Laureata in Scienze e
Tecnologie Alimentari nel 1993 presso l'Università di Udine, L. Manzocco ha
conseguito il titolo di dottore di ricerca in Biotecnologie Alimentari ed è
attualmente ricercatore all’Università di Udine. Ricopre gli insegnamenti di
“Struttura e proprietà fisiche degli alimenti” e “Biotecnologie alimentari”.
L. Manzocco è co-autrice
di oltre 70 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali
su temi inerenti la stabilità e la trasformazione degli alimenti, nonché di
atti di convegni, capitoli di libri e di un brevetto.
L’attività
scientifica di L. Manzocco ha riguardato lo studio dell’influenza di variabili
ambientali, strutturali e di processo sulla stabilità e sulle proprietà
funzionali degli alimenti. In particolare, l’attività di ricerca si è
focalizzata sulle molecole con azione antiossidante e pro-ossidante che si
formano in seguito allo sviluppo di reazioni di imbrunimento enzimatico e non
enzimatico durante i trattamenti di trasformazione e la conservazione degli
alimenti. Particolare attenzione è stata dedicata allo sviluppo di modelli
matematici per la previsione delle proprietà antiossidanti degli alimenti.
Attraverso la modellazione di fenomeni alterativi e dell’accettabilità
sensoriale, l’attività di ricerca svolta da Lara Manzocco ha consentito la
messa a punto di modelli previsionali della shelf-life degli alimenti.
Attualmente, l’attività scientifica è principalmente rivolta allo studio
dell’effetto delle radiazioni luminose (visibili e ultraviolette) sulla
stabilità di molecole di interesse alimentare quali pigmenti fotosensibili e
proteine con attività enzimatica, allergenica e funzionale.
Lara Manzocco svolge abitualmente attività di “peer reviewer” di manoscritti
scientifici per la pubblicazione sulle principali riviste internazionali del
settore.
E’ uno dei componenti
del gruppo risultato vincitore del primo premio Nazionale per l’Innovazione
2006 con un progetto dal titolo “Progettazione e produzione di una tecnologia
innovativa per la rimozione di un contaminante tossico, l’acrilammide, da
alimenti finiti”.
Nel 2000 ha svolto un
periodo di studio presso il Department of Food Science and Nutrition
dell’Università del Minnesota, svolgendo sotto la guida del Prof. T.P. Labuza
una ricerca inerente l’utilizzo di tecniche analitiche fisiche di tipo
innovativo per valutare la qualità degli alimenti.
L. Manzocco è responsabile di progetti di ricerca finanziati da partner
industriali inerenti problematiche di stabilità dei prodotti alimentari.