Prof. Natalina Folla
Ricercatrice confermata di Diritto penale
Università degli Studi di Trieste
Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione
Piazzale Europa, 1, 34127 Trieste
Tel. 040 5583078
E- mail: folla [at] univ.trieste.it
Curriculum scientifico e professionale
Natalina Folla, nata ad Aquileia, prov. Udine, 1958, è ricercatrice confermata di Diritto Penale presso il Dipartimento di Scienze giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste.
Nell’ambito dell’attività scientifica si è impegnata, in particolare, nello studio relativo all’evoluzione del sistema penale sloveno, sviluppando contatti e collaborazioni continuative con esponenti del mondo accademico e giudiziario della Slovenia, coltivati in viaggi di studio presso l’Università di Lubiana. Tali ricerche hanno avuto come esito principale la prima traduzione critica in lingua italiana del nuovo codice penale sloveno, entrato in vigore nel 1995, nonché un Convegno di presentazione del volume a Padova, il 25 e 26 settembre 1998, presso la casa editrice Cedam, -Forum “Continuità del liberalismo giuridico-penale: dai codici penali dell’assolutismo politico ottocentesco ai codici penali postcomunisti”- ; uno a Trieste, il 18 marzo del 1999 -“Presentazione del volume: Il codice penale sloveno”- e uno a Lubiana, l’11 maggio 1999 – “Penalisti italiani e sloveni a confronto”, nei quali è stata relatrice.
Attualmente, le ricerche sono diversificate e si indirizzano su vari fronti del Diritto penale: dai reati c.d. “culturali” ai reati contro la persona, con particolare attenzione alle tematiche della violenza di genere e della violenza domestica, nonchè a quelli in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Oltre a svolgere l’attività di ricercatrice, dal 2002 al 2010 è stata professore affidatario per le discipline penalistiche presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali di Padova (sedi consorziate: Ferrara, Padova, Trieste, Venezia); nel 2003–2004 è stata affidataria dell’insegnamento di Istituzioni di Diritto Penale del Corso di Laurea triennale in Consulenti del Lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trieste; dal 2004 al 2008 è stata titolare dell’insegnamento di Diritto Penale III del Corso di Laurea specialistica presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trieste; dal 2007 svolge attività di docenza presso il Master in Diritto del Lavoro e della Previdenza sociale dell’Università di Trieste; dall’a. a. 2008/2009 è professore affidatario presso la Facoltà di Medicina dell’insegnamento di Diritto penale nel Corso di laurea Interateneo (Trieste - Udine) “Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di lavoro”; dal 2010 è professore affidatario dell’insegnamento di Diritto penale – Terzo Modulo – del Corso di Laurea magistrale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, della Traduzione e dell’Interpretazione dell’Università di Trieste.
Tiene seminari, conferenze e attività formative su invito di Scuole dottorali, enti pubblici e privati.
E’ componente del Collegio docenti del dottorato di ricerca in “Scienze penalistiche”, con sede presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Trieste, che ha ottenuto una qualificazione di eccellenza dagli organi di valutazione dell’Ateneo.
In data 19 dicembre 2001 è stata nominata dal Consiglio Superiore della Magistratura Esperto del Tribunale di Sorveglianza del Distretto della Corte d’Appello di Trieste, ruolo che ha ricoperto fino all’aprile del 2011.
Dal 2006 fa parte del gruppo docente per la formazione dei magistrati del Consiglio Superiore della Magistratura.
Dal 2011 fa parte del Comitato Scientifico del Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale dell’Università di Trieste “Donne, Politica e Istituzioni”.
