumi in Un novelista descubre América (1956) e Diario de un emigrante (1958) di Miguel Delibes, in «Oltreoceano», Udine, 8 (2014), Silvana Serafin (ed.), pp. 205-216.

 

104. De Castilla a Chile, y vuelta: tierras, hombres y costumbres en Un novelista descubre América (1956) y Diario de un emigrante (1958) de Miguel Delibes, in Escrituras plurales: migraciones en espacios y tiempos literarios, Silvana Serafin (ed.),Venezia, La Toletta, 2014, pp. 25-38.

 

105. L’adattamento teatrale di Cinco horas con Mario di Miguel Delibes (1979): questioni e proposte traduttive, in La traduzione. Opere e autori del Novecento, a cura di Laura Dolfi, Parma, MUP, 2014, pp. 459-476.

 

106. El íntimo exilio de Jaime Gil de Biedma. Viajes por el tiempo y el espacio en su poesía y prosa autobiográfica, in Scritture migranti. Per Silvana Serafin, E. Perassi, S. Regazzoni, M. Cannavacciuolo (eds.), Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2014, pp. 141-152.

 

107. Obreros y labriegos en Pueblo (1930), de Azorín: una novela del fracaso, in De esclavo a servidor. Literatura y sociedad (1825-1930), J. Urrutia y María Dolores Thion Soriano Mollá (eds.), Madrid, Biblioteca Nueva, 2014, pp. 203-213.

 

108. R. Londero y M.T. de Pieri, “Presentación”, in R. Londero y M.T. de Pieri (eds.),  Miguel Delibes. Itinerarios de vida y escritura, Valladolid-New York, Cátedra Delibes, 2014, pp. 7-10.

 

109. De viaje por el tiempo y el espacio: Gil de Biedma exiliado interior, in «Les ateliers du SAL», Université de Paris Sorbonne, 5 (2014), pp. 73-85.

 

110. Tres entremeses de Andrés Gil Enríquez (1636-1673): hacia una edición crítica, in El patrimonio del teatro clásico español: actualidad y perspectivas. Homenaje a Francisco Ruiz Ramón. Actas selectas del Congreso del TC/12. Olmedo, 22 al 25 de julio de 2013, ed. de Germán Vega, Héctor Urzáiz y Pedro Conde, Valladolid-Olmedo, Universidad de Valladolid-Ayuntamiento de Olmedo-TC/12, 2015 (Colección “Olmedo Clásico” 12), pp. 453-461. ISBN: 978-84-8448-837-8.

 

111. El Quijote a la manera de Azorín: los cuentos-ensayos de Con Cervantes (1947), in Espejos rotos: Cervantes, Don Quijote y las identidades políticas y culturales del mundo hispánico, a cura di P.L. Crovetto, Milano-Novara, Arcipelago Edizioni, 2016, pp. 155-174.

 

112. Poesía laudatoria y relaciones entre corte, Iglesia y teatro en algunos certámenes litúrgicos madrileños del reinado de Felipe IV (1653-1664), in Iglesia, cultura y sociedad en los siglos XVI y XVII, Rebeca Lázaro Niso, Carlos Mata Induráin, Miguel Riera Font e Oana Andreia Sambrian eds., New York, IDEA, 2016, pp. 113-126.

 

113. Azorín riscrive il Chisciotte: da La ruta de don Quijote (1905) a Con Cervantes (1947), in Lingua, letteratura e umanità. Studi offerti dagli amici ad Antonio Daniele,a cura diVittorio Formentin, Silvia Contarini, Francesco Rognoni, Milena Romero Allué, Rodolfo Zucco, Padova, Cleup, 2016, pp. 385-393.

 

114. Huellas literarias y escénicas italianas en un dramaturgo de entresiglos: Antonio de Zamora, in C. Couderc y M. Trambaioli (eds.), Paradigmas teatrales en la Europa moderna: circulación e influencias (Italia, España, Francia, siglos XVI-XVII), Anejos de Criticón (21), Toulouse, Presses Universitaires du Midi, 2016, pp. 125-134.

