PIETRO ENRICO DI PRAMPERO. Curriculum vitae.
Nato
a Udine il 4/4/1940. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il liceo
Stellini di Udine (1958), si è laureato in Medicina e Chirurgia, a pieni volti
assoluti e lode, presso l'Università di Milano nel luglio 1964. E' specialista
in Medicina dello Sport (1966) e libero docente in Fisiologia umana (sessione
1969) presso la stessa Università.
Assistente presso l'Istituto di Fisiologia
umana dell'Università di Milano (1964 - 65), quindi ricercatore del C.N.R.
(Consiglio Nazionale delle Ricerche) presso lo stesso Istituto (1966 - 78) e
professore incaricato di Fisiologia applicata presso la Facoltà di Medicina
dell'Università di Milano (1972 - 78), nel 1979 Pietro Enrico di Prampero si è
trasferito al Dipartimento di Fisiologia della Facoltà di Medicina
dell'Università di Ginevra (Svizzera) in qualità di "Maître d'Enseignement
et de Recherche". Dal novembre 1986 è Professore straordinario, e dal
novembre 1989 ordinario, di Fisiologia umana presso la Facoltà di Medicina
dell'Università di Udine di cui è stato Preside nel periodo 1989-93. Presidente
del Corso di laurea in Scienze motorie della Facoltà di Medicina
dell’Università di Udine (2000 – 2010) e Direttore del Dipartimento di Scienze
e Tecnologie biomediche della stessa Università (1997 – 2003 e 2009 – 2010).
Dal 1 novembre 2010 è in pensione per limiti di età e dal giugno 2013 è Professore
Emerito presso l’Università degli Studi di Udine.
Ha trascorso vari periodi in Germania
(Gottinga, aprile-dicembre 1965; maggio-giugno 1966; ottobre-dicembre 1975),
Canada (Toronto, giugno-luglio 1968) e Stati Uniti d'America (Buffalo, N.Y.,
agosto 1971-settembre 1972; giugno-settembre 1973; maggio-ottobre 1976), dove
ha svolto attività di ricerca presso Università e Istituti di alta cultura. E'
stato docente di fisiologia alla Facoltà di Medicina di Mogadiscio, Somalia
(gennaio-maggio 1978) e di Yaoundé, Camerun (gennaio-febbraio 1986).
Dal gennaio 1985 al marzo 1991 ha fatto parte
del "Life Sciences Working Group" dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA)
di cui è stato Presidente dal marzo 1989. Dal giugno 1991 al novembre 1995 è
stato membro del "Microgravity Advisory Committee" dell' ESA e dal
febbraio al luglio 1994 è stato chiamato, in qualità di esperto, a partecipare
alle riunioni del Comitato Scientifico dell'Agenzia Spaziale Italiana.
Dal 1998 al 2007 è stato Editore in Capo dell’
"European Journal of Applied Physiology" ed ha fatto, o fa, parte del
comitato editoriale dei seguenti giornali scientifici: "Journal de
Physiologie (Paris)", "Respiration Physiology",
"Microgravity Quarterly", "Scandinavian Journal of Medicine and
Science in Sports", "Journal of Sports Medicine and Physical
Fitness" ed è membro di numerose società scientifiche nazionali e
internazionali. Dal 1990 è Commendatore
del Sovrano Militare Ordine di Malta e dal 1999 è Commendatore e dal 2012
Grand’Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; dal 2001 è
cittadino onorario di Gemona del Friuli, nel gennaio 2011 è stato insignito del
Premio Epifania (detto “Cavalierato del Friuli Venezia Giulia”), nel marzo 2011
ha ricevuto una Laurea Honoris Causa dell’Università del Litorale di
Capodistria, Slovenia.
Pietro Enrico di Prampero è stato inoltre
insignito di numerose altre onorificenze e premi. Accademia dei Lincei: Premio
Borgia per l’Energetica Muscolare (1969); Camera di Commercio Industria
Agricoltura Artigianato della Provincia di Udine: Diploma di Bnenemerenza,
medaglia d’Oro (1994); Rotary Clubs della Provincia di Udine: Premio Obiettivo
Europa per la Ricerca Scientifica (2000); Panathlon Club Udine: Premio
Celiberti 2000; Lions Club Udine Host: Leon d’Oro 2002 per la ricerca
scientifica; Targa d’Onore dell’Ordine dei Medici della Provincia di Udine
(2005); Premio Borta dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici d’Italia,
Sezione di Udine (2011); Premio Friuli dell’UNCI (Unione Nazionale Cavalieri
d’Italia) (2012); Premio “Angiolino Quarenghi” per la Medicina dello Sport
(2012).
Pietro Enrico di Prampero si è sempre occupato
di fisiologia respiratoria e cardiocircolatoria, di energetica della
contrazione muscolare e della locomozione umana e di fisiologia spaziale,
continuando in ciò la tradizione di Rodolfo Margaria, con cui Pietro Enrico di
Prampero ha collaborato per anni e che considera il suo Maestro. E' autore di
oltre 350 pubblicazioni scientifiche e “reviews” su invito, in buona parte su
riviste internazionali con politica editoriale, e di un libro sull'energetica
della locomozione umana “La Locomozione umana su Terra, in Acqua, in Aria:
Fatti e Teorie (Edi-Ermes, Milano 1985). Ha redatto parecchi capitoli delle
varie edizioni (1996, 2000, 2005, 2009) dei libri di testo “Fisiologia e
Biofisica Medica”, a cura di Fausto Baldissera e Carlo Adolfo Porro (Poletto
Editore, Milano) e “Fisiologia dell’Uomo” (Edi-Ermes, Milano 2002) di cui è
curatore con Arsenio Veicsteinas.
Udine,
10 giugno 2014