Elenco delle pubblicazioni
1) Maltrattamenti contro familiari e conviventi, in Reato e danno. Fattispecie criminose e ipotesi risarcitorie, a cura di P. Pittaro, Giuffrè ed., 2014, pp. 250-290
2) Mutilazioni genitali femminili, in Reato e danno. Fattispecie criminose e ipotesi risarcitorie, a cura di P. Pittaro, Giuffrè ed., 2014, pp. 387- 409
3) Gli strumenti normativi di contrasto: la tutela penale e la tutela della sicurezza sul lavoro, in La violenza contro gli operatori dei servizi sociali e sanitari, a cura di A, Sicora, Carocci Faber ed., 2013, 127 - 218
4) Le leggi per il contrasto della violenza su donne e minori: in teoria e in pratica. La disciplina normativa, in La violenza sulle donne e sui minori. Una guida per chi lavora sul campo, a cura di Romito P. e Melato M., Carocci ed., 2013, pp. 19-29
5) Maltrattamenti ai danni del lavoratore dipendente: continua la querelle giurisprudenziale, in Famiglia e diritto, n. 10, 2012, 931-938
6) Quando il mobbing integra il delitto di maltrattamenti in famiglia?, in Il Lavoro nella Giurisprudenza, n. 10, 2011, pp. 1027-1039
7) La mutilazione dei genitali femminili, in Trattato dei nuovi danni, diretto da Cendon P., vol. VI, Danni da reato – responsabilità processuale – Pubblica Amministrazione, Cedam, 2011, pp. 583-598
8) Violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia influenzati dal fattore culturale: “reato culturalmente orientato” o regressione dei diritti civili?, in Famiglia e diritto, n. 4, 2010, pp. 402-411
9) Malattie professionali e responsabilità penale: un conflitto giurisprudenziale senza vie d’uscita?, in il Corriere del Merito, n. 11, 2009, pp. 1117-1127
10) Introdurre nello stato la figlia minorenne, in assenza di autorizzazione, non integra favoreggiamento dell’ingresso illegale, se sussiste lo stato di necessità, in Famiglia e diritto, n. 4, 2009, pp. 366-374
11) L’uso del burqa non integra reato, in assenza di una previsione normativa espressa, in il Corriere del Merito, n. 3, 2009, pp. 295 -302
12) Voce Mutilazioni genitali femminili (reati in materia di), in Enciclopedia Giuridica Treccani, 2008
13) Voce Getto pericoloso di cose, in Enciclopedia Giuridica Treccani, 2008
14) Il genitore decaduto dalla potestà perde i poteri ma non i doveri di assistenza familiare, in F15) Art. 674 c. p.: il superamento dei limiti di legge delle emissioni discrimine tra illecito penale e illecito civile, in Quotidiano giuridico on line (www.dottrinaediritto.it), 16/11/2006, Ipsoa.
16) Criteri per l’individuazione del soggetto responsabile nell’ambito delle imprese e obblighi del medico aziendale, in Quotidiano giuridico on line (www.dottrinaediritto.it), 16/10/2006, Ipsoa
17) Imporre alla moglie di pulire il pavimento in ginocchio e indurla alla fuga da casa costituisce delitto di maltrattamenti in famiglia, in Quotidiano giuridico on line (www.dottrinaediritto.it), 31/07/2006, Ipsoa.
18) Ingiuria ed esercizio del diritto di critica: ribaditi dalla Suprema Corte i requisiti e i confini della esimente, in Quotidiano giuridico on line (www.dottrinaediritto.it), 10/07/2006, Ipsoa
19) Scompare deal codice penale l’ultima fattispecie del reato di ubriachezza, in Giur. cost., n. 3, 2003, pp. 1713-1726.
20) Sulla tutela penale del know how aziendale, in Rivista italiana di diritto e procedura penale, n. 3, 2002, pp. 1097-1108.
21) Cura dei figli minori e ammissione del padre al beneficio della detenzione domiciliare, in Famiglia e diritto, n. 5, 2002, pp. 484-491.
22) Le sanzioni pecuniarie, in AA. VV. “La responsabilità amministrativa degli enti. Decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231”, Ipsoa, 2002, pp. 93-116.
23) Conflitti coniugali e intercettazioni telefoniche abusive, in Famiglia e diritto, n. 5, 2001, pp. 477-481.
24) Riflessioni sul nuovo sistema penale sloveno, in Rivista italiana di diritto e procedura penale, n. 2, 2000, pp. 644-683.
25) “Razmišljanja ob novem slovenskem kazenskem zakoniku” Relazione al Convegno di Lubiana dell’11 maggio 1999 “Penalisti italiani e sloveni a confronto”, in Pravnik, n.4-5, Ljubljana, 2000.
26) “Perché tradurre il codice penale sloveno?” Relazione al Convegno di Trieste del 18 marzo 1999 “Il nuovo codice penale sloveno” pubblicata in -Quaderni del Dipartimento di Scienze Giuridiche- n. 3, che riproduce gli Atti del convegno stesso.
27) “Attuata la direttiva comunitaria che protegge i minori sul lavoro” Commento al Decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 345 di attuazione della direttiva 94/33/CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro, in Diritto penale e processo, n. 1, 2000, pp. 31-36.
28) SLOVENIA Nuovo codice penale, Recensione in Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, n. 1, 1999, pp. 189-190.
29) Il codice penale sloveno. Introduzione di L. Bavcon. Traduzione di Z. Fišer, N. Folla e M. Ukmar. Collana “Casi, Fonti e Studi per il Diritto Penale” raccolti da S. Vinciguerra, Padova, C30) Due fattispecie in tema di evasione cosiddetta “impropria”, in Giurisprudenza italiana, 1996, Disp. 5°, Parte II.
31) Un discutibile continuum giurisprudenziale (a proposito degli artt. 630 e 114 c.p.), in Giurisprudenza italiana, 1995, Disp. 1°, Parte II.edam, 1998.amiglia e diritto, n. 10, 2007, pp. 919-925.