 

115. Elogio y burla del teatro en dos certámenes poéticos madrileños de la época de Felipe IV (1656 y 1664), in Sátira y encomiástica en las artes y letras del siglo XVII español, Renata Londero e Luciana Gentilli (eds.), Madrid, Visor, 2017, “Biblioteca filológica hispana” n. 190, pp. 191-205. ISBN: 978-84-9895-190-5

 

116. Notas para una edición crítica de «Duendes son alcahuetes y el Espíritu Foleto» (I parte, 1709) de Antonio de Zamora, in Serenísima palabra: Actas del X Congreso Internacional de AISO (Asociación Internacional Siglo de Oro; Venecia, 14-18 de julio de 2014), Anna Bognolo, Florencio del Barrio de la Rosa, María del Valle Ojeda Calvo, Donatella Pini, Andrea Zinato (eds.), Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2017, t. II, pp. 597-606. ISBN: 978-88-6969-164-5.

 

117. Azorín recreador ante el Siglo de Oro: Lope, Calderón y Cervantes, in “Canelobre. Revista del Instituto Juan Gil Albert”, 67 (2017), monográfico sobre “Azorín, clásico y moderno”, pp. 118-129.

 

118. Juan II y su corte en las tablas post-barrocas: El picarillo en España (1716) de José Cañizares, in “Crítica hispánica”, vol. XXXIX, n. 2, 2017, pp. 135-155 (Monográfico dirigido por Antonio Chas Aguión: “Poesía y corte en tiempos del Cancionero de Baena: creación y recepción”).

 

119. “Presentación”, in n. monografico “Verba picta. Palabra literaria e imagen artística en el Siglo de Oro”, coord. R. Londero, Hispania Felix, VIII, 2017, pp. 8-14.

 

120. “Entrevista al Prof. Antonio Sánchez Jiménez”, in n. monografico “Verba picta. Palabra literaria e imagen artística en el Siglo de Oro”, coord. R. Londero, Hispania Felix, VIII, 2017, pp. 22-28.

 

121. El teatro de entresiglos de Antonio de Zamora: más allá de Calderón, in Hacia la modernidad. La construcción de un nuevo orden teórico-literario entre Barroco y Neoclasicismo, eds. A. Bègue y C. Mata Induráin, Vigo, Editorial Academia del Hispanismo, “Estudios del Parnaso olvidado”, 2, 2018, pp. 237-245.

 

122. Baroja e Azorín: oltre una affinità elettiva, in Sguardi sul Novecento: intorno a Pío Baroja, eds. Giovanna Fiordalisoe Luisa Selvaggini, ETS, 2018, pp. 23-39.

 

123. Historia y ficción al servicio del poder: El picarillo en España de José de Cañizares, in El teatro clásico: ayer y hoy, L. Gentilli y R. Londero eds., Madrid, Visor, 2018, pp. 141-155.

 

124. La corte de Juan II en el teatro de los siglos XVII y XVIII, con vistas a un catálogo, in Antonio Chas Aguión, ed., Escritura y reescrituras en el entorno literario del Cancionero de Baena, Berlin, Peter Lang (“Mittelalter und Renaissance in der Romania”, 9), 2018, pp. 165-182. ISBN: 978-3-631-76323-0.

 

125. Reveses de poder y fortuna: reyes y privados de los Trastámara a los Austrias en el teatro de Salucio del Poyo y Mira de Amescua, in La representación de la Casa de Austria en el teatro del Siglo de Oro, monográfico a cargo de R. Alviti y M. L. Lobato (“Studia Iberica et Americana”), Year 4, Monograph 5, December 2018, pp. 281-296. ISSN: 2327-4751.

 

126. «La trilogia diaristica di Miguel Delibes (1955-1995), o l’elogio dellaroutine», in Rivista di Filologia e Letterature Ispaniche, XXI, 2018, pp. 79-94. FASCIA A.

 

127. “Prefazione”, in Giulia Tosolini, I fondi antichi a stampa di interesse iberistico in quattro biblioteche della provincia di Udine, Padova, Linea edizioni, 2019, pp. 9-13.

 

128.“Soglie discorsive in traduzione, fra teatro, narrativa e giornalismo: Ñaque (1980) di José Sanchis Sinisterra e Todo son preguntas (2005) di Juan José Millás”, in Intralinea, 2019. URL:http://www.intralinea.org/archive/article/2379 FASCIA A.

 

129. «Narratori-traduttori e traduttori-poeti nell'arena: Sciascia e Macrí di fronte al Llanto lorchiano (con Bo e Caproni sullo sfondo)», in Todomodo, IX, 2019, pp. 245-262.

