Professoressa associata di Archeologia classica dal 20/12/2022.
Si occupa di archeologia greca, magnogreca e romana, archeologia della produzione e iconografia e iconologia, studio dei reperti da scavo.
Dal 2004 al 2022: ricercatore universitario di Archeologia classica
Dal 2002 al 2020 ha diretto lo scavo didattico dell’Ateneo udinese ad Aquileia, sul sito delle c.d. ‘Grandi Terme’, un vasto impianto termale pubblico di età costantiniana; dal 2021 è responsabile di un settore e del laboratorio materiali sul medesimo scavo.
Fra 2007 e 2009, è stata direttore scientifico dello scavo dell’Università di Udine sul sito calabrese di Locri Epizefirii (RC), nell’area del tempio di Afrodite in località Marasà (VII sec. a.C.-età romana).
Attualmente insegna presso l’Università di Udine Produzioni artigianali del mondo antico alla laurea triennale in Beni culturali e Tradizioni iconografiche e linguaggi figurativi nella Magna Grecia e Metodologia della ricerca archeologico: tecnologia dei materiali alla magistrale interateneo.
E' responsabile del Laboratorio di ricerca e didattica archeologica-Sez. Aquileia dell’Università di Udine (dove gli studenti imparano a trattare e studiare i reperti da scavo).
Ha insegnato anche Metodologie della ricerca archeologica, Archeologia romana, Archeologia greca, Archeologia classica II, Archeologia della Magna Grecia e Archeologia dei Greci d'Occidente.
Fa parte del collegio dei docenti del Dottorato in Scienze dell’Antichità (interateneo Venezia Ca’ Foscari-Udine-Trieste) e insegna presso la Scuola di specializzazione in beni archeologici (anch’essa interateneo Trieste-Udine- Venezia Ca’ Foscari).
Tra le numerose pubblicazioni scientifiche (rapporti di scavo, studi su varie classi di reperti e su temi iconografici) si segnalano gli ampi contributi nel Corpus dei pinakes di Locri Epizefiri (tavolette votive in terracotta con scene a rilievo tratte dal mito e dal culto di Persefone), la monografia dedicata alla Collezione magnogreca del conte Augusto de Brandis, conservata nel Museo Civico di Udine.
Formazione. Nel 1984 si è laureata a Torino in Lettere Classiche con una tesi in Archeologia e storia dell’arte greca. Dal 1990 è Dottore di ricerca in Archeologia, dopo aver seguito il corso di dottorato presso l’Università ‘Federico II’ di Napoli (Napoli 1). Dal 1991 al 1993 ha avuto una borsa di studio di post-dottorato presso l’Università di Torino.
Attività professionali. Dal 1984 al 2003 ha collaborato, come archeologo libero professionista, con varie Soprintendenze (Torino, Reggio Calabria, Siracusa), Università (Torino, Udine) e Istituti, fornendo assistenza scientifica sui cantieri di scavo e nei Musei, dove ha al suo attivo la redazione di migliaia di schede di reperti archeologici di età greca e romana secondo gli standard ministeriali. Sempre come professionista ha partecipato alla progettazione e all’allestimento di mostre e di musei (Museo di Reggio Calabria, 1996; Museo di Locri Epizefirii - 1998), sia come segretaria scientifica (Mostra ‘I Greci in Occidente’ – Palazzo Grassi 1996) sia come curatore e coordinatore del Comitato Scientifico (Mostra ‘Le Arti di Efesto. Capolavori in metallo dalla Magna Grecia’ – Trieste 2002, insieme ad A. Giumlia-Mair).
Fra il 1996 e il 2003 è stata docente a contratto presso l’Università di Udine (Archeologia della Magna Grecia e della Sicilia e Metodologie della Ricerca Archeologica) e ha avuto anche due contratti presso l’Università di Trieste e presso la Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Ateneo triestino.
Ha partecipato all’allestimento della Sala magnogreca ed etrusca del Museo Civico Archeologico di Pordenone e a quello della Sala dedicata alla Collezione de Brandis nel Museo Civico Archeologico di Udine, e, nel 2013, ha collaborato al progetto scientifico della sezione dedicata alle Grandi Terme nel Museo Archeologico Nazionale di Aquileia nell’ambito della mostra ‘Costantino e Teodoro. Aquileia nel IV secolo’.