 

130. El Quijote según Azorín: los cuentos-ensayos de Con Cervantes (1947), in Azorín, la invención de la literatura nacional, José María Ferri Coll, Enrique Rubio, Dolores Thion eds., Madrid/Frankfurt a.M., Iberoamericana/Vervuert, 2019, pp. 213-229.

 

131. «Nella selva oscura degli intertesti: tradurre El lector por horas (1999) di José Sanchis Sinisterra», in «Voy acomodando las palabras castellanas con las italianas...». Estudios de traducción, coord. E. Marcello, Nova Delphi Academia, Roma, 2019, pp. 107-119.

 

132. «Luis Cernuda habla con España, de camino al exilio: una lectura de Elegía española I y II (1937-1938)», “Orillas”, 9, 2020, pp. 407-419. FASCIA A

 

133. «Azorín recreador de Calderón: más allá de La vida es sueño», in Calderón más allá de España: Traslados y transferencias culturales, Hanno Ehrlicher, Christian Grünnagel (eds.); Marcella Trambaioli, Luciana Gentilli (coeds.), Kassel, Edition Reichenberger, 2020 (Estudios de Literatura 142) (Archivum Calderonianum 15) ISBN: 978-3-967280-09-8, pp. 317-331.

 

134. «El pasado a la luz del presente y del poder en las comedias históricas de José de Cañizares: algunas calas», “Hipogrifo”, 8.2, 2020, pp. 303-319. FASCIA A

 

135.«Cinco horas con Mario y Señora de rojo sobre fondo gris, de Miguel Delibes: el tiempo y el espacio ante la muerte», “Archiletras científica”. Vol. V, verano 2021, numero monografico coordinato da Epicteto José Díaz Navarro, “La escritura plural de Miguel Delibes”, pp. 165-177.

 

136. «Il teatro di Federico García Lorca in Italia. A proposito di una nuova edizione de La casa de Bernarda Alba», “Rassegna Iberistica”, 115, giugno 2021, pp. 283-292. FASCIA A.

 

137. «Las tablas áureas y Enrique III de Castilla: invención e historia en dos comedias colaboradas homónimas», “Romance Notes”, 61.2, 2021, pp. 275-286. FASCIA A.

 

138. «De la ambigüedad avant toute chose: humor y reescritura en el teatro de José Sanchis Sinisterra», “Creneida”, 9, 2021, pp. 548-565.

 

139. «Elio Vittorini ricreatore del Llanto lorchiano», in “Con llama que consume y no da pena”. El hispanismo ‘integral’ de Giuseppe Mazzocchi, eds. A. Baldissera, P. Pintacuda, P. Tanganelli, Pavia, Ibis (“Cauterio suave”), 2022, pp. 543-559.

 

140. «En la estela del Cid: La corona del agravio de Álvaro Cubillo de Aragón», en Francisco Domínguez Matito, ed., Los retoños de “El enano de las Musas”. Estudios sobre la dramaturgia de Álvaro Cubillo de Aragón, Madrid/Frankfurt a.M., Iberoamericana-Vervuert, 2022, pp. 121-136.

 

 

 

4. TRADUZIONI

 

1.                  Carmen Martín Gaite, Tarde de tedio-Pomeriggio di noia, trad. it. di Renata Londero, in Storie spagnole, Danilo Manera (ed.), 1993, pp. 2-8.

2.                  Emilio Orozco Díaz, Teatro e teatralità del barocco, traduzione italiana e glossario a cura di Renata Londero (cura del volume, prefazione e appendice bibliografica di Giuseppe Mazzocchi), Como, Ibis, 1995, 236 pp.

3.                  Santiago Gamboa, Leggendo Miller a Clichy (Giorni di vino e di rose), trad. it. di Renata Londero, in «Quaderni di Via Montereale», numero a cura di Ludovica Cantarutti, Pordenone, 9 (2002), 24 pp.

4.                  Traduzione italiana del cap. XIX della II parte del Don Quijote, per l’edizione italiana collettiva della II Parte dell’opera in occasione del IV Centenario (1615-2015), M. de Cervantes, Don Chisciotte della Mancia, a cura di Patrizia Botta, Modena, Mucchi, 2015, pp. 117-122.

 

5. RECENSIONI

 

1. Recensione di Félix de Azúa, Poesía (1968-1988), Madrid, Hiperión, 1989, in «Rassegna Iberistica», Venezia, 39 (1991), pp. 43-44.

 

2. Recensione di Philip W. Silver, De la  mano  de  Cernuda: Invitación  a  la  poesía, Madrid, Fundación Juan March/Cátedra, 1989, in «Rassegna  Iberistica», Venezia, 41 (1991), pp. 59-61.

 

3. Recensione di E. Inman Fox, Azorín: guía de la obra completa, Madrid, Castalia, 1992, in «Rassegna Iberistica», Venezia, 47 (1993), pp. 54-56.

 

4. Recensione di Oreste Macrí, Studi Ispanici, Laura Dolfi (ed.), Napoli, Liguori, 1996, 2 voll., in «Rassegna Iberistica», Venezia, 59 (1997), pp. 56-59.

 

5. Recensione di Ignacio García Malo, Doña María Pacheco, edición de G. Carnero, Madrid, Cátedra, 1996, in «Il confronto letterario», Pavia, 27 (maggio 1997), pp. 402-404.

 

6. Recensione di Azorín et la France-Actes du deuxième Colloque International (Pau, 23-25 avril 1992), Université de Pau, J & D Éditions, 1995, in «Il confronto letterario», Pavia, 27 (maggio 1997), pp. 414-416.

 

7. Recensione di Tirso de Molina, L’ingannatore di Siviglia, cura e trad. it. di Laura Dolfi, Torino, Einaudi, 1998, in «Il Bianco e il Nero», Udine, 3 (1999), pp. 365-369.

 

8. Recensione di Syria Poletti, Gente con me, ed. di Claudia Razza, Venezia, Marsilio, 1998, in «Il confronto letterario», Pavia, 31 (maggio 1999), pp. 256-258.

 

9. Recensione di Gayana Jurkevich, In Pursuit of the Natural Sign. Azorín and the Poetics of Ekphrasis, Lewisburg-London, Bucknell University Press-Associated University Presses, 1999, in «Boletín de la Casa-Museo Azorín», Alicante, 7/9 (2000), pp. 22-23.

 

10. Recensione di Azorín, Il Politico, ed. di Lia Ogno, Firenze, Le Lettere, 2001, in «Il Confronto Letterario», Pavia, 35 (2001), pp. 256-260.

 

11. Recensione di José Bergamín tra avanguardia e barocco. Atti del Congresso Internazionale (Verona, 2-4 aprile 1998), Paola Ambrosi (ed.), Pisa, ETS, 2002, in «Anales de la Literatura Española Contemporánea», 28, 2 (2003), pp. 156-158.

 

12. Recensione di Didáctica del léxico y nuevas tecnologías, Maria Vittoria Calvi e Félix San Vicente (eds.), Viareggio-Lucca, Mauro Baroni, 2003, in Mediación lingüística de lenguas afines: español/italiano. Actas de I Jornadas de Didáctica del español para mediadores lingüísticos (Forlì, 4-5 dicembre 2003), Gloria Bazzocchi e Pilar Capanaga (eds.), Bologna, GEDIT, 2006, pp. 379-387.

 

13. Recensioni di Contributo friulano alla letteratura argentina, Silvana Serafin (ed.), Roma, Bulzoni, 2004; Immigrazione friulana in Argentina: Syria Poletti racconta…, Silvana Serafin (ed.), Roma, Bulzoni, 2004; Ancora Syria Poletti: Friuli e Argentina due realtà a confronto, Silvana Serafin (ed.), Roma, Bulzoni, 2005; Friuli versus Ispano-america, Silvana Serafin (ed.),Venezia, Mazzanti Editori, 2006; Il pensiero di María Zambiano, Laura Silvestri (ed.), Udine, Forum, 2005. In Varia americana, Silvana Serafin (ed.), Venezia, Mazzanti, 2007, pp. 73-77 e 93-95.

 

14. Recensione di Comparaciones en vertical. Conflictos mitológicos en las literaturas de las Américas, Paola Mildonian e Biagio D’Angelo (eds.), Venezia, Supernova, 2009, in «Il Bianco e il Nero», Udine, 12 (2010), pp. 147-150.

 

15. Recensione di Rocío Luque. España en la memoria de Elena Garro y Octavio Paz. Un diálogo lingüístico y literario. Venezia: Studio LT2 (“Nuove prospettive americane”, n. 2). 2011. 259 pp., in «Oltreoceano», Udine, 7 (2012), pp. 231-235.

 

16. Recensione di Juan Mayorga, Teatro sulla Shoah (Himmelweg – Il cartografo – JK), studio e traduzione di Enrico Di Pastena, Pisa, ETS, 2014, 251 pp., in «Cuadernos AISPI», 6 (2015), monografico dal titolo “Lexicografía, fraseología y terminología” (coord. Elena Liverani e José Antonio Pascual), pp. 246-249.

 

17. Recensione di Ignacio Arellano e Juan Antonio Martínez Berbel, eds., Violencia en escena y escenas de violencia en el Siglo de Oro, IDEA, New York, 2013, 222 pp., in «Anuario Lope de Vega», vol. 22, 2016, pp. 509-515 http://revistes.uab.cat/anuariolopedevega/issue/current
 
18. Recensione di Pedro Calderón de la Barca, Luis Vélez de Guevara, Juan Ruiz de Alarcón, Antonio Mira de Amescua, Francisco de Rojas Zorrilla, Agustín Moreto, Il teatro spagnolo dei Secoli d’Oro, coord. Maria Grazia Profeti, Bompiani («Classici della letteratura europea»), Milano, 2015, vol. II, 2374 pp., in «Anuario Lope de Vega», vol. 23, 2017, pp. 667-678 http://revistes.uab.cat/anuariolopedevega/article/view/v23-londero
 

19. Recensione di José Ramón Fernández, La terra, studio e traduzione di Enrico Di Pastena, Pisa, ETS, 2016 (“La maschera e il volto”, 3), in “Artifara”, 17, 2017, pp. XXIII-XXV. http://www.ojs.unito.it/index.php/artifara

 

20. Recensione di Mary Shelley, Cervantes y Lope. Vidas paralelas, edición de Antonio Sánchez Jiménez, Calambur («Textos desatados. Testimonios, I»), Barcelona, 2015, in “Anuario Lope de Vega”, vol. 24, 2018, pp. 445-450.

http://revistes.uab.cat/anuariolopedevega/issue/current

 

21. Recensione di Jerónimo López Mozo, Yo, maldita india … ‒ La Infanta de Velázquez ‒ Ella se va, edición de Virtudes Serrano, Madrid, Cátedra, 2019, 414 pp.(“Letras Hispánicas”, 819), in “Artifara”, 19 2019, “Marginalia”, pp. XV-XIX. http://www.ojs.unito.it/index.php/artifara

 

23.                 Recensione di Federico García Lorca, Poema del cante jondo, seguito da Architettura del cante jondo, a cura di Enrico Di Pastena e Valerio Nardoni, Firenze, Passigli, 2019, 186 pp., in “Rassegna iberistica”, 114, dicembre 2020, pp. 461-465.

 

24.                 Recensione di Gracia Morales, N.I. 12, studio e traduzione di Enrico Di Pastena, Pisa, ETS, 2021 (“La maschera e il volto”, 6), 174 pp., in “Rassegna iberistica”, 45.117, 2022, pp. 157-162.

 

 

6.       LAVORI IN CORSO DI STAMPA E IN PREPARAZIONE

 

1.                        Edizione critica, con introduzione, note e apparato critico de El hechizado por fuerza di Antonio de Zamora. In preparazione, per collana diretta da Alain Bègue presso la casa editrice Iberoamericana/Vervuert, 2021.

2.                        «La presencia de Enrique III Trastámara y su corte en la comedia del Siglo de Oro», in Antonio Chas Aguión, ed., Corte y poesía en tiempos de los primeros Trastámara castellanos: lecturas y relecturas, Berlin, Peter Lang (“Studies on Romance Literatures and Cultures”).

3.                        «José Sanchis Sinisterra y la comicidad entremesil: El retablo de Eldorado, Ñaque y El canto de la rana», volume miscellaneo a cura di Carlos Mata Induráin.

4.                        «Carlos II y la brujería: El hechizado por fuerza (1698) de Antonio de Zamora», volume miscellaneo a cura di Alain Bègue et alii.

5.                        «Utopia agreste e distopia sociale in Los santos inocentes di Miguel Delibes: dal romanzo al film (1981-1984)», volume Altri mondi possibili tra finzione e fantasia (teoria, narrazione, pensiero), 2023.

 

 

 

 

 

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Udine, 4 luglio 2022

                                                                          

 


 

                                                                          

 


 

 

 

 

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